COMPORTAMENTO

Stress: i bambini ne soffrono? Come capirlo

Capitoli

  1. Perché i bambini sono stressati?
  2. Quali sono i sintomi dello stress nei bambini?
  3. Come aiutare un bambino stressato a ridurre lo stress

 

Anche i bambini, nel loro piccolo, si stressano. Lo manifestano in maniera diversa da noi adulti ma ne soffrono esattamente come noi. Vuoi sapere come scoprire se tuo figlio è stressato e soprattutto come aiutarlo? Ecco tutti i consigli!

Stress: i bambini ne soffrono? Come capirlo

Perché i bambini sono stressati?

 

Ma lo stress non era una cosa da grandi? 🤔 Spiace dirlo, ma purtroppo ne soffrono anche i nostri figli. E anche quando sono bambini. Lo stress nei bambini è un problema anche più diffuso di quanto si tenda a pensare: senza farsi venire ansie e dubbi, bisogna però prendere in considerazione l’ipotesi, soprattutto all’apparire di certi sintomi.

Calma: la maggior parte delle volte non è necessario l’intervento di uno psicologo. Ma cionondimeno il problema non va preso sottogamba, in quanto vivere una situazione di stress cronico o prolungato può interferire con il normale sviluppo psicologico di una persona. 👶

Ma perché i bambini si stressano? Ecco le principali cause di stress nei bambini:

Alcune cause di stress sono eliminabili/risolvibili, anche piuttosto facilmente (come la mancanza di tempo libero non strutturato: il tempo per annoiarsi!). Per altre è richiesto invece un intervento sinergico da parte di tutta la famiglia, a volte con il supporto di uno specialista.

Ma ad ogni modo la notizia importante è che lo stress nei bambini si può sempre risolvere. 💪 Vediamo dunque come capire se tuo figlio è stressato e cosa fare per ridurre il suo livello di stress. 

 

Quali sono i sintomi dello stress nei bambini?

 

Tutti noi, bene o male, abbiamo fatto esperienza di cosa sia lo stress. 😵 Sappiamo anche che i sintomi con cui esso si manifesta sono piuttosto soggettivi, ma per quanto riguarda i bambini possiamo invece elencare i sintomi di stress più comuni senza troppi problemi:

Tutti noi siamo in grado di accorgerci quando un figlio cambia senza apparente motivo. In più c’ anche la scuola a fare da sentinella 💂 : un insegnante che riferisce di aver notato un calo di interesse, attenzione e umore in nostro figlio va sempre ascoltato, perché potrebbe aiutarci a capire se c’è qualcosa che non va.

Per quanto concerne i bambini piccoli o molto piccoli, come sappiamo fino a una certa età sono incapaci di mentalizzare ciò che sentono ed esprimerlo chiaramente a parole; anche se può essere utile porre domande al proprio figlio circa il suo stato di umore, non è il caso di aspettarsi risposte precise. Piuttosto, bisogna diventare capaci di osservarli attentamente e notare ogni piccolo cambiamento nel loro comportamento. E di stimolarli a una sana introspezione sin da piccoli, insegnando loro nel contempo a esprimere ciò che sentono.

Come manifestano lo stress i bambini?

Un bambino non ti dirà mai “in questo periodo sono stressato” 💬, dunque sta a te capire se è il caso di intervenire. Stai all’occhio per cambiamenti significativi nelle abitudini del bambino, in qualsiasi campo: a tavola, nel sonno, nel tempo libero, con la famiglia. Fai anche caso se alcuni sintomi fisici sono ricorrenti e non trovano apparente spiegazione organica: un mal di testa che continua a tornare, un mal di pancia senza spiegazione, un’eccessiva sonnolenza diurna. 😴

 

Come aiutare un bambino stressato a ridurre lo stress

 

Eccoci al dunque: cosa possiamo fare come genitori per prevenire situazioni di intenso stress per i nostri figli? E cosa fare se ci accorgiamo che nostro figlio è stressato? Come aiutarlo a ridurre lo stress e a vivere felice?

Fissare obiettivi realistici e moderare le aspettative

La prima causa di stress nei bambini sono le aspettative (spesso irrealistiche) che i genitori o le figure di riferimento nutrono nei loro confronti. 🏆 I bambini devono fare i bambini e soprattutto essere loro stessi, non proiezioni dei loro genitori. Ma ancora più importante, devono poter crescere secondo il loro ritmo, senza l’ansia di bruciare le tappe.

Non esercitare pressione per i risultati scolastici (o extra-scolastici)

Impegnarsi è un dovere, farlo a cuor sereno deve essere un diritto. È corretto pretendere impegno e serietà dai nostri figli per quanto riguarda i risultati scolastici, ma esigere che eccellano “a tutti i costi” a scuola o nello sport può causare loro eccessivo stress.

Proteggere da situazioni delicate e di conflittualità in famiglia

Se in famiglia state vivendo un momento difficile o delicato, se tra i genitori c’è molta conflittualità e la situazione è tesa, bisogna ricordarsi che i figli devono stare al riparo da tutto ciò. Non devono vivere in prima persona la tensione di una separazione, 💔 di un periodo di difficoltà economiche, di un litigio tra parenti. Difficile tenerli “al riparo”? Certo. Ma non impossibile.

Prevedere tempo libero non strutturato (anche per annoiarsi, sì)

Hai presente quando la domenica vuoi solo stare sul divano a leggere o guardare la tv? Ecco, è un diritto anche per un bambino. E non solo di domenica. 📅 Anzi, i bambini non gestiscono gli impegni in maniera efficiente come noi, per loro può essere più stancante di quanto crediamo passare da un impegno all’altro e tornare a casa a giornata finita. Hanno diritto di incrociare le braccia! 🙅 Di annoiarsi, di sprecare un po’ di tempo, di giocare a quello che più piace. Li aiuta a scaricare lo stress accumulato durante la giornata, a scuola e non solo.

Fare attività che scaricano lo stress

Una gita. Una passeggiata all’aria aperta. Un bel giro in bicicletta. O perché no, un po’ di mindfulness per bambini. Stare in mezzo alla natura, 🌳 o comunque all’aria aperta, aiuta ad abbassare i livelli di stress.

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