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Matematica, italiano, inglese e latino: ok ma… c’è di più! Scopri 5 competenze e abilità fondamentali che nessuno insegnerà a tuo figlio a scuola.
Cosa non insegnano a scuola?
Viene facile delegare l’educazione dei nostri figli alla scuola. Perché non dovremmo, in fondo? Dai 5 anni in poi passano a scuola la maggior parte del loro tempo. ⏱️ Siamo anche condizionati dai nostri ricordi: chi più chi meno, tutti abbiamo assimilato le basi dell’educazione proprio tra i banchi di scuola.
Già, peccato che l’educazione sia molto più ampia di quanto siamo abituati a pensare: “saper stare al mondo” non si riduce a dire grazie, prego e per favore e ad aspettare con pazienza il proprio turno con la mano alzata. 🤚 Ma nemmeno a un bagaglio di nozioni scientifiche e umanistiche - per quanto ampio.
Non è un segreto: le “armi” necessarie a farsi strada nella vita non ce le fornisce la scuola. Non tutte, quantomeno. E a dirlo non siamo solo noi; Bill Gates, 🤓 giusto per fare un esempio, anni fa tenne un discorso ai ragazzi di una scuola superiore in cui elencò le cose per lui fondamentali che era impossibile imparare a scuola.
La stessa Maria Montessori cercò di rivoluzionare il concetto di scuola in modo da renderla anche scuola di vita. Modelli educativi più recenti, come quello della scuola Senza Zaino, 🎒 cercano anch’essi di allargare il perimetro delle abilità e conoscenze che è possibile acquisire in classe.
Sono tante le abilità che non possono essere acquisite a scuola e che si rivelano fondamentali nella vita. Noi ne abbiamo scelte 5 da approfondire: se le condividi, dopo aver letto l’articolo parlane con tuo figlio!
5 cose che non insegnano a scuola
1. Pianificazione e gestione del tempo
Ci sono i compiti, certo: ma chi insegna ai nostri figli a gestire il carico di lavoro, pianificare lo studio e organizzarsi per tempo? Spesso inoltre il passaggio dalla scuola primaria alla media o dalla media alle superiori si traduce in un aumento vertiginoso del carico di lavoro, a cui i nostri figli si adattano senza avere il tempo di imparare a organizzarsi come si deve.
Saper gestire il proprio tempo, invece, è fondamentale per poter vivere una vita serena e quanto più ricca possibile: chi è in grado di organizzarsi fa molte più cose di chi improvvisa la giornata.
2. Negoziazione
L’arte della mediazione: chi la insegna ai nostri figli? Non gli insegnanti probabilmente, che impostano il rapporto con gli studenti su una dicotomia autoritaria. Lo studente cresce abituato a “prendere ordini” e, spesso, a non poter ribattere o dire la propria opinione liberamente. Per quanto sia importante rispettare l’autorità, nella vita è fondamentale saper negoziare: mediare tra più posizioni, saper esprimere la propria opinione garbatamente, conoscere i propri diritti e farli valere.
💡 Cosa puoi fare tu a casa? Crea un clima in cui sia possibile per tutti esprimere la propria opinione. Fissa regole e limiti ma sii sempre aperto a una ragionevole negoziazione con tuo figlio (soprattutto se è adolescente!)
3. Risparmio
Questo è un tema molto sensibile, in quanto l’educazione finanziaria è quasi del tutto assente dalle nostre scuole. Ma il mondo è cambiato e la generazione dei nostri figli, la generazione Alpha, si troverà a fare i conti con problemi diversi da quelli che avevamo noi alla loro età. Il primo dei quali sarà senza dubbio la difficoltà a ottenere una pensione sufficiente e sicura. Occorre imparare quanto prima a gestire le proprie finanze in autonomia, accettando la realtà: nessuno ti regala niente. Ma mattone dopo mattone, 🧱 se sei paziente costruirai qualcosa di grosso.
💡 Tocca a te educare i tuoi figli al risparmio e alla gestione delle finanze. Rispetto a quando eravamo ragazzi noi, oggi c’è una moltitudine di strumenti in più, digitali e non. Informati circa l’importanza educativa della paghetta e inizia da lì.
4. Empatia
Cadiamo nello sdolcinato? No, affatto! Saper leggere le emozioni altrui è un’abilità fondamentale nella vita personale e anche professionale. E generalmente non te lo insegna nessuno. Prima si inizia con l’alfabetizzazione emotiva, meglio è. Dunque procurati dei libri che parlino di emozioni se hai un figlio molto piccolo, seleziona dei cartoni animati da vedere insieme o, se tuo figlio è più grande, dei film adatti. Poi, lascia spazio al dialogo costruttivo tra di voi.
5. Sacrificio
Lungi da noi essere paternalisti. Si tratta solo di sano realismo: un ragazzo che esce dalla scuola superiore o dall’università molto probabilmente non inizierà a guadagnare bene da subito e non potrà avere lo stile di vita degli influencer che segue su Instagram. Esistono le eccezioni, certo (c’è anche chi vince alla lotteria 🎫), ma generalmente dietro a grandi risultati ci sono grandi sacrifici. Conviene insegnare ai figli ad adottare la giusta mentalità rivolta alla crescita: non porsi limiti ma essere consci che per andare lontano ci vogliono impegno e pazienza.
L’importanza delle soft skills
Una chiave di accesso a molte abilità e competenze fondamentali per vivere una vita piena e serena sono sicuramente le soft skills: anche queste, generalmente, non si imparano sui banchi di scuola. 👨🏫 Ma non esiste solo la scuola: ciò che tuo figlio fa nel suo tempo libero è molto importante ai fini della sua crescita. Conviene fare una bella riflessione su tutto ciò che potrebbe essere utile e potenziante per la situazione specifica di tuo figlio. L’insegnante di matematica può essere importante, ma un genitore è l’insegnante più importante di tutti! 👨👦
