TRENDING, DISTURBI DELL'APPRENDIMENTO, COMPORTAMENTO, ALTRI CONSIGLI

La dislessia nei bambini: tutto quello che c'è da sapere

Tuo figlio è dislessico o temi che possa esserlo? La dislessia si manifesta nei bambini già in tenera età e può essere diagnostica a partire dai 7 anni. Sapere cos’è la dislessia e come si manifesta alla scuola primaria è dunque importante: scopri tutto in questo articolo.

 

Capitoli

  1. Dislessia e bambini: i concetti fondamentali
  2. Come capire se un bambino è dislessico?
  3. Il comportamento dei bambini dislessici
  4. Come legge un bambino dislessico?
  5. Bambini dislessici: quali sono le prospettive?

 

Dislessia e bambini: i concetti fondamentali

 

È possibile essere dislessici a 7 anni? O anche prima? Se mio figlio fatica a imparare a leggere, vuol dire che è dislessico? Posso insegnare a leggere al mio bambino se è dislessico? Quante domande affollano la testa di un genitore che si è appena accorto che suo figlio ha una difficoltà nella lettura! 🤯

Per non parlare di quel genitore che ha appena ricevuto la notizia che il proprio bambino, con tutta probabilità, è dislessico. Dislessia: una diagnosi che pesa come un macigno 🪨 per la famiglia del bambino che la riceve, perché la prima reazione è quella di pensare che carriera scolastica e lavorativa siano a rischio.

Innanzitutto va detta subito una cosa: chi riceve una diagnosi di dislessia da bambino, alla scuola primaria, è fortunato. 👦 Sì, proprio così: non hai idea di quanti siano gli adulti che, all’università o anche dopo, si rivolgono a un centro autorizzato per sottoporsi a una valutazione e scoprire se quello che hanno sempre sospettato sia vero.

Una dislessia non diagnosticata può significare enormi fatiche scolastiche, rendimento scarso, problemi di autostima, motivazione traballante e, in ultima analisi, carriera scolastica accidentata e “depotenziata”. 😓 Meglio allora prendere la dislessia per tempo e dedicare l’attenzione necessaria a un bambino che sperimenta una difficoltà con l’apprendimento della lettura.

Riguardo alla dislessia nei bambini ci sono alcuni concetti fondamentali da sapere:

  • La dislessia si manifesta nel momento in cui il bambino è chiamato ad apprendere la letto-scrittura
  • Il periodo in cui si manifesta coincide quindi con l’ingresso a scuola (5-6 anni)
  • La diagnosi non va fatta prima dei 7 anni (età in cui l’apprendimento della lettura dovrebbe essere terminato)
  • La dislessia nei bambini può manifestarsi con una ricca varietà di sintomi
  • È un disturbo specifico dell’apprendimento relativo alla lettura 📗
  • La dislessia che si manifesta nei bambini si chiama dislessia evolutiva

È importante capire il concetto di dislessia evolutiva: si tratta di un disturbo tipico dell’età evolutiva, quindi del bambino che cresce e si trasforma in un adolescente prima e in un adulto poi. La dislessia evolutiva è congenita, ovvero con la dislessia ci si nasce, non dipende quindi da scarso impegno nell’apprendimento della lettura ❌ o da metodi didattici errati. 🚫

Una buona didattica (una didattica inclusiva: scopri cos’è la didattica speciale) può aiutare enormemente un bambino dislessico a convivere e in una certa maniera superare la sua difficoltà. Ma non può in nessun caso far sparire o “guarire” la dislessia. 🤷‍♀️

la-dislessia-nei-bambini-tutto-quello-che-ce-da-sapere

Come capire se un bambino è dislessico

 

Fatte le dovute premesse nel paragrafo precedente, vediamo ora cosa puoi fare come genitore per capire se tuo figlio è dislessico. Alt! 🛑 Non evidenzieremo mai abbastanza l’importanza di muoversi per tempo e offrire il sostegno e l’aiuto necessari a un bambino con dislessia, ma… occhio al rovescio della medaglia. 🤔

Non bisogna aver fretta di “appiccicare un’etichetta” al proprio figlio il prima possibile: la diagnosi di dislessia, da sola, non basta e non esaurisce il compito di un genitore che ha un figlio dislessico. La differenza la fanno l’impegno quotidiano e le risorse che la famiglia e la scuola sono in grado di offrire al bambino con difficoltà nella lettura.

Anche per le diagnosi di dislessia esistono i falsi positivi e le conclusioni affrettate: 🤦 ricorda di affidarti sempre a un’equipe autorizzata a effettuare la certificazione DSA e di seguire le indicazioni degli specialisti. Lascia al tuo bambino il tempo per imparare a leggere (a proposito: conosci il metodo Doman?), la diagnosi di dislessia non si può effettuare prima della fine della seconda elementare!

Se tuo figlio ha già 7 anni e hai il dubbio che faccia troppa fatica con la lettura, tieni d’occhio questi possibili campanelli d’allarme: 🔔

  • (Estrema) lentezza nel leggere
  • Difficoltà a riconoscere le lettere dell’alfabeto
  • Confusione tra lettere graficamente simili (p/q, m/n, d/b)
  • Confusione tra lettere foneticamente simili (f/v, t/d)
  • Facilità a stancarsi durante lo svolgimento dei compiti
  • Lettura ad alta voce difficoltosa e imprecisa

Mio figlio ha difficoltà a leggere: cosa faccio?

Per prima cosa chiedi un confronto con i suoi insegnanti (scopri i consigli per un colloquio con gli insegnanti perfetto!). Lo vedono tutti i giorni e, soprattutto l’insegnante di italiano, dovrebbero avere il polso della situazione, anche in confronto agli altri bambini: potresti così avere conferma o meno della lentezza/imprecisione di lettura che hai notato. 🙇‍♂️

In secondo luogo, per quanto possa essere difficile parlare con un figlio piccolo, chiedi al tuo bambino come si trova a scuola, con i compagni, con gli insegnanti, quali difficoltà incontra (se ne incontra). A volte uno stato emotivo disturbato 😢 può impattare sulla performance scolastica. Se è questo il caso, valuta se è opportuno considerare di cambiare scuola

L’altra cosa da fare è rivolgersi al pediatra: è il tuo medico di riferimento per il tuo bambino, è esperto di tutto ciò che riguarda l’età evolutiva ed è sicuramente in grado di indirizzarsi verso lo specialista giusto, se è il caso di farlo.

la-dislessia-nei-bambini-tutto-quello-che-ce-da-sapere

 

Il comportamento dei bambini dislessici

 

Ma i bambini dislessici si comportano in maniera diversa? O finanche strana? 😳 Devi sapere che la dislessia, per le conseguenze che comporta, può avere ripercussioni a livello emotivo che possono impattare sul comportamento del bambino.

Quindi sì, un bambino dislessico può - non è automatico: è una possibilità - comportarsi in maniera diversa dagli altri, e questo comportamento differente può rappresentare un ulteriore campanello d’allarme. 🆘

Alla base del comportamento diverso c’è una considerazione che anche il bambino piccolo riesce a fare: “i miei risultati sono diversi/scadenti rispetto a quelli degli altri”. Nella lettura ma non solo, a volte anche a livello di rendimento scolastico generale.

Questa consapevolezza, se non elaborata con l’aiuto di un adulto che sa come aiutare un bambino dislessico, può portare a:

  • Senso di inadeguatezza
  • Demotivazione
  • Scarsa fiducia in sé
  • Ansia
  • Vergogna e imbarazzo

Tutto ciò si riflette a volte in difficoltà a socializzare. Se il tuo bambino ti sembra triste e avvilito, non sopporta la scuola, studia poco e con poca voglia e magari ha pochi amici, potrebbe essere il caso di verificare che non sia una dislessia la radice dei suoi problemi. 📖

 

Come legge un bambino dislessico?

 

Un bambino dislessico legge a fatica, ma la sua fatica nella lettura può manifestarsi in maniera diversa a seconda dei casi. La prima cosa da dire è che qualsiasi bambino dislessico è lento nell’apprendimento della lettura: di solito il bambino impara a leggere dopo gli altri, non ha voglia di leggere e legge ad alta voce con estrema incertezza. 😕

Un bambino dislessico che legge:

  • Può confondere le lettere (come visto sopra) e quindi pronunciare male alcune parole
  • Può doversi sforzare molto per leggere una o più parole, anche dopo averle viste numerose volte
  • Può presentare una lettura “lettera-per-lettera”: non fonde automaticamente le singole lettere in una parola, ma pronuncia le parole lentamente unendo pian piano le singole lettere
  • Può continuare a leggere sillaba per sillaba per lungo tempo senza sviluppare una lettura fluente
  • Può non riuscire ad accentare le parole nella maniera corretta quando legge (esempio classico è àncora/ancòra
  • Può non riuscire a dividere correttamente le parole dalle preposizioni (fonde insieme/divide in maniera errata)

Tutto ciò si ripercuote anche sulla comprensione del testo: il bambino è talmente impegnato nello sforzo della lettura da non riuscire a comprendere il significato di ciò che sta leggendo. 😥

Ma la dislessia esiste davvero?

Facciamo una prova? Quando leggi questa frase probabilmente non ti fermi a chiederti se la parola “frase” è composta dalle lettere “f”, “r”, “a”, “s” ed “e”, e non hai esitazioni quando si tratta di leggere “probabilmente”, anche se è una parola lunga. Ecco, tutte queste cose che per te sono automatiche per un dislessico non lo sono, o lo sono solo in parte!

Quindi ogni lettura è un nuovo sforzo che assorbe gran parte delle energie mentali. Ne restano poche per concentrarsi sul significato di ciò che si sta leggendo… ❌

 

Bambini dislessici: quali sono le prospettive?

 

Una diagnosi di dislessia va presa con la dovuta calma e l’altrettanto dovuta dose di filosofia zen. 🧘‍♀️ Non vuol dire che tuo figlio “è spacciato” e non diventerà mai un professionista brillante o un laureato competente (in una delle migliori università italiane, magari). Vuole però dire che sarà necessario aiutarlo di più, fornirgli supporto specializzato e prendersi cura delle sue eventuali difficoltà.

La dislessia non si può guarire, come abbiamo visto prima; ma il nostro cervello, 🧠 per fortuna molto plastico, è in grado di trovare “altre vie” per sopperire a ciò che non riesce a fare. Con l’aiuto di un insegnante o un tutor specializzato, tuo figlio dislessico può fare enormi progressi e vivere una vita scolastica praticamente normale, questo con la collaborazione della scuola, che come forse sai già ha il dovere di riconoscere il DSA di tuo figlio e organizzare per lui una didattica personalizzata.

È importante collaborare tutti con un solo obiettivo: sostenere lo sforzo del bambino dislessico. Insieme, tutto è più semplice! 🚀