MOTIVAZIONE E STUDIO, COMPORTAMENTO, ALTRI CONSIGLI

Mio figlio vuole cambiare scuola: come comportarsi?

Capitoli

  1. Si può cambiare scuola durante l’anno?
  2. Come cambiare scuola superiore
  3. Esami integrativi per cambio scuola: vanno fatti?
  4. Motivi per cambiare scuola
  5. Fino a che data si può cambiare scuola


Tuo figlio vuole cambiare scuola. E ora? O magari sei tu che devi per forza fargliela cambiare, a causa di un trasferimento improvviso per lavoro. Ecco tutto quello che devi sapere al riguardo

Mio figlio vuole cambiare scuola

Si può cambiare scuola durante l’anno?

 

Tu o tuo figlio avete uno o più validi motivi per cambiare scuola ad anno scolastico iniziato? Niente paura: si può fare. ✅ Questa è la prima e più importante risposta: non ci sono impedimenti legali nel cambiare istituto scolastico, una scelta che si può sempre compiere, in qualsiasi livello scolastico lo studente si trovi.

Si può dunque cambiare scuola alle elementari, alle medie, in prima superiore e nelle classi successive; la procedura, inoltre, è la medesima, dunque dopo la lettura di questo articolo saprai come comportarti qualunque sia la classe frequentata da tuo figlio.

Qualcuno può opporsi al cambio scuola? Magari il dirigente scolastico della scuola di provenienza? 👨‍🏫 In teoria sì, ma in pratica è molto difficile. Il documento che permette ufficialmente di cambiare scuola è il nulla-osta, che viene rilasciato dalla scuola che lascia andare lo studente. Va richiesto con apposita domanda e ragionevolmente motivato.

Il dirigente scolastico può rifiutare le motivazioni alla base della volontà di cambiare scuola di uno studente del suo istituto? Sì, se ci sono validi motivi. Che però è molto difficile trovare. E anche in caso di opposizione della scuola, lo studente ha facoltà di fare ricorso al TAR. 

Ma non fasciarti la testa 🤕 in anticipo: questo è il caso peggiore, che di solito non si verifica. Dunque vediamo come cambiare scuola step by step.

 

Come cambiare scuola superiore

 

La procedura che ora ti illustriamo valgono per la scuola superiore, la scuola media e quella elementare. Di tempistiche ⏱️ parleremo in un paragrafo apposito, ora vediamo quali sono i passi da compiere per cambiare scuola. 

Fare domanda all’istituto che si intende frequentare

Sai già dove vuoi che tuo figlio vada a scuola? Avete già scelto l’istituto che desidera frequentare? Questo è il primo imprescindibile passo perché è fondamentale assicurarsi che nella scuola dove tuo figlio desidera andare ci sia posto. E si sa, nelle scuole italiane - soprattutto quelle delle grandi città come Roma o Milano - questa non è mai una scuola scontata. Dunque assicurati per prima cosa di inoltrare richiesta di trasferimento all’istituto dove vuoi iscrivere tuo figlio.

💡 E’ preferibile (anzi, consigliatissimo!) richiedere prima un colloquio verbale. Che in tempo di covid potrebbe anche svolgersi virtualmente. Chiedi un incontro con il dirigente scolastico della nuova scuola e spiegagli le motivazioni del cambio scuola. Ti assicurerai di preparare il terreno migliore per tuo figlio, oltre a verificare che sia la scuola adatta (e ci sia posto!)

Chiedere alla segreteria dell’istituto attuale la domanda di nulla-osta

Bisogna rivolgersi alla segreteria per chiedere il modulo da compilare per la richiesta di nulla-osta per il trasferimento da una scuola all’altra. Se la richiesta è veloce e indolore, per la compilazione ti consigliamo un’attenta riflessione, soprattutto sui motivi da indicare per il cambio di scuola.

💡 Vale il consiglio visto per il punto precedente: fissa un colloquio con l’attuale dirigente scolastico e spiega le motivazioni tue e/o di tuo figlio. In questo mondo, la domanda di nulla-osta non arriverà come un fulmine a ciel sereno ⚡

Indicare le motivazioni che hanno portato alla necessità di cambiare scuola

Poni particolare attenzione a questo punto. Le motivazioni possono essere numerose e diverse, soggettive e oggettive. Sii molto chiaro nella loro esposizione e altrettanto dettagliato: ricorda che ovviamente esse non sono sindacabili dal dirigente scolastico, ma più sarai specifico e meglio sarà, soprattutto se non hai motivazioni oggettive da addurre.

💡 Va da sé che le motivazioni oggettive sono più facilmente comprensibili (e accettabili) di quelle soggettive. Un trasloco, un trasferimento per lavoro, una separazione o una eccessiva distanza da casa sono motivi oggettivi inoppugnabili. 

 

Esami integrativi per cambio scuola: vanno fatti?

 

È necessario sostenere degli esami per passare da una scuola all’altra? La risposta è: dipende dai casi.

Se tuo figlio passa da una scuola elementare all’altra, non sarà necessario sostenere alcun esame; lo stesso dicasi nel caso di un passaggio da scuola media a scuola media.

Quando invece si passa da una scuola secondaria di secondo grado a un’altra, è necessario per legge sostenere gli esami integrativi quando si cambi indirizzo, percorso di studi, tipo di scuola secondaria (da liceo a istituto tecnico o viceversa, ad esempio).

A cosa servono gli esami integrativi? Semplicemente a inserire senza problemi l’alunno nella nuova classe che andrà a frequentare. 👨‍🎓 Bisogna prepararsi per questi esami? Certamente sì! Studiando la o le materie che nella scuola di provenienza non c’erano, o parti del programma che non sono state trattate nell’istituto di provenienza. Per questo motivo, come detto sopra, conviene prendere contatto con la scuola che si desidera frequentare con largo anticipo.

Cosa fare in caso di bocciatura alla scuola superiore

Si può cambiare scuola anche in caso di bocciatura. In questa specifica situazione, vanno sostenuti ugualmente gli esami integrativi previsti per la scuola secondaria di secondo grado; si potrà ovviamente accedere a una classe corrispondente a quella per frequenza della quale si è ricevuto un esito negativo.

Si può cambiare scuola e passare alla classe successiva?

Risposta positiva anche in questo caso, ma solo se si sostengono gli esami di idoneità, che vertono su tutto il programma dell’annualità che si intende “saltare”. 📋 Occorrerà ovviamente prepararsi privatamente, recuperando un intero anno di lezioni. 

 

Motivi per cambiare scuola

 

La scelta di cambiare scuola a tuo figlio non è legata a motivazioni oggettive? Poco male. Ricorda che hai il diritto di avere valide e personali motivazioni. Ecco un elenco di motivi che vengono comunemente ritenuti validi per cambiare scuola:

Cambiare scuola superiore, ma non solo, può dare un’iniezione di fiducia a uno studente che ha perso motivazione e autostima 💪. Se tuo figlio è in questa situazione, potresti valutare anche l’opportunità di affiancargli un tutor GoStudent che lo possa seguire in ripetizioni personalizzate online, per agevolare l’inserimento nella nuova scuola e recuperare le lacune di apprendimento.

Cambiare scuola per i compagni: ha senso?

Può succedere che tuo figlio si senta a disagio nella sua classe. Può succedere alla scuola primaria così come alle medie e alle superiori: non c’è niente di scontato in questo caso, perché tutto dipende dall’ambiente classe che si viene a formare.

Se tuo figlio è stato vittima di episodi di bullismo a scuola, potresti voler affrontare la situazione prima di decidere di cambiargli scuola. Abbiamo già parlato di come affrontare il bullismo a scuola: non c’è altra via che parlarne. Con gli insegnanti, con la dirigenza, con le forze dell’ordine se necessario (denunciando episodi di violenza).

Relativamente al cambio scuola, l’interrogativo che spesso tormenta i genitori è quello relativo alla situazione che si troverà: e se si passa dalla padella alla brace? 🔥 Trovarsi nuovamente in una situazione negativa una volta cambiata scuola potrebbe dare il colpo di grazia alla fiducia che tuo figlio ha nel prossimo e nella sua capacità di fare amicizia e di legare con le persone.

D’altro canto, però, devi assolutamente considerare che rimanere in una situazione “tossica” può portare allo sviluppo di fobie e ansia sociale.

In generale, fai suonare il campanello d’allarme per queste situazioni:

  • Bullismo in classe o a scuola

  • Isolamento all’interno della classe

  • Esclusione del gruppo classe, anche nei momenti extra-scolastici

  • Tristezza profonda o depressione

Questi sono motivi più che validi per valutare di cambiare scuola a tuo figlio, soprattutto se dopo aver affrontato il problema con la scuola la situazione non si è risolta.

 

Fino a che data si può cambiare scuola

 

Si può cambiare scuola sempre, in qualsiasi momento dell’anno. 📆 I tempi tecnici, però, possono essere un problema, per cui certi momenti sono più opportuni di altri.

  • Cambiare scuola nel primo quadrimestre: meglio fare domanda prima di Natale, in modo da non dover recuperare troppi mesi di didattica. Inoltre, le segreterie non sono ancora occupate dalla burocrazia della fine del quadrimestre

  • Cambiare scuola a giugno: fare domanda appena finita la scuola (o anche prima), in modo da non essere rallentati dalla burocrazia relativa agli esami di fine anno e dalla chiusura estiva delle scuole (ferie)

Se hai deciso di cambiare scuola a tuo figlio, in bocca al lupo! Segui i consigli che ti abbiamo dato in questo articolo e scegli il momento migliore (se puoi). Un cambiamento, a volte, può lanciare una carriera scolastica verso il successo! 🚀

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