COMPORTAMENTO

Come aiutare un adolescente col disturbo d’ansia sociale

Capitoli

  1. Cos’è l’ansia sociale?
  2. Non è solo ansia da prestazione
  3. I sintomi dell’ansia sociale
  4. Come affrontare l’ansia sociale


Potrebbe sembrare maligno dire che, per gli adolescenti di questa generazione, una delle fatiche più grandi sia quella di trovare il miglior filtro possibile da applicare alla foto da pubblicare su Instagram. 🤳 Ma ti sei mai chiesto perché i giovani di oggi impieghino così tanti sforzi per trovare la foto perfetta?

In realtà, dietro alla schermo dei social network, si intrecciano tutti i dubbi e le domande esistenziali a cui i giovani cercano di rispondere. I ragazzi di oggi si rivolgono al vasto pubblico di internet per rispondere alla domanda: “come sta andando la mia adolescenza?”. 😕 Il numero dei followers ha il peso di un responso importante, che sancisce il proprio successo o il proprio fallimento.

La generazione Zeta è una generazione che si espone costantemente al giudizio e che è molto più fragile di quanto potrebbe sembrare. Proprio questa paura del giudizio può tradursi in un’ansia del giudizio. Ed è così che il tema dell’ansia sociale è sempre più centrale e ricorrente nella generazione di oggi.

Ma quanto può essere profonda l’ansia di un giudizio? E come fare per capire se tuo figlio è sopraffatto dalla paura di essere giudicato? In questo articolo cercheremo di spiegare cosa sia l’ansia sociale, quali rischi comporta e cosa puoi fare per essere di supporto a tuo figlio.

Come aiutare un adolescente col disturbo d’ansia sociale

Cos’è l’ansia sociale?

 

È normale sentirsi agitati di fronte a una situazione che ci espone ad un possibile verdetto. Scommettiamo che anche gli occhi di ghiaccio dell’imperturbabile Clint Eastwood celavano un briciolo di ansia e inquietudine, a pochi minuti dal solenne duello finale. 🤠 Tuttavia, per quanto quest’ansia possa farci venire un po’ di tremore alle ginocchia e ci faccia sentire una leggera stretta allo stomaco, a un certo punto riusciamo a farci forza e ci mettiamo alla prova. 💪 

Per chi soffre di un disturbo dell’ansia sociale, la situazione è un po’ diversa. Se normalmente ci avviciniamo ad una situazione nuova con ansia, ma anche con l’idea di essere in grado di gestirla, chi soffre di questo disturbo sente l’evento che deve prepararsi ad affrontare come ingestibile. 😱 L’evento sociale è talmente difficile da fronteggiare che è addirittura preferibile evitare di affrontarlo. 

Ma perché si ha la percezione che l’evento sia talmente difficile da gestire da rimanere totalmente disarmati di fronte ad esso? Chi soffre di un disturbo da ansia sociale rimane bloccato per la paura del giudizio. Si ha il timore di poter essere giudicati negativamente dalle altre persone a causa delle proprie difficoltà nell’affrontare il compito, per colpa della propria goffaggine e inadeguatezza. Questa paura è talmente permeante che, per chi soffre di ansia sociale, anche mangiare in pubblico potrebbe essere causa di disagio! 🍽️

Se nel periodo delle scuole elementari il giudizio degli altri bambini non è poi così influente, è con l’arrivo della pubertà che cominciano i problemi. I propri coetanei diventano uno specchio su cui riflettersi e il loro giudizio diventa fondamentale per determinare se il proprio corpo, la propria personalità e la propria intelligenza siano considerati “accettabili”. 

 

Non è solo ansia da prestazione

 

Avrai sicuramente sentito parlare della cosiddetta ansia da prestazione. Con questa definizione ci si riferisce all’ansia immediatamente precedente alla performance. Ad esempio, la paura che precede la verifica! 💯 Per chi soffre di disturbo d’ansia sociale, tuttavia, il discorso va ampliato a due altre variabili: l‘ansia anticipatoria e l’ansia di valutazione post evento.

Ansia anticipatoria

La sensazione di disagio fisico e psicologico che normalmente proviamo nei minuti immediatamente precedenti alla performance, nel disturbo di ansia sociale occupa decisamente più tempo. ⌛ Ad esempio, l’ansia di dover parlare in pubblico può essere preceduta da giorni o settimane di disagio e di mal di pancia: la paura di doversi esporre al giudizio altrui potrebbe essere talmente forte da non abbandonare mai i pensieri di chi soffre di questo disturbo. 

Ansia legata alla valutazione post evento

Le intense emozioni che il soggetto prova durante la performance hanno un importante strascico nel tempo. Gli adolescenti con ansia sociale trascorrono diverso tempo a ripensare e rimuginare sulla propria prestazione 🤔 e ritengono di non essere stati all’altezza del giudizio sociale. 😔 

 

I sintomi dell’ansia sociale 

 

L’idea che tuo figlio possa vivere con angoscia la propria adolescenza a causa della paura del giudizio dei propri compagni è sicuramente assillante. È importante definire se il suo comportamento sia semplicemente dovuto alla sua timidezza o se sia determinato da problematiche più profonde. Per questo motivo è importante capire bene come si manifesta l’ansia sociale e tenere d’occhio alcuni campanelli d’allarme. 🚨 

Mancanza di interazioni con gli altri 

Si può dire, in piena tranquillità, che il numero di amicizie non determina il successo sociale di una persona. Capita molto spesso che, in adolescenza, si formino delle compagnie di amici, così come capita altrettanto frequentemente che i ragazzi investano solo su 1-2 amicizie che per loro sono molto significative. La mancanza di rapporti di amicizia stabili nel tempo, tuttavia, potrebbe sottendere una difficoltà nel mantenere relazioni durature con soggetti che tuo figlio ritiene potenzialmente giudicanti. Piuttosto che subire il giudizio, tuo figlio potrebbe aver scelto di evitare di stringere amicizia con i propri compagni della stessa età. Tieni d’occhio anche i rapporti con gli amici d’infanzia: può capitare che il clima della classe che frequenta tuo figlio sia particolarmente difficile e che ciò ostacoli la possibilità di stringere nuove amicizie, ma se a ciò si sommasse un progressivo allontanamento dai rapporti costruiti nelle fasi precedenti, questo potrebbe riflettere l’intenzione di volersi sottrarre a interazioni sociali potenzialmente umilianti.

Evita di fare cose nuove

L’adolescenza offre tanti spunti e possibilità. Si inizia ad avere un primo assaggio di semi-indipendenza e fare nuove esperienze: corsi extrascolastici, feste con i compagni di classe, gite scolastiche… È probabile che, a questo punto, chi soffre di disturbo da ansia sociale cominci a trovare diverse scuse per evitare di partecipare a queste attività: un giorno resta a casa per il mal di testa 🤒, un altro giorno perde l’autobus 🚌, un altro giorno ancora si sente semplicemente “troppo stanco”. 🥱 In realtà, ogni nuova esperienza è un passo nell’ignoto che potrebbe portare a livelli altissimi l’ansia di tuo figlio, al punto da spingerlo a cercare qualsiasi soluzione per evitare di confrontarsi con queste situazioni. 

Bassa autostima

Chi soffre di ansia sociale ha una bassa considerazione di se stesso. Si ha la sensazione di non essere mai al livello di un compito e che sia meglio rinunciare piuttosto che avere l’ennesima conferma di non esserne all’altezza. 

Ansia scolastica

La scuola 🏫 può essere un vero incubo per chi soffre di ansia sociale! Non solo si è costantemente esposti al giudizio dei propri compagni di classe, ma anche a quello dei professori, che valutano le proprie prestazioni su una scala da uno a dieci. Proprio per questo motivo, l’”incubo della scuola” comincia già a prendere forma al momento dell’ingresso: molte volte, i capricci mattutini vanno a nascondere l’ansia anticipatoria di dover affrontare il giudizio degli altri.

 

Come affrontare l’ansia sociale

 

Per vostro figlio, le difficoltà collegate alle sue paure possono essere davvero sconfortanti. È importante trovare uno spazio condiviso in cui parlare di questi problemi per evitare che vostro figlio si chiuda sempre di più e finisca per isolarsi. È sempre importante, in questi casi, rivolgersi a un professionista, ma qui di seguito vi parleremo di 4 parole chiave 🗝️ che potranno tornarvi utili con vostro figlio.

Comprensione

Un vecchio adagio latino recitava “comprendi la cosa, seguiranno le parole”. È fondamentale capire cosa sia l’ansia sociale per trovare le parole giuste per affrontare un tema così delicato con tuo figlio. Spesso il rischio è quello di non capire fino in fondo la sofferenza che si nasconde dietro ad alcuni atteggiamenti e alcune scelte e si finisce per sminuire e banalizzare le difficoltà che un adolescente sta affrontando. 

Ascolto

Difficilmente troverai nella playlist di Spotify di tuo figlio le stesse hit del tuo compact disc preferito, 💿 lo stesso che ascoltavi fino allo sfinimento durante la tua adolescenza. È normale, si crea un divario generazionale nel quale le passioni e le mode che segue tuo figlio possono sembrarti quasi aliene. Eppure, è importante sapersi avvicinare al mondo di tuo figlio per riuscire ad ascoltarlo per davvero. “Saper ascoltare” 🧏 significa riuscire a capire perché il numero di follower di Instagram sia così importante, significa capire perché la socializzazione si sia spostata online e significa capire la sofferenza che deriva dal sentirsi costantemente esposto al giudizio dei propri coetanei. Per poter ascoltare, quindi, bisogna immergersi nel mondo in cui si muove tuo figlio per impararne il suo linguaggio e capire cosa lo ferisca a tal punto dal vivere con un livello di ansia così alto le situazioni sociali.

Collaborazione

Il disturbo di ansia sociale può avere importanti ricadute sulla carriera scolastica di tuo figlio. Così come nella socializzazione è importante costruire una rete di persone che possano fornire un supporto adeguato a tuo figlio. Innanzitutto, sarà importante la collaborazione con la scuola 👩‍🏫: si tratta del luogo nel quale si esprimono le maggiori difficoltà di tuo figlio. proprio per questo motivo, è importante che ci sia la disponibilità da parte dell’istituto scolastico di fornire una serie di facilitazioni che permettano a tuo figlio di non andare incontro a un blocco scolastico (una maggior tolleranza sui ritardi, interrogazioni programmate, possibilità di avere dei permessi per allontanarsi dall’aula nel momento in cui l’ansia comincia ad aumentare).

Pazienza

Potrà sembrare scontato, ma bisogna avere pazienza. È difficile sopportare la sofferenza di un figlio che fa fatica ad affrontare situazioni apparentemente innocue, ma bisogna accettare queste sue difficoltà e dargli del tempo in modo che possa trovare la forza di vincere la paura del giudizio. Spingere tuo figlio ad affrontare situazioni per le quali non si sente pronto aumenterà l’ansia del fallimento. Sei una figura di riferimento per tuo figlio e devi trasmettergli il tuo sostegno, che va oltre al giudizio. ❤️ Fai capire a tuo figlio che un suo possibile fallimento o la sua goffaggine per te non sono motivo per cui esserne deluso: premia i suoi tentativi, al di là del risultato. Provate a ripercorrere assieme quelle situazioni sociali che tuo figlio ha vissuto in maniera così frustrante. Sperimentate assieme le tecniche di rilassamento. Raccontagli delle situazioni nelle quali ti sei sentito giudicato e di come ti sia sentito, per fargli capire che è normale provare ansia quando si viene messi alla prova.