COMPORTAMENTO, ALTRI CONSIGLI

Come superare la paura di parlare in pubblico

Capitoli

  1. Glossofobia: sai cos’è?

  2. Come affrontare la paura di parlare in pubblico

  3. I sintomi della paura di affrontare situazioni pubbliche


Il timore di parlare davanti a un gruppo di persone riguarda anche gli studenti, molto più di quanto i genitori pensino. Sai come riconoscere la paura di parlare in pubblico? E sai come aiutare tuo figlio se ne soffre?

1. Glossofobia: sai cos’è?

Hai mai sentito parlare della glossofobia? Si tratta della paura di parlare in pubblico. Se pensi che sia qualcosa che riguarda solo manager e uomini d’affari in carriera ti sbagli, in quanto può colpire anche bambini e ragazzi in età scolastica. Un bel problema: pensa a quante volte tuo figlio deve parlare davanti a tutta la classe! 💬

Per non parlare dell’università, durante la quale la probabilità di sostenere un esame davanti a un’aula piena di gente è piuttosto alta. Se tuo figlio ha paura di parlare in pubblico o di prendere parte a situazioni in cui potrebbe doversi trovare a prendere la parola davanti a un gran numero di persone, puoi sicuramente aiutarlo ad affrontare il problema.

Innanzitutto sappi che la glossofobia è una paura irrazionale: la persona che ne soffre sviluppa una forma di timore eccessiva e fuori controllo, che gli crea ansia e che si trasforma in vero e proprio terrore. Un po’ come la paura di volare 🛫: i sintomi sono molto intensi, quasi paralizzanti, e non c’è spiegazione o conforto che tengano.

Talmente intensi che in breve la persona colpita impara ad evitare le situazioni che le creano disagio: nel caso di uno studente con glossofobia, egli potrebbe arrivare a isolarsi pur di non essere costretto a parlare davanti anche un numero ristretto di persone. 

Proprio così: rinunciare alla socialità (un po’ come gli hikikomori) pur di non essere preda di quel timore totalizzante contro il quale ci si sente disarmati. Ma tu non vuoi che questo succeda, giusto? Allora segui questi consigli: il tuo supporto a tuo figlio può fare davvero la differenza 💪.

 

2. Come affrontare la paura di parlare in pubblico

Prima di parlare delle possibili soluzioni, diamo un’occhiata alle possibili cause. La paura di parlare in pubblico viene classificata come fobia sociale: è un disturbo d’ansia correlato alla performance, ovvero si presenta solo ed esclusivamente quando la persona si trova a dover parlare davanti ad altre persone 🎤.

Questo disturbo può avere una molteplicità di cause, tra le quali le principali sono:

  • Paura di essere giudicati o rifiutati

  • Esperienze di rimproveri pubblici da parte dei genitori in passato

  • Episodi di umiliazione pubblica

  • Predisposizione genetica

Un evento molto significativo di umiliazione o critica fortemente aggressiva può dunque agire su una persona predisposta e “spingerla” verso il vero e proprio disturbo di glossofobia. Pensiamo al bullismo a scuola, ad esempio, per renderci conto come episodi vissuti nell’infanzia o nella giovinezza possono incidere anche sull’età adulta.

La paura di parlare in pubblico è un circolo vizioso: la persona entra in ansia all’idea di parlare, manifesta sintomi fisici evidenti (come sudorazione, arrossamento del viso, balbuzie ecc.) che la convincono che farà una brutta figura/verrà umiliata, si convince che andrà tutto male e si concentra solo su pensieri negativi e, dunque, si sente sempre più in ansia 😰.

Come spezzare questo loop? 

 

Minimizzare le incognite

Prendere confidenza con il luogo dove ci si troverà - o ci si potrebbe trovare - a parlare aiuta a gestire meglio la paura di parlare in pubblico. Incognite e sorprese, al contrario, contribuiscono a far perdere il controllo della situazione.

 

No ai discorsi a memoria

Imparare a pappagallo 🦜 il discorso può sembrare la soluzione definitiva: e invece non fa che aumentare l’ansia di perdere il filo o di dimenticarsi un passaggio. Meglio prepararsi mandando a memoria una scaletta, o utilizzando una delle mnemotecniche che aiutano a recuperare le informazioni quando se ne ha bisogno.

 

Assumere postura e tono di voce sicuri

Sembra un controsenso, eppure per sentirsi più sicuri mentre si parla a un pubblico bisogna atteggiarsi da persona sicura: postura eretta e aperta verso il “pubblico”, tono di voce sicuro e volume un po’ più alto di quello che verrebbe naturale. 🔊

 

Fare le “prove generali”

Un, due, tre… prova microfono… Hai presente? Ecco, lungi dall’essere qualcosa di superfluo, le prove del discorso sono fondamentali per chi ha paura di parlare in pubblico. Nel caso di uno studente, si può ripetere la lezione facendo finta di essere interrogati e parlando come si desidererebbe parlare davanti alla classe. Postura e tono di voce devono essere i medesimi.

 

Guardare le persone negli occhi

Un paradosso per una persona che vorrebbe solo “scomparire”. Eppure funziona: guardare negli occhi gli altri mentre si parla aiuta a sentirsi più sicuri. 👀

 

3. I sintomi della paura di affrontare situazioni pubbliche

Temi che tuo figlio possa essere affetto da glossofobia? Accusa spesso malesseri legati alla scuola e non ne capisci il motivo? 🤢 Se hai il dubbio che possa avere una vera e proprio fobia di parlare in situazioni pubbliche, ecco un elenco di sintomi tipici che possono aiutarti a capire:

  • Ansia

  • Respirazione affannosa

  • Nausea e/o vomito

  • Tachicardia, palpitazioni

  • Bocca secca

  • Sudorazione eccessiva

  • Voce che trema, balbettamento

  • Crampi addominali

  • Giramenti di testa

Se pensi che tuo figlio possa soffrire di glossofobia, per prima cosa puoi provare ad offrirgli il tuo aiuto 👪. Parlargli nella maniera giusta è sempre il primo e imprescindibile step. I consigli che hai trovato in questo articolo possono aiutare, ma se il malessere di tuo figlio non accenna a diminuire, chiedere l’aiuto di uno psicologo è senza dubbio la cosa da fare al più presto. 

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