Capitoli
- Come trovare il proprio metodo di studio
- Come motivare tuo figlio a studiare?
- Consigli extra per motivare i ragazzi allo studio
Il caldo, l’estate, la Playstation, il cellulare, “Esco un attimo”, “Lo faccio dopo”, e via così. Tuo figlio sembra trovare ogni svincolo possibile pur di non mettere la testa sui libri 😒. Eppure, avere una buona preparazione scolastica è il punto di partenza per un futuro ricco di successi e soddisfazioni. Ma come farlo capire ad un adolescente?
Come trovare il proprio metodo di studio
Per aiutare tuo figlio a trovare la motivazione prima di tutto capisci perchè non vuole studiare. È solo un momento passeggero (magari dovuto ad un problema di cuore o ad un brutto voto), oppure procrastinare è diventata la sua normale routine?
Nel primo caso lasciagli il tempo di riprendersi, offrigli il tuo supporto emotivo e vedrai che tornerà presto sui binari giusti. Nel secondo caso invece, continua a leggere, c’è qualche consiglio utile per te.
📙 Accertati che stia seguendo un metodo di studio adatto a lui
Lo ripeto spesso, ma per una buona ragione: il metodo di studio è fondamentale! Nei miei anni di esperienza come tutor, ho potuto sperimentare in prima persona come personalizzare la strategia di studio per ogni studente faccia davvero la differenza. La chiave per imparare è divertirsi: molte ricerche hanno dimostrato che associando l’apprendimento al piacere si facilita la memorizzazione delle informazioni. Per questo, se tuo figlio vive il momento di mettersi sui libri come una tortura, puoi stare sicuro/a che non sta imparando niente. Occorre cambiare metodo di studio alla svelta!
✍️ Sperimenta diversi approcci allo studio
Trovare la soluzione giusta richiede tempo e pazienza. Puoi farti aiutare da un diario di apprendimento. Insieme a tuo figlio, elencate gli obiettivi da raggiungere e tenete traccia dei risultati quotidiani: che cosa ha imparato oggi? Quanto tempo ha perso? Che cosa non gli è chiaro?
In questo modo potete rendervi conto di quale metodo di studio scartare e quale invece si rivela il più efficace.
Come motivare tuo figlio a studiare?
Sfrutta le sue passioni
Ok, il metodo di studio è importante, ma non è tutto. La motivazione viene soprattutto da dentro di sé: è un fuoco, una convinzione profonda che quello che stiamo facendo è positivo e utile per noi stessi.
Dire a tuo figlio adolescente che studiare lo aiuterà a trovare un lavoro non è l’approccio giusto per far nascere in lui quel fuoco 🔥. Piuttosto, trova un argomento che gli piace e sfruttalo per mostrargli l’utilità delle altre materie.
Ad esempio, se tuo figlio ha la passione dei videogiochi, puoi fare leva su questo per stimolarlo ad impegnarsi di più in fisica, matematica, italiano e grafica. Come? Creando un legame tra studio e obiettivi personali. Programmare un videogioco richiede conoscenze in diversi ambiti: la fisica per rendere i movimenti dei personaggi verosimili, la scrittura per elaborare la trama, la matematica che è la base dell’informatica.
Trasforma la teoria in pratica
La scuola italiana è ancora purtroppo una scuola molto teorica 📚. Alcuni metodi di educazione alternativi (come la scuola Montessori) insegnano che fare esperienza diretta di qualcosa è il modo più efficace di imparare. Basta pensare a come è più facile imparare l’inglese attraverso le canzoni, ad esempio. Trovo che rendere più concreto quello che si studia a scuola sia importantissimo per motivare i ragazzi. Tuo figlio può mostrare zero o scarso interesse per studiare il capitolo di scienze sulle piante, ma potrebbe essere invece molto motivato ad accudire una piccola pianta in casa 🌵.
Aiutalo a trovare un role model
I ragazzi in crescita sono alla continua ricerca di qualcuno a cui ispirarsi e con il quale identificarsi. Quando il bambino è piccolo i modelli di riferimento siamo noi genitori, crescendo lo diventano i supereroi, il fratello maggiore, l’attore o la ballerina in tv. Quella del role model è una figura estremamente importante perché può aiutare il ragazzo a trovare la motivazione per dare il meglio di sé. Tuo figlio troverà da solo la persona a cui ispirarsi, ma tu puoi comunque proporre (non imporre 🤭) dei modelli di riferimento che consideri validi esempi da seguire.
Consigli extra per motivare i ragazzi allo studio
Fissa obiettivi realistici e realizzabili
Spesso i ragazzi tendono a procrastinare perché vedono lo studio come una montagna insormontabile e non sanno da dove iniziare. Fissare insieme degli obiettivi che siano chiari e realizzabili può motivarli ad iniziare.
Celebra i risultati
Per risultati non intendo necessariamente i buoni voti, ma soprattutto i progressi di apprendimento. Invece di chiedere a tuo figlio che voto ha preso nel test di chimica, chiedigli che cosa ha imparato durante la lezione di oggi. Celebrate insieme i piccoli traguardi quotidiani, magari il 7 o l’8 saranno ancora lontani, ma se tuo figlio si è impegnato e sta facendo progressi è importante riconoscere i suoi sforzi. 💪🎉
Rivolgiti a un tutor
Quando proprio la motivazione non arriva, non ha senso accanirsi e minacciare. La frase “Non ti faccio uscire se non finisci i compiti” non ha mai portato da nessuna parte.
Tuo figlio potrebbe essere più in difficoltà di quello che credi, soprattutto quando ha finito l’anno con qualche materia da recuperare.
In questo caso puoi pensare di rivolgerti ad un tutor che lo aiuti ad organizzarsi ed avviarsi allo studio. GoStudent ha preparato dei piani di recupero estivi pensati apposta per aiutare tuo figlio ad arrivare a settembre con una marcia in più. Prenota ora una lezione di prova.