MOTIVAZIONE E STUDIO, ALTRI CONSIGLI

Come organizzare e finire i compiti per le vacanze estive

Capitoli


  1. I compiti estivi sono obbligatori?
  2. Compiti per le vacanze estive: ecco come organizzarli
  3. Come finire velocemente i compiti per le vacanze estive

 

La scuola finisce, la chat di classe smette di inviare notifiche a raffica, finalmente sogni un po’ di relax ma… ecco che arrivano i compiti delle vacanze! E, magari, devi lottare con tuo figlio per farglieli fare. Questo scenario ti suona famigliare? Scopri come cambiare la situazione!

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I compiti estivi sono obbligatori?

 

Ammettilo: non ti sei mai posto la domanda. Quando arriva via mail la lista delle cose da fare durante l’estate o il nome del libro per i compiti delle vacanze da acquistare, esegui e basta. Senza chiederti: ma i compiti estivi sono obbligatori?

No, non lo sono. Ovviamente non esiste nessuna legge che impone di fare i compiti né di studiare (e nemmeno, che dice quali compiti dare). 👮 E’ così anche durante l’anno, del resto: nessuno obbliga tuo figlio a studiare, esiste solo l’obbligo scolastico che, come forse sai, nel sistema scolastico italiano (lo conosci bene?) è pari ad almeno 10 anni - idealmente dai 6 ai 16 anni.

Chiarita questa questione, è ovvio che i compiti per le vacanze estive vengono assegnati per un motivo: tenere in allenamento, preservare le competenze acquisite, evitare il summer learning loss. Se ci pensi, gli studenti delle scuole di ogni grado in Italia stanno lontani dai banchi, durante l’estate, per quasi tre mesi tondi! Un lasso di tempo che è un’eternità in ottica di apprendimento.

Non c’è bisogno di allarmarsi, solo di capire che un giusto quantitativo di lavoro durante l’estate può essere un gran beneficio per tuo figlio. L’importante è organizzarsi bene e… finirli in tempo! ⏰ Vediamo come fare.

 

Compiti per le vacanze estive: ecco come organizzarli

 

Studiare in estate non è forse il primo pensiero dei nostri figli, ma è molto utile. Sia per recuperare lacune pregresse, sia semplicemente per tenersi in allenamento.

Bisogna quindi innanzitutto distinguere:

❌ Se tuo figlio è stato bocciato, è consigliabile prevedere un programma di studio su misura. Non dovrà fare i compiti estivi assegnati per la classe, ma dovrà ovviamente recuperare le sue difficoltà.

✅ Se tuo figlio va bene a scuola, non serve stressarlo o mettergli ansia con la prospettiva di dover fare tutti i compiti estivi in fretta e non tralasciando il minimo particolare: piuttosto, spiegagli perché è importante tenersi in allenamento.

Ecco qualche consiglio per organizzare i compiti estivi in maniera efficace:

No allo stress, sì all’efficacia

E’ normale che i bambini e i ragazzi abbiano voglia di godersi il tempo libero non appena la scuola è finita. Lasciargli una pausa senza compiti è una buona idea, a patto che non si traduca in un “farò tutto a settembre!” ⌛ Pensa assieme a tuo figlio a un ritmo di lavoro che possa essere da lui sostenibile e, al contempo, consentirgli di lavorare in maniera efficace. Fare poco tutti i giorni è una bella idea: è imperativo, però, non essere rimasti indietro all’inizio!

Sì alle sessioni di studio brevi

E’ fisiologico anche che i ragazzi non riescano in estate a mantenere gli stessi ritmi del resto dell’anno Vuoi perché studiare con il caldo può essere faticoso, vuoi perché la stanchezza di mesi di scuola si fa sentire. Insegna a tuo figlio a usare la tecnica del pomodoro 🍅: sessioni brevi, pause regolari, efficacia super!

Fai scegliere a tuo figlio l’ordine dei compiti

Va bene anche essere un po’ anarchici, in una certa misura 😜. Se il rendimento scolastico di tuo figlio è soddisfacente e fa i compiti estivi senza troppo lamentarsi, non c’è motivo per obbligarlo a seguire un ordine che non gradisce. Sia nel caso del libro delle vacanze sia di compiti assegnati dagli insegnanti. Vale sempre la regola che i compiti più ostici andrebbero fatti per primi e suddivisi in maniera regolare, ma se vuole fare prima tutto ciò che è più facile - e ha dimostrato di sapersi organizzare - trattandosi di compiti estivi glielo puoi concedere.

Concedi libertà riguardo a tempi e orari

E’ vero, certi momenti sono meglio di altri per studiare e fare i compiti, anche in estate. Ma con un figlio recalcitrante ad aprire i libri, concedere libertà riguardo a tempi e orari (e modi: hai sentito parlare dell’outdoor learning?) può fare la differenza.

 

Come finire velocemente i compiti per le vacanze estive

 

Sei pronto a sfoderare la bacchetta magica? 🧙 Sarebbe bello, eh? Purtroppo però non esistono ricette magiche per finire i compiti velocemente. Ciò non significa però che non si possa fare qualcosa, specie se si è rimasti indietro con il lavoro.

  • 📚 Quantifica il carico di lavoro. Quante pagine del libro delle vacanze mancano? Quanti libri ancora da leggere? 
  • 📑 Suddividi ciò che manca per i giorni disponibili a fare i compiti. L’imperativo è uno solo: cerca di evitare gli “sprint” dell’ultimo minuto, con un enorme carico di lavoro concentrato in pochi giorni
  • 😴 Assicurati che tuo figlio riposi il giusto. Se non riposa e “tira” al massimo per finire i compiti, in breve tempo non avrà più energie mentali a disposizione
  • 🍏 Cura la sua alimentazione. Già, mangiare sano e leggero aiuta la concentrazione e permette di sentirsi pieni di energia.
  • 👥 Invitalo a fare i compiti con uno o più amici. Studiare in gruppo può aumentare la motivazione!
  • 💻 Rivolgiti a un tutor online. GoStudent mette a tua disposizione tutor preparati, giovani e simpatici, in grado di comprendere debolezze e punti di forza di tuo figlio e aiutarlo a trovare il metodo di studio migliore per lui, che gli permetta di fare i compiti in tranquillità.

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