MOTIVAZIONE E STUDIO

Conciliare scuola e attività extra

Capitoli

  1. Attività extrascolastiche: pro e contro
  2. Attività extrascolastiche più diffuse
  3. Come conciliare scuola e attività extra?

 

Incoraggiati dai propri genitori, molti bambini e ragazzi si ritrovano ad essere letteralmente sommersi dalle innumerevoli attività extrascolastiche messe a disposizione dalla scuola. Ma queste attività extra sono sempre utili? E come puoi scegliere quelle più adatte a tuo figlio senza stressarlo e senza che il suo rendimento scolastico ne risenta? Vediamo insieme quali sono i vantaggi e gli svantaggi delle attività extra e come conciliarle con la scuola. 👇

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Attività extrascolastiche: pro e contro

 

Le ragioni per cui i genitori scelgono di far partecipare i propri figli alle attività extra sono varie, ecco le più comuni:

  • Fare amicizia 👧👦👦
  • Coltivare un hobby 🎨
  • Tenersi impegnati 📌
  • Intraprendere una carriera sportiva e/o lavorativa 🎾 

Tali ragioni, sebbene diverse tra loro, alla base sembrano avere un comune interesse che è quello di offrire qualcosa di molto buono ai propri figli: un'opportunità per il presente e soprattutto il per il futuro. 

Infatti, far cimentare i ragazzi in queste attività può permettere loro di fare, un domani, un ingresso trionfante nella vita adulta. 🏆

L’idea, dunque, è quella di avvantaggiare i ragazzi, mantenendoli in buona salute, aiutandoli a sapersi confrontare con altri, a reggere la competizione e ad affinare eventuali competenze e abilità, puntando così a facilitare il loro futuro ingresso nel mondo del lavoro

Perché allora le attività extra potrebbero avere anche degli svantaggi?

È presto detto. Intanto, diamo un’occhiata ai pro e contro di queste attività e poi risponderemo a questa interessante domanda.

Pro:

  • Sviluppo della capacità di organizzazione 👌
  • Capacità di gestione del tempo a disposizione ⌛
  • Capacità di lavorare in squadra e di interagire con altri 👧👦👦
  • Miglioramento delle abilità motorie (sport) 🏃
  • Sviluppo dell’intelligenza emotiva e del senso del ritmo (musica) 🎶
  • Conseguimento dei crediti scolastici 💯

Contro:

  • Poco tempo di qualità da trascorrere in famiglia 😢
  • Riduzione delle risorse economiche 💸
  • Stress 👎
  • Stanchezza fisica 😪
  • Pressione a livello mentale ed emotivo (overwhelming) 💫
  • Rischio associato al drop out 🏃

Ora che hai davanti il quadro completo dei pro e contro, puoi notare da te qual è il motivo per cui, nonostante tu possa essere mosso dalle migliori intenzioni, dovresti prestare la dovuta attenzione quando si tratta di scegliere quante e quali attività extra dovrebbe svolgere tuo figlio: non è facile mantenere l'equilibrio.

Pensaci bene. A che ora tuo figlio esce da scuola? Aggiungici il tempo per tornare a casa, pranzare e fare i compiti. Somma ora il tempo che gli occorre per prepararsi per l’attività extra e per svolgerla. Quanto tempo gli resterà per riposare, per trascorrere del tempo di qualità in famiglia e per svagarsi (perché serve anche questo) prima che l’indomani ricominci a svolgere tutte queste attività da capo?

 

Attività extrascolastiche più diffuse

 

Le attività extrascolastiche condividono tra loro alcune caratteristiche comuni: sono facoltative, si svolgono nel pomeriggio o nel weekend (comunque sia al di fuori dell'orario curricolare) e vengono attivate nel corso dell’anno scolastico.

Veniamo ora al dunque e vediamo quali sono le attività che potresti avere a disposizione, nel rispetto delle preferenze, delle circostanze e delle attitudini di tuo figlio.

  • Sport individuali e/o di gruppo ⚽
  • Corsi di Lingua (con relative certificazioni) 👅
  • Musica (si impara a suonare uno strumento musicale a scelta) 🎷
  • Informatica (con conseguimento ECDL) 💻
  • Teatro 📹
  • Corsi di primo soccorso 🆘
  • Attività di volontariato 😍

Come vedi, si spazia davvero tanto, dallo sport (che può avere un seguito a livello agonistico) al volontariato, dalla musica al primo soccorso etc. 

Se desideri saperne di più riguardo a quali, tra queste attività, sono state attivate presso la scuola di tuo figlio, non devi fare altro che rivolgerti presso la segreteria dell’istituto. 

Generalmente le attività extra vengono affidate a docenti interni ma non è da escludere che possano occuparsene esperti esterni che abbiano particolari competenze nei vari ambiti. In ogni caso, c’è tanto da imparare dagli uni e dagli altri.

👉 In ultima analisi, resta a te e a tuo figlio pianificare con cura quanto tempo dedicare e a quale attività dedicarlo tra quelle a disposizione. 

 

Come conciliare scuola e attività extra?

 

Trovare il giusto equilibrio tra scuola, studio e attività extra, prima tra tutte lo sport agonistico, non è semplice, ma lo si può fare con tanto impegno e una buona pianificazione.

Prendi in considerazioni i nostri 3 consigli, che possono essere validi in linea generale. Di volta in volta, poi, tu e tuo figlio potrete adattarli in base alla vostra situazione specifica.

Pianificazione 

Stabilite quando svolgere una certa attività extra, compatibilmente con gli impegni e le esigenze di tutta la famiglia. 

A questo scopo, può essere utile usare un calendario da tavolo su cui indicare le attività della scuola (scadenze, progetti etc) e le attività extra (allenamenti, saggi etc) in modo da avere tutto sott’occhio e non esagerare con gli impegni.

No stress 

Le attività extra dovrebbero essere fonte di piacere (oltre ad essere facoltative, come già detto). Se una determinata attività inizia a diventare un peso o viene percepita come un dovere, bisogna prendersi un momento per riflettere e valutare se sia il caso di portarla avanti oppure no. 

Sii un buon osservatore e cerca di capire se tuo figlio si sente stressato e/o sotto pressione. Non tutti i bambini e ragazzi hanno le stesse inclinazioni ed esigenze. Sta a te comprendere questo e assecondare i bisogni di tuo figlio, cercando di concentrarti su di lui e non sui suoi coetanei e su quello che fanno loro.

Sì al tempo libero 

In generale, evita di riempire ogni momento libero della giornata di tuo figlio. 

Potrebbe sembrarti strano, ma è fondamentale che un ragazzo possa anche annoiarsi, così da imparare a gestire le emozioni negative che ne derivano. Anche questo aspetto riguarda la crescita e il sano sviluppo della sua personalità.