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Iscrizione scuola 2022: come fare (guida completa)

Capitoli

  1. Iscrizioni scuola 2022: cosa cambia
  2. Iscrizioni scuola 2022: scadenze
  3. Iscrizione scuola media e superiore: cosa serve?
  4. Come scegliere la scuola per i figli
  5. Open day: a cosa servono?

 

È ora di iscrivere i figli a scuola: sono aperte le iscrizioni alle classi prime per l’anno scolastico 2022/23. Scopri tutto quello che devi sapere per iscrivere tuo figlio a scuola.

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Iscrizioni scuola 2022: cosa cambia

 

Ci siamo: la corsa alle iscrizioni a scuola per l’anno scolastico 2022/23 è iniziata. 🏁 La “finestra” entro la quale è possibile iscrivere il proprio figlio al prossimo anno scolastico si è aperta il 4 gennaio e si chiuderà il prossimo 28 gennaio.

Cosa cambia rispetto agli anni precedenti? Ci sono novità? Qual è la procedura per effettuare l’iscrizione a scuola? Andiamo con ordine. 👩‍🏫 Novità: sì, ce ne sono. Da quest’anno, infatti, la procedura di iscrizione dovrà essere effettuata esclusivamente online e tramite un’identità digitale certificata.

Se senti già i brividi lungo la schiena… calma, respira a fondo e ripassa i fondamentali: innanzitutto deve fare questa procedura solo chi ha necessità di iscrivere il figlio a una nuova scuola. Ovvero al primo anno della scuola primaria (scuola elementare), della secondaria di primo grado (scuola media) o della secondaria di secondo grado (scuola superiore).

In secondo luogo, basta lo SPID che probabilmente già hai. 😌 Se ancora non hai lo SPID, potresti avere la carta d'identità elettronica (CIE), valida anch’essa, ma in caso negativo sei comunque in tempo per attivare uno SPID in tempi brevissimi.

Identità digitale SPID e iscrizione a scuola

L’iscrizione a scuola per il 2022/23 avverrà esclusivamente online, tramite una piattaforma messa a disposizione dal MIUR (Ministero dell’Istruzione, dell’Università e della Ricerca) a cui si potrà accedere solo con identità digitale certificata. Ecco quali sono le identità digitali accettate:

  • SPID (Sistema Pubblico di Identità Digitale)

  • CIE (Carta di Identità Elettronica)

  • eIDAS (electronic IDentification Authentication and Signature, le identità digitali europee)

È sufficiente essere in possesso di una di queste identità digitali per procedere all’iscrizione? No. ❌ L’identità digitale va anche abilitata, tramite la stessa piattaforma dedicata alle iscrizioni online

 

Iscrizioni a scuola 2022: scadenze

 

È già possibile iscrivere il proprio figlio a scuola per l’anno scolastico 2022/23? Sì! La possibilità di abilitare la propria identità digitale è stata attivata dal 20 dicembre 2021 e le iscrizioni si sono aperte in data 4 gennaio 2022.

Per quanto riguarda le scadenze, 🗓️ sarà possibile completare la procedura di iscrizione online fino al 28 gennaio 2022 alle ore 20. 

Tutto ciò vale anche per le scuole paritarie e private? In parte. Per quanto riguarda le scuole paritarie, la procedura di iscrizione online 💻 è facoltativa. Dovrai dunque verificare sul sito della scuola che hai scelto, o direttamente presso la segreteria, quali sono le modalità di iscrizione per il 2022.

Lo stesso discorso vale per le scuole private. Se hai scelto di mandare tuo figlio in una scuola privata, dovrai informarti per tempo presso la segreteria dell’istituto riguardo alle scadenze e alla documentazione necessaria a completare la domanda di iscrizione. 📑

Un ultimo appunto sulle scadenze: normalmente, scuole paritarie e private tendono a uniformarsi alle scuole statali e dunque, in genere, fissano il termine per le iscrizioni a febbraio.

 

Iscrizione scuola media e superiore: cosa serve?

 

Pronti… via! Cosa serve per completare la procedura di iscrizione online? Se hai già preparato documenti, pagelle e tesserino delle vaccinazioni… rimettili pure nel cassetto. 🗃️ Per fortuna, la procedura di iscrizione online semplifica di molto le cose.

Per iscrivere tuo figlio online alla prima classe della scuola prescelta ti servirà esclusivamente raccogliere alcuni dati riguardo alla scuola di destinazione. Devi essere in possesso del codice meccanografico della scuola, che va inserito nella domanda.

Per il resto si tratta di inserire alcuni dati di tuo figlio e di voi genitori. Nulla di complicato. Riassumendo:

  • Autenticati con l’identità digitale sulla piattaforma dedicata alle iscrizioni online

  • Inserisci una “Nuova domanda”

  • Inserisci i dati anagrafici di tuo figlio

  • Conferma i tuoi dati

  • Effettua la scelta relativa all’insegnamento della religione cattolica ✝️

  • Indica la scuola scelta e altri istituti “di riserva”, in ordine di preferenza

  • Inoltra la domanda

Cosa fare se la scuola scelta non ha posto

Il problema dei posti nelle classi è tanto più attuale da quando c’è la pandemia. 😷 Alcune scuole, infatti, per potersi adeguare alle necessarie normative sul rispetto del distanziamento tra gli alunni e tra essi e l’insegnante, hanno dovuto spostare gli alunni in classi più capienti (quando possibile) o limitare il numero di alunni in alcune classi/indirizzi.

Questo significa che oggi, rispetto a tre anni fa, alcune sezioni di alcune scuole offrono meno posti. Oppure, semplicemente, le richieste giunte sono superiori al numero di studenti massimo che la scuola può accogliere. Può dunque capitare che la domanda di iscrizione inviata a una scuola venga rifiutata. ⛔ Cosa succede in quel caso?

Se la prima scuola indicata non ha posto, la domanda viene inoltrata alla seconda in ordine di preferenza, e così via. Quindi presta attenzione anche alla scelta del secondo istituto che indicherai sulla domanda. 

Quali criteri usano le scuole per accettare le domande?

Se ci sono pochi posti rispetto alle domande, la scuola deve fare una graduatoria: quali criteri utilizza per farla? È utile inviare la domanda il prima possibile?

No. Il Ministero è stato piuttosto chiaro in merito: non vale il “chi prima arriva, meglio alloggia”. Chi invia la domanda l’ultimo minuto dell’ultimo giorno disponibile ⌛ ha le stesse chance di chi l’ha inviata il 4 gennaio.

I criteri per la formazione di una eventuale graduatoria sono in capo ai singoli istituti. Il Ministero si limita a consigliare quali criteri usare, e c’è da dire che solitamente le scuole seguono queste indicazioni:

Chi vive vicino alla scuola solitamente ha la precedenza rispetto a chi viene da fuori Comune, chi ha entrambi i lavoratori impiegati a tempo pieno fuori casa ha la precedenza rispetto a chi ha un solo genitore che lavora, e così via.

Vale la pena precisare che l’estrazione a sorte, secondo il Ministero, è da valutare solo come extrema ratio.

 

Come scegliere la scuola per i figli

 

Se ti stai informando su come iscrivere tuo figlio a scuola, probabilmente hai già deciso in quale scuola mandarlo. Ma può anche capitare di arrivare all’ultimo momento un po’ confusi al riguardo di questa scelta, 😵‍ soprattutto se tuo figlio deve essere iscritto al primo anno della scuola superiore.

Scegliere la scuola superiore giusta a volte non è facile. E sebbene non sia possibile iscrivere tuo figlio a due scuola, la necessità di indicare più di un istituto sulla domanda di iscrizione ti permette di lasciare un piccolo margine di scelta al caso. 🤞 Ricorda infatti che puoi indicare fino a tre scuola sulla domanda di iscrizione.

Stai brancolando nel buio? 🔍 Parti dal territorio. Il MIUR ha realizzato un sito apposito, Scuola in Chiaro, che si configura come un motore di ricerca di tutti gli istituti italiani. Puoi fare ricerche come “Scuola media Milano centro”  o “Licei classici Bologna” e partire da lì.

Gli istituti hanno a disposizione una scheda che possono compilare anche molto dettagliatamente con numeri, performance degli ex studenti, caratteristiche degli indirizzi disponibili, orari, sito web eccetera. In molti casi si tratta di una piccola miniera di informazioni! 🕵

 

Open day: a cosa servono?

 

Gli open day sono “giornate aperte” in cui una scuola si presenta ai potenziali futuri alunni e ai loro genitori. Prima della pandemia, ciò avveniva in presenza: solitamente nella giornata di sabato, le scuole aprivano le proprie porte alla visita degli interessati a iscriversi. 👦

Durante un open day si possono visitare le aule, i laboratori, gli spazi comuni (palestra, sala mensa ecc.), visionare i lavori fatti dagli alunni della scuola, parlare con alcuni insegnanti, assistere magari anche a una presentazione della scuola da parte del dirigente scolastico. 🤓 Inoltre, si può conoscere l’offerta formativa e gli indirizzi proposti dalla scuola.

L’open day è molto utile per farsi un’idea della scuola in cui tuo figlio desidera andare, o tu hai deciso di iscriverlo. Nel caso della scuola media o superiore, è anche una delle relativamente poche occasioni che un genitore ha di visitare la scuola del figlio.

Gli open day ci sono ancora ora che c’è la pandemia? Sì. Possono svolgersi in presenza (in questo caso, con obbligo di green pass) oppure a distanza… proprio come la DAD! Questa seconda modalità è stata la preferita da molti istituti nel mese di dicembre, quando molti degli open days sono stati organizzati.

Tramite video call 🖥️ è comunque possibile parlare con i diversi insegnanti e porre le domande che si desidera fare. Non sarà come passeggiare nei corridoi dell’istituto ma è comunque molto utile ai fini dell’orientamento scolastico tuo e di tuo figlio.