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Hai timore che tuo figlio (o tua figlia) si stia sviluppando troppo presto? Vediamo insieme in cosa consiste la pubertà e quali sono gli eventuali segni di una pubertà precoce.
Cos’è la pubertà?
Tempesta ormonale, primi amori, voce che cambia, barba che inizia a spuntare. 🧔 Ti viene in mente qualcosa? L’adolescenza, probabilmente. Ma sarebbe più corretto parlare di pubertà o periodo puberale.
La pubertà è quel periodo di transizione tra l’infanzia e l’età adulta durante il quale i bambini diventano ragazzi, ovvero vanno incontro a una serie di trasformazioni fisiche che li conducono alla maturità sessuale. 💑 Coincide grossomodo con l’adolescenza, anche se può iniziare ben prima, soprattutto nel caso delle bambine.
Quando inizia la pubertà? Non c’è un’età definita, l’inizio viene stabilito in base alla comparsa di alcuni segni:
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Crescita del seno nelle femmine
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Crescita dei testicoli e del pene nei maschi
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Comparsa di peli (in entrambi i sessi)
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Cambiamento della voce (in entrambi i sessi)
Questi cambiamenti possono avvenire, come detto, in un range di età abbastanza ampio. Generalmente, per le femmine 👧 la pubertà ha luogo tra gli 8 e i 13 anni circa, mentre per i maschi 👦 il range di età è più spostato in avanti, dai 10 ai 14 anni circa.
Come accorgersi della pubertà femminile e maschile?
Se vuoi essere sicuro che la pubertà sia iniziata, ci sono due primi segni da prendere come riferimento. Nel caso delle femmine, si tratta della comparsa del cosiddetto “bottone mammario”: il seno inizia la sua crescita e ciò risulta visibile inizialmente solo a livello della ghiandola mammaria.
È un po’ più difficile capire se la pubertà di un figlio maschio è iniziata, in quanto la “prova” è data dall’aumento di volume dei testicoli. Che tu lo possa notare o meno, dipende dal grado di confidenza che hai con tuo figlio: con l’inizio dell’adolescenza, solitamente, maschi e femmine diventano più pudichi e molto attenti alla propria privacy. ⛔
Pubertà anticipata: i sintomi
Abbiamo visto come capire quando tuo figlio o tua figlia entrano ufficialmente nella fase della pubertà. Per quanto riguarda le femmine si è capito che tutto ruota attorno alla ghiandola mammaria: da quando inizia a svilupparsi puoi calcolare un periodo di circa 2 anni-2 anni e mezzo prima che a tua figlia compaia il primo ciclo mestruale. 👠
Ma se ciò avviene precocemente? Prima degli 8 anni? 😰 Innanzitutto, la prima cosa da fare è consultare il pediatra, che controllerà lo stato di accrescimento generale della bambina, verificando se si tratti effettivamente di una pubertà anticipata.
Lo sviluppo della ghiandola mammaria, infatti, è accompagnato da altri chiari sintomi che si presentano negli anni seguenti:
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Scatto di crescita (statura che aumenta di 20-25 cm circa)
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Maturazione degli organi pelvici (utero e ovaie)
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Saldatura delle cartilagini di accrescimento
Quello che farà il pediatra, dunque, è tenere sotto controllo questi parametri per verificare se la pubertà è iniziata o se si tratta di un falso allarme. 🚨
Quanto detto vale anche per i maschi: in questo caso, il sintomo che deve far allertare i genitori è un aumento precoce del volume dei testicoli. Il pediatra si comporterà alla stessa maniera: verificherà lo stato di crescita generale del bambino.
Pubertà anticipata: quando preoccuparsi
Può capitare, per motivi che non possiamo esaminare in questa sede, che l’aumento della ghiandola mammaria o del volume dei testicoli (o anche la comparsa di peli pubici) siano fenomeni isolati, ovvero che il bambino o la bambina non siano effettivamente entrati precocemente in pubertà.
In questo caso, il pediatra 👩⚕️ si limiterà a monitorare la situazione - anche tramite opportuni esami. Se invece non si tratta di segnali isolati ma il bambino/a sta davvero entrando nella pubertà troppo in anticipo, il medico provvederà ad arrestare questo processo tramite farmaci appositi. In caso contrario, le conseguenze sarebbero:
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Rapido accrescimento scheletrico con saldatura delle cartilagini, con conseguente bassa statura finale
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Comparsa di menarca precoce (per la femmina)
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Completo sviluppo del testicolo precoce (per il maschio)
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Difficoltà psicologiche per il bambino, legate al completo sviluppo sessuale in età molto precoce rispetto ai coetanei (scuola materna, primi anni della scuola elementare)
Pubertà ritardata: esiste?
E se invece tuo figlio ti sembra ancora troppo “infantile” in mezzo ai suoi coetanei, che magari hanno già i primi peli di barba sul mento e un tono di voce quasi baritonale? 😦 Se tua figlia si disinteressa al primo amore e gioca come faceva i primi anni della scuola primaria? Si può parlare di pubertà ritardata? ⏰
La pubertà ritardata esiste e si può individuare attraverso i seguenti segnali:
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Bassa statura (ritardo di crescita)
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Assenza di bottone mammario entro i 13 anni nella femmina
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Mancata comparsa del ciclo mestruale entro 4 anni dalla comparsa del bottone mammario
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Mancato sviluppo del volume del testicolo entro i 14 anni nel maschio
La maggior parte dei ragazzi con questi sintomi presentano un semplice ritardo nella crescita. Ovvero, la loro pubertà è più “lenta” della maggior parte dei coetanei. Di solito questi ragazzi (e ragazze) “sbocciano” dopo i 15 anni, con conseguente scatto di crescita. 📈
Sono molti, invece, i motivi non costituzionali che possono portare a una pubertà ritardata; è compito del medico di base fare accurata anamnesi e giungere a una diagnosi, ci limitiamo a segnalare che disturbi alimentari e magrezza eccessiva possono essere alla base del problema.