LETTERATURA E FILOSOFIA

Perché scegliere il liceo classico oggi?

Capitoli

  1. Cosa si studia al liceo classico
  2. Perché scegliere il liceo classico


Tuo figlio è alle prese con la scelta delle superiori e non sa che pesci prendere? O forse ha optato per il liceo classico, ma tu hai delle riserve? È più che normale che questo momento sia pieno di incertezze, dopotutto la selezione è piuttosto ampia e, il più delle volte, sarà determinante per la scelta degli studi universitari o della professione che si andrà a svolgere. Per aiutarti a fare un po’ di luce, ci concentreremo ora sulle caratteristiche della formazione umanistica e sul perché può rivelarsi una scelta valida, oggi più che mai. 💪

perche-scegliere-il-liceo-classico-oggi

Cosa si studia al liceo classico

 

Il Miur rende noto che il percorso del liceo classico è rivolto allo studio della civiltà classica e della cultura umanistica. Favorisce una formazione di tipo storico, letterario e filosofico e permette di acquisire dei metodi che sono propri degli studi classici e umanistici. Inoltre, pone attenzione alle scienze matematiche, fisiche e naturali, con l’obiettivo finale di rendere l’allievo capace di elaborare una propria visione critica della realtà. 😊

Vediamo ora di tradurre nella pratica queste informazioni, chiarendo che materie si studiano al liceo classico. In linea con quanto sostiene il Miur, le materie caratterizzanti di questo percorso di studi sono:

  • Lingua e Letteratura Italiana A
  • Lingua e Letteratura Greca Σ
  • Lingua e Letteratura Latina Æ

Nel primo biennio (IV e V ginnasio), sono previste settimanalmente 4 ore di italiano, 5 ore di latino e 4 ore di greco. 

Nel secondo biennio e nel quinto anno (I, II e III liceo), restano invariate le ore di latino e italiano mentre diminuiscono, diventando tre, quelle di greco.

A queste materie, nel biennio si aggiungono:

  • Lingua e Letteratura Inglese 🗽
  • Storia e Geografia 🗿 🌏
  • Matematica e Informatica ≤ @
  • Scienze Naturali (biologia, chimica e scienze della terra) ☀
  • Scienze motorie ⚾
  • Religione (facoltativa) 𝌚

Le ore settimanali previste per questi insegnamenti sono sensibilmente inferiori rispetto a quelle delle materie caratterizzanti. Per inglese, storia e geografia, matematica e informatica sono previste 3 ore settimanali. Per scienze naturali e scienze motorie le ore si riducono a 2. Per religione a 1.

Nel triennio, invece, oltre alle materie caratterizzanti sono previste:

  • Lingua e Letteratura Inglese 🗽
  • Storia 🗿
  • Filosofia 💬
  • Matematica ≤
  • Fisica X
  • Scienze Naturali ☀
  • Storia dell’Arte 🎨
  • Scienze Motorie ⚾
  • Religione (facoltativa)𝌚

Come puoi osservare, nel triennio subentrano tre nuove materie: filosofia, fisica e storia dell’arte. Per l'insegnamento di filosofia sono previste 3 ore settimanali a fronte delle 2 ore rispettivamente per fisica e storia dell’arte. Inoltre, le ore di matematica da 3 diventano 2.

Quanto esposto finora, ci permette di fare luce su cosa si fa al liceo classico e, fatto interessante, ci permette anche di sfatare il mito secondo il quale al liceo classico non si studiano matematica e, in generale, le materie scientifiche. È un’idea che aveva sfiorato anche te? 😁  D’altra parte, come avrai notato lo stampo umanistico è ben visibile e marcato. 

A questo punto ti starai chiedendo: perché scegliere il liceo classico? La domanda è legittima e ti daremo una risposta proprio ora. 👇

 

Perché scegliere il liceo classico?

 

Prima di rispondere a questa domanda, è opportuno esaminare almeno due fattori che, tra mito e realtà, aleggiano attorno al liceo classico.

Il classico è il liceo più difficile 

A quanto pare, il liceo classico ha la fama di essere considerato dagli studenti come il liceo più difficile. 😣

Ti basterà chiedere riscontro a chi lo ha frequentato, a chi vorrebbe ma ne è quasi intimorito e, esperimento interessante, ti basterà vedere cosa digitano i ragazzi sul web quando cercano risposte alle domande più disparate. Incapperai in espressioni melodrammatiche del tipo: “come sopravvivere al liceo classico” o, ancora, “il liceo classico mi sta uccidendo”. 

Questo atteggiamento potrebbe farti rimanere perplesso, ma sappi che le possibilità sono due: o questi ragazzi sono pazzi, o, come in ogni cosa, nelle loro parole deve pur esserci un minimo fondamento di verità. 

Per cui sì, diciamolo, il liceo classico comporta un percorso molto impegnativo.

Se scegli il liceo classico non troverai facilmente lavoro 

Questo è un luogo comune, le cui origini sono da ricercare nel particolare periodo di tempo in cui stiamo vivendo: l’era dell’informatica, della tecnologia e del marketing è al galoppo e nel mondo del lavoro sembra non essere rimasto molto spazio per la cultura classica che essenzialmente costituisce il cardine in questo tipo di liceo. 👀

Inoltre, molti credono che l’unico sbocco lavorativo possibile sia relegato alla ricerca e all'insegnamento, così, pensando a lungo termine al proprio futuro, credono non sia consigliabile intraprendere un percorso di stampo umanistico. 

Cosa fare dopo il liceo classico? Questa diventa una domanda e un pensiero costante, un vero e proprio tarlo.

Scegliere il liceo classico: ne vale davvero la pena? 

Dipende. 😊 Dal momento che i ragazzi dovrebbero poter seguire le loro inclinazioni e desideri, e questi ultimi potrebbero non coincidere con quelli dei propri genitori, per prima cosa accertati che sia una scelta di tuo figlio, non tua. Questo gli permetterà di affrontare con perseveranza il carico di studio ed emotivo che contraddistingue questo percorso. 👍

Una volta accertato questo, non farti intimorire dalle considerazioni fatte sopra, che, come già detto, mescolano mito e realtà. 

Le difficoltà insite nello studio del greco e del latino, i molti compiti per casa, sono reali, ma forniscono allo studente una solida formazione umana e intellettuale, rendendolo altresì completo e in grado di affrontare una grande varietà di percorsi universitari, dopo il diploma

Metti anche in conto che la traduzione dal latino e dal greco a lungo andare permette di sviluppare una competenza, quella del problem solving, che è molto richiesta e apprezzata nei vari ambiti professionali. Questa scoperta, frutto di studi recenti, sta permettendo di ripensare la didattica delle lingue classiche in un’ottica inclusiva.

In sostanza, al giorno d’oggi la cultura classica si sta rivelando più attuale che mai. 💪

👉 Possiamo dire che si sta assistendo a una sua rivalutazione, forse perché si è compreso che senza radici non abbiamo futuro, e queste due lingue, insieme alla florida civiltà a cui appartengono, non solo costituiscono le nostre più profonde radici ma hanno realmente influenzato quasi tutti i campi del sapere oggi conosciuti e possono dare ancora molto. Allora sì, certo che ne vale la pena. 🚀