ISTRUZIONE SUPERIORE, ALTRI CONSIGLI

Le nuove professioni (i nuovi lavori del futuro)

Capitoli

  1. Come nascono i nuovi lavori?
  2. Designer di realtà virtuale e aumentata
  3. Esperti di domotica
  4. Esperti di interazioni uomo-macchina
  5. Data analyst: i detective dei dati
  6. Nanotecnologi
  7. Gestori di talento
  8. Addetti al turismo spaziale


Se qualche tempo fa ti avessero parlato di startupper, influencer, social media manager, a parte storcere il naso per tutte quelle parole in inglese, ci avresti creduto che sarebbero stati i nuovi lavori del futuro? 😲

Ebbene, neanche 20 anni dalla fine del liceo e tutto questo è una realtà. Cosa succederà tra circa 20 anni, quando i tuoi ragazzi saranno ormai inseriti nel mondo del lavoro e si chiederanno quali saranno le attività del futuro dei propri figli? 

Non molti giorni fa l’annuncio di Mark Zuckerberg sul Metaverso ci ha fatto capire che un futuro molto diverso dalla realtà odierna ci aspetterà. 

Ma forse ci stiamo spingendo un po’ troppo in là e sapendo quanto possono essere repentini i cambiamenti, anche i grandi istituti di ricerca per ora si sono fermati al 2030. Soffermiamoci quindi, sul prossimo decennio e scopriamo quali saranno le nuove figure professionali. 

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Come nascono i nuovi lavori?

 

Una nota metodologica: cercheremo di mettere insieme diverse ricerche condotte dall’Institute for the Future, LinkedIn e diverse società di consulenza, come Adecco e McKinsey per la nostra classifica dei nuovi lavori da tenere sott’occhio 👀 per il futuro dei tuoi figli. 

Oltre a leggere le diverse classifiche, ti consigliamo di guardarti intorno per poter percepire le professioni del futuro sul nascere. A proposito, come nascono i nuovi lavori? Da un misto di:

  • Immaginazione - pensa a come Steve Jobs ha cambiato il concetto di telefono mobile

  • Trasformazione di vecchi mestieri grazie alla tecnologia - dalla penna alla macchina da scrivere al computer 

  • Risposta a nuove esigenze - prova a scoprire chi è l’investigatore di dati? (La risposta qui sotto) 👇

Ecco alcuni lavori del futuro che dovresti conoscere.

 

Designer di realtà virtuale e aumentata

 

Nei prossimi anni serviranno sempre più figure professionali in grado di progettare realtà virtuali intorno a noi per rispondere a diverse esigenze: 

  • Lavorare da remoto, incontrandosi virtualmente con i colleghi e andando oltre la videoconferenza, in un ambiente che ricalca la realtà

  • Imparare con la realtà virtuale, progettando corsi di formazione in modalità eLearning sempre più realistici. Allenarsi a spegnere un incendio 🔥 sarà sicuramente meno pericoloso! 

  • Giocare a immergersi in un mondo virtuale sembra il futuro non solo dei videogiochi ma anche dei social media come Facebook che si sta orientando verso il metaverso.

⭐ Serviranno anche scrittori, sceneggiatori, illustratori, professionisti degli audiovisivi per creare la storia dietro a un viaggio di realtà aumentata!

 

Esperti di domotica

 

Non solo al lavoro, ma anche nelle nostre case 🏠 sarà quasi tutto digitalizzato e automatizzato. Per un lavoro e una casa sempre più smart serviranno persone qualificate in grado di svolgere questi nuovi lavori con un misto di competenze in meccanica, elettronica e informatica. 

Potrebbe essere lo sbocco ideale, per chi decide di iscriversi a un ITS, Istituto tecnico superiore e diventare un tecnico altamente qualificato in grado di progettare macchine intelligenti. 

 

Esperti di interazioni uomo-macchina

 

Alcuni lavori svolti dall’uomo saranno assegnati definitivamente alle macchine. 🤖 Il centralino che smista le chiamate per prendere un appuntamento in ospedale si trasformerà in un sofisticato robot retto da un algoritmo impeccabile e dalla capacità di imparare dall’immensa quantità di dati che riceve. 

Ecco cosa si intende per intelligenza artificiale e apprendimento automatico, machine learning. Da chi imparano i robot, se non dalle persone? Ecco allora che serviranno consulenti nelle aziende in grado di trainare il passaggio dall’uomo alla macchina e favorire la loro collaborazione.

 

Data analyst: i detective dei dati

 

I big data, l’enorme quantità di dati che ogni giorno miliardi di persone lasciano nella rete, sono una miniera d’oro per le aziende. Grazie ai dati si possono capire i gusti dei clienti, fare delle indagini di mercato, orientare la propria offerta e molto altro. 

La figura di analista dei dati non sarà sufficiente per capire i misteri di questi numeri. Per questo serve uno Sherlock Holmes 🕵️‍♀️ dei dati. Al detective dei dati sarà legata un’altra figura esterna all’azienda che serve a certificare la sicurezza dei propri algoritmi. 

Sarebbe inutile decifrare grandi dati per poi lasciarli a disposizione della concorrenza o di hacker a causa delle falle nella sicurezza informatica. 

I detective dei dati possono anche aiutare a predire eventi naturali come i maremoti o gli impercettibili cambiamenti climatici.

 

Nanotecnologi

 

Il nanotecnologo è uno scienziato o un ingegnere che progetta degli impianti estremamente piccoli che possono essere usati in diversi ambiti della scienza, dell’agricoltura e dell’industria. Il medico, per esempio, potrà usare le nanotecnologie per inserire all’interno del corpo umano dei pazienti degli impianti che sostituiranno un arto o un organo. Altri scienziati possono sfruttare le nanotecnologie organiche e non per produrre farmaci, supplementi nutritivi, sistemi ambientali, stampanti e molto altro.

 

Gestori di talento

 

Qui usciamo dalla tecnologia stretta, per dedicarci al benessere delle persone. Chi sogna di lavorare nelle risorse umane si trova già oggi di fronte a un lavoro molto più profondo che abbraccia il coaching personale. Nel 2030 sarà la norma, con i lavori sempre più da remoto 💻 e in modalità autonoma. 

Milioni di persone ogni giorno avranno la necessità di coltivare il proprio talento, crearsi un percorso personalizzato basato sulla formazione e sulla conoscenza di se stessi. Il supporto ideale lo offre un mentore a metà strada tra l’antropologo e lo psicologo con una carica 4.0, che sa come fare uso dell’intelligenza artificiale.

 

Addetti al turismo spaziale

 

Forse nel 2030 sarà ancora prematuro, ma di fatto Elon Musk ha dato il via al viaggio dei privati nello spazio. Per questa nuova frontiera del turismo, lo spazio, serviranno piloti e operatori turistici con basi di ingegneria aerospaziale o traduttori dal Klingon! 🚀

Scherzi a parte, la tecnologia e la sua applicazione nelle nostre case, nel lavoro, nei settori tradizionali dall’industria all’agricoltura e nella tutela dell’ambiente avrà un ruolo centrale nel capire quali saranno i lavori più richiesti nei prossimi anni. 

⭐ Non dimenticare che la quarta rivoluzione industriale, basata su automazione, intelligenza artificiale, robotica è appena iniziata e che molti lavori nuovi del futuro ancora non esistono! 

La soluzione per stare al passo con i tempi è tenersi aggiornati!