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Parental control: cos’è e come funziona

Capitoli

  1. Parental control: a cosa serve?
  2. Parental control su Android
  3. Parental control su iPhone
  4. Parental control su YouTube
  5. Parental control su Google
  6. App per il parental control

 

Proteggere l’attività dei bambini e dei ragazzi su internet è ormai una necessità, così come gestire la quantità di tempo che passano sui loro device. Il parental control ti può aiutare a farlo: ecco una guida completa e multi-piattaforma al suo utilizzo.

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Parental control: a cosa serve?

 

Se stai leggendo questa guida al parental control probabilmente sai già di cosa si tratta e sei alla ricerca di informazioni pratiche che ti aiutino a implementarlo sui dispositivi in uso a tuo figlio. Ma se ancora non sai cos’è, ecco un piccolo ripasso! 🤓

Il parental control altro non è che un sistema di gestione, controllo e monitoraggio da parte di un genitore dell’attività di un figlio su uno o più dispositivi digitali. Una funzionalità sempre più indispensabile, visto l’aumento del tempo di utilizzo di internet e device digitale da parte di giovani e giovanissimi e le crescenti minacce alla loro sicurezza presenti in rete. ⚠️

Il cyberbullismo, certo. Che in tantissimi casi dipende da un uso inopportuno da parte di bambini o ragazzi di app e sistemi di messaggistica vari. Ma non sono da sottovalutare nemmeno il phishing, 🎣 le truffe online o anche solo, semplicemente, i molti contenuti inappropriati per un bambino reperibili in rete.

Improponibile “piantonare” il proprio figlio ogni volta che prende in mano un device digitale connesso a internet, 👮 impossibile controllare un adolescente che ha uno smartphone tutto suo e passa tempo fuori casa da solo. Ecco perché i sistemi di parental control sono molto utili:

  • Permettono di controllare da remoto l’attività svolta su un dispositivo digitale

  • Consentono di impostare blocchi e filtri per contenuti inadatti

  • Offrono la possibilità di impostare un limite orario massimo di utilizzo giornaliero di specifiche app o di un intero dispositivo

  • Permettono anche di impostare un sistema di verifica degli accessi, con notifica sul device del genitore (che deve approvare o meno l’attività)

Esistono diversi tipi di parental control: integrati nei sistemi operativi o nelle applicazioni, installabili separatamente, inclusi in alcuni dei più comuni antivirus per computer e smartphone. Ecco una guida ai principali e più utili.

Parental control su Android

 

Il sistema di parental control - o controllo genitori - su Android è probabilmente il primo step da cui partire, sia se tuo figlio è ancora piccolo e utilizza il tuo telefono il tuo tablet sia se è più grande e dispone già di un device tutto suo (smartphone o tablet).

Android possiede un sistema di parental control integrato, al quale si può accedere tramite il Play Store presente in ogni prodotto con il sistema operativo del piccolo androide verde. 👽 Per attivare e configurare il parental control su Android apri il Play Store e vai nella sezione “Impostazioni”. Ecco cosa potrai fare:

  • Attivando il parental control dovrai creare un PIN che verrà poi chiesto per effettuare tutte le azioni che renderai “vietate” 🚫

  • Potrai impostare filtri su app e giochi, film e serie tv, libri e musica

  • Per le app e i giochi, potrai disabilitare il download di quelli “non classificati” (scopri cos’è la classificazione dei videogiochi)

  • Lo stesso vale per tutti gli altri contenuti fruibili dal Play Store (film, tv, musica ecc.)

Puoi inoltre abilitare l’autenticazione obbligatoria per effettuare gli acquisti dal Play Store, funzione utilissima per evitare che, giocando, tuo figlio ti svuoti la carta di credito! 💸 

Ecco come fare:

  • Nel Play Store vai alla sezione “Impostazioni”

  • Entra nella sottosezione “Autenticazione”

  • Clicca su “Richiedi l’autenticazione per gli acquisti” e scegli l’opzione che preferisci

  • Puoi anche impostare l’autenticazione biometrica per tutti gli acquisti effettuati dal dispositivo. In questa maniera, sarai sicuro di poterli autorizzare solo tu

 

Parental control su iPhone

 

Anche iPhone e iPad possiedono un sistema di parental control integrato all’interno del sistema operativo. Analogamente a quanto avviene in Android, puoi attivare il controllo e la gestione di contenuti espliciti, download e acquisti.

Ecco una panoramica di quello che puoi fare con il parental control su iPhone:

  • Impostare un tempo di utilizzo massimo del dispositivo

  • Impostare restrizioni relative ai contenuti e alla privacy

  • Nascondere determinate app (senza eliminarle)

  • Impedire l’installazione e le eliminazione di app

  • Impedire gli acquisti in-app

  • Impostare un filtro per i contenuti per adulti sul web (tramite il browser Safari) o consentire la visualizzazione solo di determinati siti web

  • Limitare le funzionalità del Game Center

Il parental control su iPhone e iPad, come vedi, è piuttosto completo. E’ anche abbastanza facile da impostare in quanto tutte queste funzionalità appena viste possono essere gestite da un unico menù: “Tempo di utilizzo” che si trova sotto alla voce “Impostazioni”. ✅

 

Parental control su YouTube

 

YouTube è il social network più utilizzato in Italia. Se la cosa ti stupisce… sicuramente tuo figlio invece non rimarrà stupito! La popolarissima piattaforma di Google è una miniera di qualsiasi tipo di contenuto: musica, video, film, cartoni animati, tutorial, clip di influencer… Ci sono anche molti canali YouTube educativi italiani interessanti, che puoi vedere assieme a tuo figlio. 📺

Ad ogni modo, data la popolarità di YouTube è utile sapere come funziona il parental control sulla piattaforma. Che non è sofisticato come quello integrato in Android o iOS ma è comunque molto utile per evitare che con una semplice ricerca tuo figlio “atterri” su contenuti inadatti alla sua età (perché violenti, espliciti, con scene di sesso e via dicendo).

Il parental control su YouTube si chiama “Modalità con restrizioni” e permette appunto di tagliar fuori tutti i contenuti inappropriati per un minore. Ecco come attivarla:

  • Accedere al proprio account su YouTube (o a quello di tuo figlio se ne ha uno suo)

  • Tramite l’icona con i tre puntini in alto a destra andare nel menù “Impostazioni”

  • Andare nel sottomenù “Generali”

  • Attivare “Modalità con restrizioni”

Come funziona questa modalità? Semplicemente filtra i contenuti basandosi su titolo, descrizione, metadati e altri elementi. 👉 Attenzione: è relativa a un singolo dispositivo o browser, quindi se tuo figlio utilizza YouTube su più device, dovrai attivare la modalità con restrizione su ogni device. 

 

Parental control su Google

 

Inteso come motore di ricerca (e non come account: per impostare il parental control sull’account Google torna al primo paragrafo, devi passare dal Play Store), anche Google può essere “filtrato” e sottoposto a un parental control di base.

Si chiama “SafeSearch” e agisce proprio come un filtro di contenuti, analogamente a quanto fa la “Modalità con restrizioni” su YouTube. Non è affidabilissimo ma è certamente un buon punto da cui partire; anzi, una delle tante difese di cui servirsi, nell’ottica di un parental control articolato e multi-piattaforma.

La serenità di lasciare un figlio navigare senza stargli con il fiato sul collo, del resto, è impagabile. Ovviamente sarà comunque necessaria la tua supervisione, ma sappiamo bene che non si può essere ovunque in qualsiasi momento e, soprattutto, non si può avere gli occhi anche dietro. 👀 Quindi prevenire è sempre meglio che curare!

Ecco come attivare SafeSearch su Google:

  • Per prima cosa, loggati nel tuo account Google

  • Apri il browser e vai sull’homepage di Google

  • Clicca su “Impostazioni” in basso a destra

  • Nel menù che si apre, clicca su “Impostazioni di ricerca”

  • Spunta la casellina “Attiva SafeSearch” 🛡️

 

App per il parental control

 

Di app per il parental control ne esistono parecchie, in questo caso, per completare l’elenco che abbiamo fatto, è doveroso segnalare l’esistenza di un’app Google che si integra alla perfezioni a tutti i tool appena visto: Google Family Link.

Potremmo definirlo lo strumento perfetto per supervisionare l’attività di un adolescente che ha già dimestichezza e autonomia con i dispositivi digitali. Si tratta di un controllo personalizzabile, che può essere anche molto “soft”, quindi ti evita di scontrarti con le rimostranze di un figlio che non è molto contento di farsi “spiare”... 🧐

Family Link consente di impostare delle sane regole per la vita digitale in generale (prima di essere tutti risucchiati nel metaverso, s’intende!). Ecco alcune delle funzionalità di Family Link:

  • Report sulle attività visibile anche a tuo figlio: ti aiuta a educarlo a un uso consapevole dei dispositivi e delle app

  • Notifiche sul tuo telefono ogni volta che tuo figlio prova a scaricare un’app dul suo dispositivo, in modo che tu possa approvare o meno

  • Elenco di app educative consigliate 

  • Gestione avanzata dei limiti temporali di utilizzo del suo dispositivo (puoi settarli per ogni singolo giorno della settimana)

  • Possibilità di bloccare da remoto il suo dispositivo e impostare un timer per lo sblocco

  • Geolocalizzazione del dispositivo, così sai sempre dov’è tuo figlio

Google Family Link, inoltre, è gratuito. E’ sufficiente scaricare l’app sul suo e sul tuo dispositivo e poi impostarla secondo le preferenze. 📲 Ovviamente è necessario che tutti abbiate un account Google per poterla utilizzare; è disponibile per dispositivi Android e iOS.