Capitoli
- Cos’è la Digital Emotion Regulation
- 7 aspetti positivi dei social media
- Social media e apprendimento
Ci impegniamo con tutte le forze a tenere i nostri figli lontani da smartphone e social ma… ha davvero senso? Forse non sai che i social network hanno anche effetti positivi per adolescenti, ragazzi e adulti, come la Digital Emotion Regulation, sai cos’è? Scopri come i social network e i videogames possono aiutare tuo figlio a essere più sereno ed equilibrato.
Cos’è la Digital Emotion Regulation
Digital Emotion Regulation: se non ne hai mai sentito parlare sei sicuramente in buona compagnia. Sicuramente, però, sai cos’è: hai presente quando dopo una giornata stressante ti butti sul divano e giochi una partita a Candy Crush? 🍬
La Digital Emotion Regulation è l’atto di regolare le proprie emozioni grazie alla tecnologia, attraverso gli ambienti digitali. Facciamo un passo indietro. Non c’è bisogno di spiegare cosa siano le emozioni, giusto? Quello che molti di noi non sanno, però, è che siamo costantemente immersi in un flusso di emozioni. Anche quando non ce ne rendiamo conto.
E abbiamo costante bisogno di regolare emozioni come paura o rabbia, ovvero di gestirle affinché non ci creino problemi - e non ne creino agli altri. I nostri figli sono ancora più soggetti a queste montagne russe emotive. 🎡 Soprattutto quelli adolescenti!
Ecco allora che il telefono tra le mani può non essere solo un nemico da combattere. I giochi-passatempo permettono di recuperare benessere e scaricare lo stress in maniera buona; i ragazzi che usano i social network beneficiano anch’essi di questa importante funzione regolatrice emotiva (a patto che non ne abusino: scopri cosa dicono gli esperti riguardo agli effetti della tecnologia sugli adolescenti).
Regolare le proprie emozioni tramite ambienti digitali
I giochi che fa tuo figlio e che ti sembrano solo perdite di tempo - in gergo tecnico “casual games” - forse lo aiutano a stare meglio. Il tempo passato sui social media lo aiuta a regolare le proprie emozioni, a trovare uno sfogo sano a ciò che sente succedere dentro di lui.
Insomma, lo smartphone non è proprio solo da maledire! Se viene usato in maniera corretta, può essere uno strumento tramite cui i ragazzi imparano a regolare la propria vita emotiva, in modo che da adulti siano in grado di inserirsi senza problemi nei contesti sociali più disparati. Ovvio, il confine tra uso e abuso spesso è sottile: per evitare una dipendenza da tecnologia, la tua supervisione in quanto genitore è di fondamentale importanza! 👀
7 aspetti positivi dei social media
Quindi il telefonino dietro cui ti sembra che tuo figlio perda troppo tempo potrebbe invece aiutarlo a mantenersi in un soddisfacente equilibrio emotivo. E i social network?
Domanda lecita e non scontata, dal momento che quasi tutti i ragazzi che usano uno smartphone frequentano più di una piattaforma social - a proposito, una delle più amate è sicuramente YouTube.
Dei rischi legati a un uso improprio di alcuni social network popolarissimi, come il cyberbullismo su Facebook e Snapchat, abbiamo già parlato. Ma non abbiamo menzionato gli effetti positivi che i social possono avere sui loro utilizzatori. Che non sono neanche pochi: eccone 7!
Aiutano la regolazione emotiva💓
Nella giusta misura, usati in maniera consapevole, i social network ci aiutano a regolarci emotivamente. E quando siamo regolati, stiamo bene. La Digital Emotion Regulation può aiutare un adolescente a rimanere in equilibrio emotivo, evitando di finire preda di disturbi che, spesso, richiedono l’intervento di uno psicologo.
Ci mettono in comunicazione con il mondo 🌍
Conosci la storia di Facebook? Nato per far socializzare gli studenti di Harvard, dove studiava il giovane Mark Zuckerberg, ha rotto ogni confine e oggi, assieme ad altri social, ci permette di entrare in contatto con persone e realtà diverse dalle nostre. Tramite i gruppi, ad esempio, è facile seguire gli avvenimenti di un altro Paese o città ed entrare in comunicazione con persone che vivono vite diversissime dalle nostre. Un ragazzo che parla molto può trovare uno sfogo comunicativo da non sottovalutare.
Favoriscono la comunicazione 💬
Gli amici sono più vicini grazie ai social. A un tiro di chat!
Diffondono notizie 📜
Alzi la mano chi non ha mai aperto un social in cerca di notizie. Lo facciamo tutti, e lo fanno anche i nostri figli. Il che non è un male: a patto di imparare a riconoscere le fake news.
Stimolano la creatività 🎨
Instagram e Pinterest sono social utilissimi per trovare ispirazione “visiva”, YouTube stimola il videomaker che c’è in ognuno di noi e TikTok stuzzica i più giovani a esibirsi in performance canore e non solo.
Consentono di imparare molte cose 📚
Per farlo basta seguire i profili giusti. Sì, tuo figlio può anche studiare su TikTok! Il ruolo educativo di alcune piattaforme social, come YouTube ad esempio, non è affatto da sottovalutare.
Permettono ai timidi di socializzare 👤
Sì, anche i timidi amano avere degli amici. Ma alcuni ragazzi fanno fatica a socializzare. I social network in questo possono essere un grande aiuto: l’amicizia è a portata di un clic, letteralmente.
Social media e apprendimento
Anche l’apprendimento può giovarsi della collaborazione dei social network, per così dire. Secondo una recente ricerca, la metà degli studenti che usa i social media lo fa per parlare di argomenti direttamente correlati alla scuola.
Una percentuale di studenti, inoltre, utilizza i social media per collaborare a progetti comuni. È proprio la possibilità di collaborazione e condividere che è importante; online e grazie all’apprendimento interattivo, molti ragazzi si sentono meno giudicati e più liberi di dare il proprio contributo. ✋
I social network e le loro potenzialità per l’apprendimento collaborativo e sociale sono stati oggetto di studi recenti, rilevando come i ragazzi sui social si aiutino a vicenda nello svolgimento dei compiti.
Non solo social: il giusto supporto per lo studio
Sentirsi supportati nello studio è fondamentale, soprattutto per quei ragazzi che hanno qualche difficoltà in più a scuola. Il contributo dei pari è fondamentale, ma la guida di un tutor in grado di personalizzare lezione e programma di studio per lo studente è cruciale.
Se non sai dove sbattere la testa per trovare l’insegnante giusto, cercalo su GoStudent: i nostri tutor sono a tua disposizione per aiutare tuo figlio. Prenota una lezione di prova gratuita! 🚀