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Anno sabbatico: pro e contro

Capitoli

  1. Anno sabbatico che cos’è
  2. Quando valutare un anno sabbatico
  3. I pro di un anno sabbatico
  4. I contro di un anno sabbatico
  5. Cosa fare durante un anno sabbatico

 

Anno sabbatico sì o no? Un anno di pausa dagli studi può essere un’opportunità di crescita per tuo figlio o piuttosto un modo per scappare dai propri impegni? Vediamolo insieme. 😉

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Anno sabbatico: che cos’è

 

L’anno sabbatico deriva dalla parola ebraica shabbat (sabato) che è il giorno di riposo sacro per gli ebrei, in cui è vietato lavorare per rispetto del giorno in cui Dio si riposò dopo la creazione del mondo. 🌏

Oggi questa usanza di prendere un anno di pausa si è estesa anche al settore scolastico e per anno sabbatico si intende il periodo di stop che i neodiplomati delle superiori prendono prima di iniziare l’università (ma si può anche decidere di prendere un anno sabbatico finiti gli studi universitari e prima di iniziare la carriera lavorativa).

Viene chiamato anche gap year ed è molto popolare soprattutto tra gli studenti di Regno Unito e Australia. Di solito i ragazzi che prendono un anno sabbatico usano questo periodo per viaggiare e vedere il mondo prima di rimettersi sui libri. Alcuni partecipano a progetti di volontariato, altri usano i mesi lontani dalla scuola per muovere i primi passi nel mondo del lavoro e mettere da parte qualche soldo per il futuro.

 

Quando valutare un anno sabbatico

 

Se tuo figlio ha appena finito le superiori ma non sa bene quale sia la sua strada, ha tante passioni ma nulla che lo indirizzi verso una carriera universitaria, oppure è indeciso tra diverse opportunità, potrebbe valutare di prendere un anno sabbatico.

Sentirsi confusi alla fine delle superiori accade a più ragazzi di quello che si pensi, soprattutto all’uscita da un liceo, che offre un’ottima istruzione generale ma non prepara ad una carriera precisa, al contrario di un istituto tecnico.

Forse tuo figlio ha sentito parlare della possibilità di un anno sabbatico da un fratello o un amico più grande e te ne ha parlato con entusiasmo, mentre tu non hai potuto fare a meno di accogliere la proposta con un bel po’ di scetticismo 😒. Prima di dirgli di pensare alle cose serie e di non perdere tempo, pensaci bene, in fondo anche l’Università di Harvard consiglia agli studenti di intraprendere questo percorso!

L’anno sabbatico, se sfruttato nel modo giusto, è una straordinaria opportunità di crescita personale. 💪

La scelta della facoltà universitaria non dovrebbe mai essere affrettata o presa con superficialità (per non rischiare di pentirsene in un secondo momento e buttare anni preziosi!). Se tuo figlio è ancora lontano da una decisione, prendersi un po’ di tempo per pensare e valutare opzioni non è affatto una cattiva idea. 👌

Perché il gap year serva davvero però, questo tempo non deve essere visto come un periodo da passare in divano aspettando l’illuminazione divina su quale università iscriversi. Piuttosto, è da considerare come una risorsa preziosa per raccogliere le informazioni necessarie a compiere una scelta di carriera il più consapevole possibile.

L’obiettivo di questo articolo è di darti una panoramica sui pro e contro di prendere un anno sabbatico alla fine delle superiori, per chiarirti quali sono le grandi opportunità che questa esperienza presenterebbe a tuo figlio e quali invece i pericoli che ne potrebbero derivare. Bando alle ciance, cominciamo!

 

I pro di un anno sabbatico

 

Scoprire il mondo

Nel modo in cui la nostra società è impostata si va dall’asilo alla scuola elementare, dalle elementari alle medie e poi alle superiori, per poi finire dritti all’università e al lavoro. Probabilmente questo è stato più o meno anche il tuo di percorso, come anche il mio e quello di quasi tutte le persone che ci circondano.

Questa sorta di catena di montaggio ci impedisce di prenderci del tempo per guardarci intorno e notare che esistono anche altre realtà diverse dalla nostra. Prendersi un anno per viaggiare apre la mente in modi che non si possono immaginare da seduti nel salotto di casa. Entrare in contatto con culture diverse insegna il rispetto e la tolleranza per la diversità, osservare come vivono in un altro paese accende la nostra curiosità e ci porta a pensare che non ci sia una sola strada da percorrere, ma infinite possibilità tra cui scegliere. Chissà, tuo figlio potrebbe tornare da un anno all’estero con la voglia di iscriversi all’università negli USA, o con un’idea di business da sviluppare! 💡

Uscire dalla zona di comfort

L’ambiente scolastico è un luogo in cui i tuoi figli sono costantemente messi alla prova (con interrogazioni, compiti, progetti di gruppo), ma si tratta comunque di un ambiente protetto, con le sue regole e le sue dinamiche, in cui la vita reale entra solo fino a un certo punto. Partire per un progetto di volontariato all’estero o fare una breve esperienza di lavoro vicino a casa, porta tuo figlio ad uscire dalla bolla di protezione della scuola e ad affrontare il mondo reale. Inizialmente sarà un passaggio non facile, che lo obbligherà ad affrontare i propri limiti e le proprie paure, ma la sicurezza di sé che otterrà da questa esperienza sarà impagabile.

Imparare una lingua

Moltissimi ragazzi scelgono di passare il proprio gap year all’estero per imparare una lingua straniera. Francia, Spagna, Regno Unito, sono solo le mete più vicine, ma altre destinazioni molto popolari sono ad esempio Australia e Canada, che oltre alla possibilità di imparare l’inglese perfettamente, offrono dei paesaggi da sogno e una cultura totalmente diversa da quella europea. Usare l’anno sabbatico per imparare una lingua è un ottimo investimento per il futuro di tuo figlio, che potrà poi iniziare l’università (o cercare un lavoro) con un asso in più nella manica. ♠️

Acquisire importanti soft skills

Esistono tantissime competenze richieste negli ambienti lavorativi che non è impossibile imparare sui libri 📚, come adattabilità, assertività e intelligenza emotiva. Il modo migliore per acquisire queste soft skills è attraverso l’esperienza e l’anno sabbatico è proprio il momento in cui tuo figlio avrà tutto il tempo di sperimentare ed esplorare diversi ambienti.

Scoprire attitudini e capacità che non si sapeva di avere

Forse tuo figlio non riesce a scegliere la facoltà più adatta a lui perché non ha ancora indagato a sufficienza i propri interessi e passioni. L’anno sabbatico è il momento adatto per fare cose nuove, come iscriversi a un corso di conservazione marina o di incisione del legno; insomma, dedicarsi a tutte quelle attività che non si aveva il tempo di fare durante la scuola. Ogni esperienza è tesoro e, chi lo sa, quella che a te sembra più insignificante potrebbe rivelarsi la più decisiva per aiutare tuo figlio a trovare la sua strada.

 

I contro di un anno sabbatico

 

Gli aspetti negativi di prendere un anno di pausa dalla scuola non sono tanti se comparati a quelli positivi, e dipendono molto da come si decide di spendere il tempo a propria disposizione e a quanta organizzazione si riserva al progetto. ✍️ 

Perdita di continuità

Questo a mio parere è l’unico lato veramente negativo dell’anno sabbatico. È chiaro che prendere un anno di stop dagli studi porterà tuo figlio a laurearsi in ritardo rispetto ai suoi coetanei e a iniziare a lavorare un anno più tardi. Non solo, molti ragazzi trovano particolarmente difficile riprendere a studiare dopo un anno lontano dai banchi e a volte optano per non iscriversi più all’università 🎓. È un’eventualità che va presa in considerazione e su cui va riflettuto bene prima di prendere una decisione.

Costo

Se tuo figlio desidera passare il suo anno sabbatico viaggiando in vari paesi o frequentando costosi corsi di lingue, è necessario calcolare che quest’anno di gap potrebbe in definitiva risultare più costoso che l’iscrizione all’università. Non sempre questo è il caso comunque, se tuo figlio decide di lavorare durante il suo anno di pausa potrebbe, al contrario, mettere da parte un bel gruzzoletto da utilizzare per i suoi progetti futuri. 💰

Il buco nel cv

Da alcuni datori di lavoro un anno di “buco” tra superiori e università potrebbe essere visto come un segno di scarso impegno o di idee poco chiare, ma anche in questo caso la faccenda è alquanto relativa. Molti capi sono attratti positivamente da persone che hanno mostrato iniziativa e hanno sfruttato il proprio anno sabbatico per guadagnare importanti esperienze di vita.

 

Cosa fare durante un anno sabbatico

 

Una volta che tu e tuo figlio avrete valutato attentamente pro e contro di questa possibilità, potete iniziare a pensare a come riempire questo fantastico anno a sua disposizione. Non ci sono limiti a ciò che si può fare durante un anno sabbatico: dal salvare i pinguini in Sudafrica al vivere e lavorare in una farm nel bel mezzo della campagna australiana.

Ecco qualche idea. 👇

  • Richiedere un visto Working Holiday: per esempio in Australia, Nuova Zelanda o Canada e passare un anno viaggiando e lavorando in uno di questi paesi
  • Iscriversi ad un soggiorno di studio all’estero: per esplorare una nuova cultura e imparare la lingua del luogo
  • Fare un anno di servizio civile o volontariato europeo: aiutare gli altri sviluppando la propria intelligenza emotiva e le proprie doti relazionali
  • Fare un’esperienza lavorativa e guadagnare importanti competenze per una carriera futura.