Capitoli
- Quarta rivoluzione industriale: significato
- Le tecnologie della 4 rivoluzione industriale
- Le quattro rivoluzioni industriali a confronto
- Industria 4.0: opportunità e sfide
Ogni volta che nella storia dell’umanità si presenta un’innovazione tecnologica che ci permette di rivoluzionare il nostro modo di vivere, lavorare, comunicare si parla di rivoluzione industriale. A scuola sentirai parlare della prima e della seconda rivoluzione industriale. In realtà, sappi che ce n’è stata una terza e che attualmente stiamo vivendo la quarta rivoluzione industriale.
Visto che ti trovi nel bel mezzo di un evento straordinario (pandemia mondiale a parte 😷), abbiamo pensato di preparare per te questo breve riassunto sulla quarta rivoluzione industriale.
Capirai cos’è, come ha cambiato le nostre vite, cosa porterà nel tuo futuro, in modo che tu possa valutarne le opportunità e le sfide (in altre parole, cosa c’è di bello e meno bello nella quarta rivoluzione industriale).
Si parte! 🚀
Quarta rivoluzione industriale: significato
La quarta rivoluzione industriale nasce dal grande sviluppo della tecnologia informatica che unisce tre mondi finora separati:
- Il reale: il mondo intorno a noi che viviamo con i sensi, per esempio un computer lo possiamo toccare
- Il virtuale: un mondo che esiste soltanto su internet (a proposito, conosci la storia di internet?)
- Il biologico: degli organismi viventi
A dare questa definizione di quarta rivoluzione industriale come punto di contatto fra elementi fisici, digitali e biologici è stato nel 2016 Klaus Schwab, il fondatore del World Economic Forum, una piattaforma mondiale dove si discute di economia, educazione, tecnologia pensando al futuro.
Ogni volta che giochi con la tua app preferita (come le app per imparare l’inglese), usi i videogiochi, compri un libro per ragazzi online, fai un giro sul monopattino che trovi in città o segui le lezioni in un’aula virtuale, stai vivendo in prima persona la quarta rivoluzione industriale.
Come ti spiegheranno i tuoi genitori, molte di queste cose non si potevano fare qualche anno fa. Alcune delle tecnologie della quarta rivoluzione industriale sono già in uso, quindi le vediamo ogni giorno; altre invece, sono ancora in fase di sviluppo e ne vedremo un cambiamento nel futuro.
Le tecnologie della 4 rivoluzione industriale
L’elenco delle tecnologie della quarta rivoluzione è lungo e trova:
- Intelligenza artificiale
- IoT, Internet of things
- Blockchain
- Robotica
- Stampa 3D
- Nanotecnologia
- Biotecnologia
- Computer quantici
Abbiamo scelto di spiegarti più in dettaglio tre delle nuove tecnologie più usate nelle case e nelle aziende.
Intelligenza artificiale
L’intelligenza artificiale è la capacità delle macchine (nel senso di computer) di “pensare” e “imparare”. In realtà, siamo noi essere umani che progettiamo le macchine in modo che riescano a capire, dalle informazioni che ricevono, cosa devono fare e farlo da sole, senza aspettare un comando. 👩💻
L’intelligenza artificiale viene usata soprattutto nella linguistica. Alexa, Siri o Google Home sono dei dispositivi che capiscono il linguaggio umano e rispondono alle tue domande dandoti quello che chiedi loro, grazie al riconoscimento vocale.
Altre macchine riconoscono la tua scrittura (chatbot) o il tuo viso (riconoscimento facciale).
Robotica
Un robot è un agente artificiale che esegue dei compiti al posto degli esseri umani. La robotica è quella scienza che studia come progettare questi robot e applicarli in diversi ambiti, dall’industria di automobili alla medicina.
Per ora i robot fanno dei compiti ripetitivi, ma possono svolgere azioni sempre più difficili: un robot che esegue operazioni chirurgiche non è fantascienza! 🤖
I robot con sembianze umane si chiamano Androidi ed esistono. Sono dei robot che hanno l’aspetto di essere umani all’esterno, ma sono completamente artificiali, finti. Sono delle macchine intelligenti.
👉 I Cyborg, invece, sono degli uomini-robot, e ancora sono una fantasia.😉
Biotecnologia
La biotecnologia è una scienza che usa gli organismi viventi come tecnologia. Viene usata soprattutto nelle industrie chimiche, in agricoltura o in medicina. Un esempio di biotecnologia che gli esseri umani usano da sempre è il lievito! 🍰
Quando prepariamo una torta usiamo questi piccolissimi esseri viventi, dei funghi che demoliscono lo zucchero presente nell’impasto, facendolo gonfiare, lievitare appunto. Lo stesso succede per i lieviti che attaccano lo zucchero dell’uva. Il processo si chiama fermentazione ed è così che si produce il vino!
La biotecnologia della quarta rivoluzione industriale ha un effetto molto più grande sulla nostra vita.
Per esempio, alcuni dei vaccini per il Covid sono stati prodotti rapidamente grazie a una particolare biotecnologia medica basata sui mRNA. Sono delle molecole (acido ribonucleico messaggero) che contengono informazioni genetiche di un organismo e che hanno permesso di fare un vaccino in 1 anno, invece di 3 come avviene di solito. 💉
Un salto senza precedenti nella storia!
Le quattro rivoluzioni industriali a confronto
Le rivoluzioni industriali hanno sempre segnato dei cambiamenti non solo nel modo in cui produciamo ciò che ci serve, ma anche quello in cui viviamo, facciamo amicizia o impariamo. 🤝
Nella prima rivoluzione industriale (dal 1780 al 1830) la nuova tecnologia è stata quella del vapore che ha permesso di creare le prime macchine che sono state usate nell’industria tessile, per produrre abiti e tessuti.
La più grande novità sono stati i treni a vapore che hanno permesso di spostarsi molto più velocemente.
Nella seconda rivoluzione industriale (dal 1856 al 1878) la tecnologia più dirompente è stata l’elettricità. Fabbriche, strade, case hanno finalmente avuto la possibilità di essere illuminate. Tutto questo ha migliorato i sistemi di produzione e la vita delle persone in generale.
La terza rivoluzione industriale (dal 1980 al 2015) ha visto la nascita dell’elettronica e dell’informatica. I computer, i satelliti, internet hanno migliorato sorprendentemente la nostra capacità di comunicare. Inviare un’email è sicuramente più veloce che mandare una lettera per posta.
Con la quarta rivoluzione industriale (dal 2016) avviene una fusione tra elementi fisici, digitali e biologici. Nella realtà virtuale per esempio, possiamo vivere in un mondo digitale grazie a un avatar, mentre nella realtà aumentata possiamo portare un mondo virtuale nella vita reale. È un po’ quello che vorrebbe fare il metaverso.
A differenza delle precedenti rivoluzioni industriali, questa quarta ondata è stata molto più veloce nel diffondere la tecnologia. In ogni casa ci sono smartphone, computer e altri oggetti intelligenti (dallo smart watch all’allarme) connessi alla rete. Oggi il 60% della popolazione mondiale è connesso a internet e stiamo parlando di quasi 4,80 miliardi di persone!
In matematica, si direbbe che si è verificato un tipo di crescita non lineare (da 5 a 6 a 7, per esempio), ma esponenziale (da 5 a 10 a 20 e così via).
Gli effetti principali della quarta rivoluzione industriale si vedono appunto nelle imprese, perché stanno cambiando radicalmente il modo di produrre, vendere e comunicare con i clienti.
Industria 4.0: sfide e opportunità
Secondo Klaus Schwab, la velocità e la costante innovazione che questa nuova rivoluzione sta portando continuerà ad avere un impatto molto grande sulle aziende e sul mondo del lavoro.
L’automazione è sempre più presente nei sistemi produttivi. Questo vuol dire che sempre più macchine fanno il lavoro al posto degli esseri umani. In particolare, fanno lavori rischiosi e ripetitivi.
La conseguenza è che, da una parte per gli esseri umani ci saranno lavori più sicuri e interessanti, ma dall’altra ci sarà bisogno di imparare nuove competenze digitali e tecnologiche per poter svolgere i lavori del futuro.
Il lavoro più ricercato sarà quello intellettuale e qualificato, mentre quello fisico e non qualificato tenderà a scomparire. Chi non ha accesso a una formazione adeguata, quindi, rischia di rimanere indietro.
Saranno premiati anche gli aspiranti imprenditori che vogliono fornire nuovi servizi digitali puntando su marketing, ricerca, innovazione.
Le imprese tradizionali che vogliono sopravvivere non solo devono andare online, ma essere in grado di offrire nuovi modi di acquistare e interagire con gli utenti.
Tra le grandi novità ci sono le piattaforme tecnologiche che offrono un nuovo modo per avere dei prodotti, come la sharing economy. Non hai bisogno di comprare un prodotto, ma puoi affittarlo per pochissimo e condividerlo con altri utenti. Pensa al car e bike sharing nelle città! 🚴
Insieme all’opportunità di fare lavori digitali e creare più facilmente la propria impresa, la quarta rivoluzione industriale porta con sé delle problematiche. Avendo una vita digitale, diventa sempre più importante mantenere al sicuro i propri dati e il diritto alla privacy, soprattutto sui social network.
Inoltre si rischia di creare più disuguaglianza tra chi ha le competenze giuste e chi invece è senza una formazione adeguata in ambito digitale e tecnologico.
Infine, con i nostri avatar e una vita virtuale sempre più interconnessa con quella reale, rischiamo di perdere di vista l’umanità che c’è dietro questi personaggi inventati. Il rischio è quello di perdere l’intelligenza emotiva, l’empatia che sono la capacità di capire e gestire le proprie emozioni e quelle degli altri, rispettandoli.
Per le aziende, la vera sfida nell’affrontare questa quarta rivoluzione industriale è garantire un equilibrio tra il diritto alla privacy dei clienti e la necessità di raccogliere i grandi dati lasciati online per offrire dei prodotti in base alle loro preferenze.
Per i lavoratori del futuro, la sfida è quella di acquisire le competenze necessarie perché molti dei lavori che ci sono oggi spariranno per via dell’automazione.
👉 Per tutti, ci sarà bisogno di aumentare l’intelligenza emotiva, una delle poche cose che l’intelligenza artificiale non può offrire.