Capitoli
- Lettera di motivazione: che cos’è e a cosa serve
- Come strutturare la lettera di motivazione
- Cosa scrivere nella lettera di motivazione
- Lettera di motivazione: esempio
- Lettera di motivazione per l’università
Ci siamo, stai per candidarti alla tua prima offerta di lavoro ma noti che l’annuncio richiede l’invio di una lettera di motivazione: panico. Che cos’è, e soprattutto, come si scrive una lettera di motivazione?
Puoi rilassarti, in questo articolo ti illustriamo tutti i dettagli per scrivere una lettera di motivazione efficace per lavoro o per studio.
Lettera di motivazione: che cos’è e a cosa serve
Si può chiamare lettera di motivazione, lettera di presentazione o cover letter in inglese, ma il suo contenuto non cambia. La lettera di motivazione è un allegato da inviare insieme al curriculum vitae che serve a catturare l’attenzione del recruiter e convincerlo che sei la persona giusta per quel lavoro.
Al contrario del curriculum, la lettera di presentazione non deve contenere tutti i dettagli sulla tua storia accademica e lavorativa, ma deve focalizzarsi sulle motivazioni che ti spingono a volere quel posto di lavoro e sulle caratteristiche e competenze che ti rendono il candidato perfetto.
Una lettera di motivazione convincente è il lasciapassare per il tuo primo colloquio di lavoro, perciò non sottovalutare la sua importanza! Tra centinaia di curriculum anonimi la lettera di presentazione ti permette di differenziarti e di far conoscere un pizzico di te al datore di lavoro.
Vediamo subito come scrivere la tua lettera di motivazione. 👇
Come strutturare la lettera di motivazione
La lettera di motivazione si divide normalmente in tre parti: introduzione, corpo (di 2 o 3 paragrafi) e conclusione.
I paragrafi devono essere brevi (di 5/6 righe ciascuno) e la lettera nel suo insieme non dovrebbe superare una facciata di lunghezza. Il nostro consiglio è di copiare lo stile della cover letter inglese: conciso e dritto al punto. 🎯
Oggetto
L’oggetto della mail deve essere chiaro: specifica per quale posizione ti stai candidando e includi il codice relativo al ruolo (se presente nell’annuncio di lavoro).
Se la tua candidatura è spontanea non ci sarà un annuncio di lavoro a cui riferirti, in questo caso scrivi nell’oggetto: “proposta di candidatura spontanea + il ruolo per cui ti presenti”.
Intestazione
L’intestazione è la dicitura a capo della lettera, deve contenere: nome del mittente e del destinatario della mail.
Inizia la lettera con il tuo nome e cognome e i tuoi dati personali: indirizzo di residenza, numero di telefono, indirizzo email.
Nella riga successiva indica il destinatario: quando possibile è consigliabile indirizzare la lettera direttamente al responsabile delle risorse umane dell’azienda (o dell’istituto). Se non conosci il suo nome e cognome scrivi semplicemente: “Gentile Direttore delle risorse umane”.
Per rivolgerti al tuo destinatario in modo educato e formale gli appellativi che puoi usare sono:
- Gentile
- Spettabile (abbreviato in Spett.le)
- Egregio
- Dottoressa o Dottore (abbreviati in Dott.ssa e Dott.) quando ti rivolgi ad una persona laureata
Introduzione
Iniziamo con il vero e proprio corpo della lettera. Nell’introduzione presenta brevemente te stesso e illustra il tuo interesse per la posizione per cui intendi candidarti.
Corpo
Questi paragrafi sono i più importanti: è qui che devi usare le parole giuste per convincere il recruiter che nessuno potrebbe essere più adatto di te a quella posizione lavorativa.
Spiega perché hai scelto di candidarti proprio per quella azienda e illustra tutte le qualità e i punti di forza che fanno di te una risorsa da non lasciarsi scappare.
Cita tutto ciò che può essere rilevante per quel ruolo: i tuoi studi, l’argomento della tua tesi di laurea, eventuali stage e tirocini, certificazioni di inglese ottenute.
Se hai già avuto esperienze lavorative nello stesso settore o in uno affine puoi parlarne brevemente, ma non scendere troppo nei dettagli, per quello c’è il CV (a proposito, clicca qui per delle tips su come preparare un curriculum vitae efficace). 💪
Conclusione
Per concludere, offri la tua disponibilità a partecipare ad un colloquio conoscitivo e saluta cortesemente il tuo interlocutore ringraziandolo per aver dedicato del tempo alla lettura della lettera.
✳️ Alcuni dettagli importanti da tenere a mente quando scrivi la tua lettera di motivazione:
- Scrivi in prima persona
- Usa un indirizzo email professionale (evita soprannomi buffi e attieniti solo al tuo nome e cognome)
- Usa un font comune e sans serif come Arial o Helvetica (meglio se lo stesso del CV), di grandezza 11/12
- Scrivi usando un registro formale, dà del Lei al tuo interlocutore e non dimenticare le formule di cortesia
- Stai molto attento a non fare errori di ortografia o grammatica!
Cosa scrivere nella lettera di motivazione
Se vuoi essere sicuro che la tua lettera di motivazione colpisca nel segno assicurati di rispondere a queste domande:
- Perché vuoi lavorare in quella particolare azienda?
- Perché senti di essere la persona adatta a quel ruolo?
- Perché dovrebbero scegliere te e non qualcun altro?
Mentre scrivi la lettera tieni sempre presente che il tuo obiettivo è convincere il responsabile delle risorse umane che sei tu la persona che sta cercando. 👍
Per questo, ti consigliamo di fare una ricerca approfondita sia riguardo la posizione per cui ti stai candidando (leggendo con attenzione l’annuncio di lavoro) sia riguardo l’azienda in generale. Scopri quali sono i valori su cui si basa l’azienda e quali sono le caratteristiche che più ricerca nei suoi dipendenti.
Scordati di fare copia e incolla per tutte le lettere di motivazione, ogni lettera deve essere personalizzata a seconda del destinatario.
Inoltre, ricorda di non focalizzarti troppo su te stesso, ciò che conta non è perché tu vuoi questo lavoro, ma perché loro dovrebbero assumere te.
Cita solo le competenze utili al lavoro per cui ti stai proponendo, non aggiungere informazioni che non c’entrano e non divagare.
Non dimenticare di includere le tue migliori soft skills e, anche in questo caso, scegli quelle più in linea con la professione.
👉Per finire: non esprimerti come un robot 🤖, cerca di far trasparire un po’ della tua personalità dalle tue parole (pur mantenendo un registro formale), questo farà spiccare la tua lettera tra le altre e invoglierà il recruiter a sapere di più su di te.
Lettera di motivazione: esempio
Per aiutarti ancora di più nella stesura della tua lettera riportiamo qui sotto un esempio di lettera di motivazione indirizzata alla direttrice delle risorse umane di uno studio di architettura.
Oggetto:
Candidatura architetto junior - Cod.0000
Intestazione:
Francesco Neri
indirizzo
numero di telefono
Gentile Dott.ssa Anna Rossi,
Introduzione:
Sono lieto di avere la possibilità di presentarLe la mia candidatura per il ruolo di architetto junior presso il vostro studio di architettura.
Sono Francesco Neri, neolaureato magistrale all’Università IUAV di Venezia, indirizzo Architettura e Innovazione.
Corpo:
Mi sono laureato in marzo 2022 con il massimo dei voti: 110 e lode. Durante gli studi ho lavorato come stagista presso lo studio di Interior Design ABC.
Essendo lo studio composto da diversi reparti tecnici ho potuto prendere parte a tutte le diverse fasi dei progetti: dallo sviluppo del layout, a quello tecnico, fino al monitoraggio dei lavori. Ho lavorato a stretto contatto con i professionisti del settore, imparando i segreti del loro successo e assorbendo il loro modus operandi.
Seguo da tempo i lavori del vostro studio, in particolare ho ammirato il vostro progetto di riqualificazione dell’area urbana XYZ, a Milano. Del vostro lavoro apprezzo soprattutto i progetti di architettura etica e sostenibile e l’attenzione all’ambiente, aspetto che mi sta a cuore e che ritengo fondamentale per l’architettura del futuro.
Per questo motivo, sono entusiasta di propormi come architetto da aggiungere al vostro team, certo di poter offrire un contributo di valore alla squadra, grazie alla mia dedizione al lavoro e innata creatività.
Conclusione:
La ringrazio per il tempo dedicatomi e resto a disposizione per un eventuale colloquio conoscitivo.
Nell’attesa di una gentile risposta, La saluto cordialmente,
Francesco Neri
Lettera di motivazione per l’università
La lettera di motivazione non riguarda solo chi si affaccia al mondo del lavoro, ma anche studenti alle prese con il processo di ammissione all’università.
Ad esempio, la lettera di motivazione per l’università può servire a:
- Essere ammessi ad alcuni corsi di laurea in Italia o all’estero
- Essere ammessi ad un Master
- Essere selezionati per un dottorato di ricerca
- Richiedere una borsa di studio
- Partecipare ad un programma di scambio come l’Erasmus
La struttura della lettera di motivazione accademica è la stessa di quella della lettera di presentazione per il lavoro.
Ciò che cambia in questo caso è solo l’obiettivo di fondo: convincere l’ufficio ammissioni dell’università che meriti un posto all’interno di quel corso di laurea/master/dottorato. 🎓
Anche questa lettera di motivazione deve essere breve e mirata ma allo stesso tempo contenere tutto quello che c’è da sapere sulle tue capacità e competenze personali.
Parla soprattutto dei tuoi interessi accademici e dei traguardi che desideri raggiungere nel tuo futuro percorso di studi: perché desideri frequentare quel corso? Quali sono le motivazioni che ti spingono a voler approfondire la materia che hai scelto?
Rispetto alla lettera di presentazione per il lavoro, nella lettera di motivazione per ammissione all’università potrai essere leggermente più creativo e raccontare qualcosa in più su di te, spiegando da dove nasce il tuo entusiasmo per la materia (ma sempre facendo attenzione a non dilungarti troppo e a non annoiare!). 🥱
Concludi infine ribadendo il perché vorresti frequentare proprio quel corso/programma di studi e saluta cordialmente il professore ringraziandolo per il suo tempo.