LINGUE STRANIERE

Certificazioni DELE: come prepararsi

Capitoli

  1. Cos’è il diploma DELE e a cosa serve
  2. Quale livello scegliere
  3. Com’è strutturato l’esame DELE
  4. Esame DELE B2
  5. Esami DELE: come prepararsi
  6. Consigli per passare l'esame DELE

 

Studiare autonomamente per un esame di lingua si può? Certo che sì, ma prepararsi per un esame come il DELE non è uno scherzo: è richiesta una buona dose di studio e concentrazione, un’ottima conoscenza delle prove ed anche un bravo partner di conversazione. In questo articolo puoi trovare tutte le informazioni utili sul DELE e su come arrivare all’esame preparatissimi! 💪

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Cos’è il diploma DELE e a cosa serve

 

Il DELE (Diploma de Español como Lengua Extranjera) è l’esame di valutazione della lingua spagnola per parlanti non nativi. La certificazione è rilasciata dal Ministero Spagnolo dell’Educazione e della Scienza. L’esame è organizzato dall’Istituto Cervantes e corretto dall’Università di Salamanca.

È la certificazione di spagnolo maggiormente riconosciuta nel mondo, ottenerla apre molte porte sia a livello scolastico che lavorativo. Per esempio, se tuo figlio ha deciso di andare in Erasmus a Madrid, Barcellona o Siviglia, avrà bisogno di una certificazione DELE per dimostrare di avere la competenza necessaria per seguire le lezioni e affrontare la vita di tutti i giorni in Spagna. Il DELE è utile anche per accumulare crediti universitari, il livello B2 è infatti riconosciuto da varie università al posto dell’esame di lingua spagnola.

 

Quale livello scegliere

 

Gli esami DELE comprendono tutti i livelli del QCER (quadro comune europeo di riferimento per la conoscenza delle lingue), da quello base, A1, a quello di maggiore competenza, C2.

Ogni livello è indipendente: non è necessario sostenere tutti gli esami in ordine di difficoltà ma si può saltare direttamente al livello più adatto per il candidato.

👉 Come scegliere il livello giusto per tuo figlio?

Dagli 11 ai 17 anni esiste il DELE Escolar (livelli A1, A2, B1), destinato ai ragazzi delle medie o dei primi anni delle superiori, con una conoscenza basica o intermedia dello spagnolo.

Dai 16 anni in poi si possono sostenere gli esami DELE per ogni livello. L’esame più richiesto è il B2 che, come abbiamo visto, è valido per l’ottenimento di CFU nelle università italiane ma anche come requisito d’ingresso per le università spagnole.

Per sapere se lo spagnolo di tuo figlio è abbastanza avanzato da passare l’esame B2 vai sul sito dell’Istituto Cervantes, qui puoi trovare esempi e soluzioni delle prove scritte per valutare il suo livello di conoscenza. Per quanto riguarda invece la produzione scritta e orale, chiedi un parere onesto al suo professore: a te il suo spagnolo potrebbe sembrare perfetto, ma un orecchio più esperto potrebbe non pensarla allo stesso modo. 🙊

 

Com’è strutturato l’esame DELE

 

Sono quattro le prove da sostenere per passare l’esame:

  • Comprensione scritta

  • Comprensione orale

  • Espressione e interazione scritta

  • Espressione e interazione orale.

Ognuna vale 25 punti e, al compimento di tutte e quattro le prove, si ottiene il risultato: “apto” se si ha passato l’esame, “no apto” se invece si è stati bocciati.

Se tuo figlio non passa l’esame non ti preoccupare perché potrà ripeterlo nella prossima data disponibile. Diversamente da alcune certificazioni di inglese e francese, i risultati del DELE durano a vita, non hanno quindi nessuna scadenza.

È possibile sostenere gli esami nelle aule dell’Istituto Cervantes a Roma, Napoli, Palermo e Milano o in una delle tante sedi abilitate in Italia. L’iscrizione va fatta presso i centri d’esame.

 

Esame DELE B2

 

Il costo per iscriversi all’esame DELE B2 è di 140 euro e le sessioni disponibili nel 2022 sono quattro (nei mesi di aprile, maggio, luglio e novembre).

I contenuti delle prove sono:

Comprensione scritta (70 minuti)

Per la prova di comprensione scritta lo studente deve leggere brevi brani in spagnolo e rispondere a domande a scelta multipla, esercizi di riempimento e quiz a crocette.

Comprensione orale (40 minuti)

Il test di comprensione orale consiste nell’ascolto di vari dialoghi tra parlanti nativi e il completamento di esercizi e domande a risposta aperta.

Espressione e interazione scritta (80 minuti)

Questa prova si divide in due parti, nella prima lo studente deve scrivere una lettera in risposta a un audio ascoltato, nella seconda deve scrivere un articolo di giornale o un blog post su argomenti di attualità e interesse generale.

Espressione e interazione orale (20 minuti).

La quarta prova, quella relativa all’interazione orale, potrebbe avere luogo in un giorno diverso da quello degli scritti (il giorno precedente o successivo), e si divide in due parti:

  • Prima parte: descrivere la situazione presente in un’immagine mostrata dall’esaminatore (per esempio la scena di un colloquio di lavoro, due amici che si incontrano per strada, ecc…)

  • Seconda parte: esprimere la propria opinione riguardo un argomento scelto in modo casuale (il cambiamento climatico, le nuove tecnologie, ecc…).

Esami DELE: come prepararsi

 

Per prepararsi all’esame ci sono due possibilità: iscriversi ad un corso apposito o studiare autonomamente. Se tuo figlio decide che può farcela da solo senza l’aiuto di una scuola, benissimo! 👏 Per supportarlo nel modo giusto ti consiglio di aiutarlo ad organizzare lo studio, in modo che non si concentri solo sulla grammatica e dimentichi altre parti importanti come l’espressione orale. Ecco alcune cose da tenere a mente in preparazione all’esame. 👇

Conoscere le prove d’esame

Non è raro che gli alunni che hanno una buona dimestichezza con la struttura dell’esame ottengano risultati migliori rispetto a studenti più competenti nella lingua ma meno preparati sui contenuti del test. Conoscere nel dettaglio le prove è molto importante, per questo è consigliabile esercitarsi svolgendo molte simulazioni d’esame. In questo modo ci si abitua anche ai limiti di tempo da rispettare e non si rischia di rimanere a bocca asciutta al suono della campana. 🔔

Prepararsi per l’esame scritto

Per prepararsi alle prove scritte, soprattutto quelle di produzione autonoma, è utile leggere giornali e siti internet spagnoli che riportano notizie di attualità. I contenuti scritti dell’esame sono spesso estratti da qui, quindi è bene familiarizzare con questo tipo di fonti.

La lettura attiva serve a migliorare le capacità di scrittura: sottolineare e appuntare le espressioni native e l’uso dei connettivi permette allo studente di imparare nuove parole da usare nei suoi testi.

Prepararsi per l’esame orale

Esercitarsi con un madrelingua è indispensabile per essere sicuri di avere un livello di spagnolo orale abbastanza alto da passare l’esame. Se in famiglia non c’è nessuno che parla spagnolo, puoi rivolgerti a un tutor dell’apprendimento delle lingue per aiutare tuo figlio. I tutor GoStudent sono esperti nell’insegnamento delle lingue straniere e in più sono ragazzi giovani con i quali tuo figlio si sentirà a suo agio nel parlare, senza l’imbarazzo e l’ansia che si prova davanti ad un professore. 👨‍🏫

 

Consigli per passare l’esame DELE

 

Adesso sai come aiutare tuo figlio a prepararsi per l’esame, ma vogliamo darti qualche consiglio in più relativo allo studio della lingua spagnola, continua a leggere. 👇

Non sottovalutare lo spagnolo

Sono tantissimi gli italiani che non si prendono la briga di imparare lo spagnolo perché “Tanto è una lingua facile, la si impara parlando”, oppure “Basta aggiungere una “s” alla fine di ogni parola”. Certo, rispetto al cinese o al russo lo spagnolo è una lingua più semplice da imparare per noi italiani, ma l’approccio che si ha rispetto allo studio fa la differenza tra uno spagnolo parlato in modo corretto e forbito rispetto a uno spagnolo scorretto e maccheronico. 🍝 

La lingua spagnola sembra molto simile all’italiano (entrambe derivano dal latino) ma in realtà presenta moltissime differenze rispetto alla nostra madrelingua: a partire dall’alfabeto spagnolo, che contiene suoni diversi da quello italiano, fino all’uso delle preposizioni e dei tempi verbali.

Attenzione ai falsi amici

Sempre per lo stesso motivo è necessario fare attenzione a tutte quelle parole che si scrivono in modo simile in italiano e in spagnolo ma in realtà hanno un significato molto diverso: i cosiddetti “falsi amici”.

Ecco una lista dei più comuni:

Aceite = olio

Aguantar = sopportare

Arroz  = riso

Burro = asino

Caldo = brodo

Candela = fuoco

Carta = lettera

Largo = lungo

Pelo = capelli

Pronto = presto

Salir = uscire

Toalla = asciugamano

Todavia = ancora

Vaso = bicchiere

Non solo lo spagnolo della Spagna

L’esame DELE non valuta solamente la conoscenza dello spagnolo europeo, ma anche di quello Peruviano, Venezuelano, Colombiano, eccetera.

Di spagnolo infatti non ce n’è uno solo, la lingua è nata in Spagna ma poi con la colonizzazione delle Americhe si è diffusa in tutta l’America Centro-Meridionale, dal Messico fino all’Argentina. Lo spagnolo del "Nuovo Mondo" si è evoluto in maniera autonoma, mescolandosi alle lingue del luogo e coniando parole nuove.

La parte scritta dell’esame prende come riferimento la grammatica e il lessico dello spagnolo europeo mentre, per quanto riguarda la comprensione orale e i test di ascolto, bisogna saper comprendere sia quello europeo che altre varietà. Quando non si ha la possibilità di un viaggio on the road in Sud America, serie tv, film, podcast e trasmissioni radiofoniche sono i mezzi più efficaci per abituare l’orecchio 👂 ad accenti e pronunce differenti.

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Non dimenticare di divertirsi

Certo prepararsi per un esame può essere a tratti stressante ma non bisogna dimenticare che imparare una lingua è soprattutto un meraviglioso viaggio all’interno di un’altra cultura. Perciò, se noti che tuo figlio è troppo preso dalla grammatica per divertirsi, proponigli esercizi più leggeri, come tradurre una canzone o guardare un film insieme. Ricorda: si impara meglio divertendosi! 😁

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