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Hai deciso di aiutare tuo figlio a studiare? Rimboccati le maniche e armati di santa pazienza: ecco i migliori consigli per studiare in maniera efficace per una verifica!
Come studiare in maniera efficace: le basi
Studiare bene per una verifica non è una missione impossibile. Partiamo da qui: lo studio può non essere un’attività improvvisata, anzi diciamo che sin dalla scuola primaria tuo figlio dovrebbe iniziare a programmare e organizzare il suo apprendimento, in modo da trarre il maggiore beneficio dal tempo passato sui libri. 📚
Se sei stato (o sei) uno di quegli studenti che aprivano il libro il giorno prima della verifica e riuscivano sempre a cavarsela egregiamente… buon per te! Ma assolutamente non passare a tuo figlio il tuo “metodo” di studio. Innanzitutto perché ciò che funziona per uno studente, può non funzionare per un altro. E in secondo luogo perché studiare tanto in poco tempo è una strategia che non si addice a molte persone.
Per mettere delle solide basi a supporto dell’apprendimento (indispensabili anche per studiare bene per una verifica), puoi consigliare a tuo figlio innanzitutto di:
- Imparare a pianificare lo studio
- Programmare le sessioni di studio in anticipo
- Organizzare i compiti tenendo conto di tutti gli impegni extra-scolastici
Un diario di apprendimento è un buon punto da cui partire. Un planning settimanale è un fantastico punto di arrivo: pianificare le giornate non è prerogativa esclusiva di lavoratori freelance e businessmen impegnati 👔. Anche chi studia può trarne enorme beneficio!
Quando e come studiare per una verifica
Questo articolo vuole essere una guida molto pratica e ricca di consigli semplici da seguire. Quindi iniziamo!
Mai ridursi all’ultimo minuto
Studiare in fretta, con poco tempo a disposizione e, magari, senza le necessarie energie può solo far aumentare l’ansia a livelli da allarme 🚨. Quando siamo agitati e stressati, ricordiamo di meno. Per aiutare tuo figlio a pianificare le sessioni di studio per tempo, puoi segnare sul calendario di casa le date delle verifiche: tu potrai ricordargli le scadenze e lui se ne ricorderà ogni volta che passerà davanti al calendario.
Studiare in un luogo idoneo è fondamentale
Stravaccato sul divano con la tv accesa? Sdraiato sul letto con il cellulare che si accende a ogni notifica? Ecco, questi sono esempi di come tuo figlio non deve studiare! Aiutalo a predisporre un angolo di studio personale, piacevole e con tutto l’occorrente - anche per le sessioni di DAD. Studiare nelle giuste condizioni può far aumentare la motivazione, oltre che favorire la concentrazione.
Prevedere momenti di stacco e di ripasso
Come detto prima, la pianificazione dello studio deve tenere conto degli impegni extra-scolastici e dei necessari momenti di riposo 💤. Saltare l’allenamento preferito o l’uscita con gli amici perché bisogna studiare indispone chiunque e non giova alla motivazione. Dunque aiuta tuo figlio a programmare in anticipo le sessioni di studio per la verifica, tenendo conto dei momenti “off”. Abbi cura di dedicare il momento finale al ripasso: no al rush finale, sì a una rilassata e costruttiva verifica dei propri apprendimenti (e se manca qualcosa, c’è ancora tempo per correre ai ripari!).
Suddividere lo studio in blocchi, partendo dai più difficili
Gli ostacoli grossi è meglio saltarli quando si è freschi 🏃. Dividi il materiale da studiare per la verifica assieme a tuo figlio in blocchi che richiedono circa la medesima quantità di tempo per essere studiati. Poi distribuiscili nelle giornate che verranno dedicate allo studio prima del giorno della verifica, mettendo i blocchi più ostici all’inizio.
Come concentrarsi per studiare
Problemi di concentrazione? Niente di più facile in questo mondo iperconnesso 📲. Ecco come concentrarsi per studiare:
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Usare un timer per cronometrare la durata delle sessioni di studio e fare brevi pause con regolarità (sì, è la tecnica del pomodoro! 🍅)
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Spegnere telefono, tablet, tv e quant’altro possa rapire l’attenzione. Se proprio tuo figlio non vuole spegnere il telefono, faglielo mettere in modalità “silenziosa”
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Bere acqua in sufficiente quantità. La disidratazione (anche se temporanea) causa confusione mentale e mina la capacità di concentrarsi
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Se la cosa è gradita, mettere la musica giusta per studiare in sottofondo 🎧
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Usare colori a volontà 🎨. Sottolineare ed evidenziare con diversi colori a seconda dell’importanza dell’informazione aiuta a concentrare la propria attenzione su ciò che si sta leggendo
Come prendere 10 a scuola
La sicurezza matematica che tuo figlio prenderà 10 nella prossima verifica non possiamo dartela. Ma sicuramente questi atteggiamenti lo possono aiutare:
- Mostrarsi attento e partecipe durante la spiegazione
- Prendere appunti e chiedere chiarimenti se qualcosa non è stato compreso
- Capire quali sono le richieste dell’insegnante: a quali argomenti dà maggiore importanza, che genere di risposte predilige ecc.
- Prepararsi adeguatamente per la verifica (seguendo i consigli appena visti)
- Cercare materiale extra per approfondire
- Mostrarsi desideroso di approfondire i propri errori (se ce ne sono stati!)
Di comportamenti virtuosi da elencare ce ne sarebbero molti altri. Ma l’atteggiamento giusto - quello riassunto nei punti qui sopra - è sicuramente fondamentale per andare bene a scuola e magari prendere anche 10.
Gli insegnanti, infatti, apprezzano e premiano chi si impegna per superare i propri limiti, così come chi non ha particolari difficoltà ma ciononostante dà sempre il meglio di sé, mostrandosi sempre desideroso di migliorare. 💯