Esercizi per insegnare la gratitudine

Capitoli

1. Benefici della gratitudine
2. Tieni un diario della gratitudine
3. Scrivi una lettera di gratitudine
4. Attività per bambini sulla gratitudine

Siamo abituati a pensare alla felicità come qualcosa da raggiungere attraverso le nostre azioni: “Quando avrò il lavoro dei miei sogni sarò soddisfatto”, “Quando comprerò una bella casa finalmente sarò felice”.

E se invece avessimo già tutto quello che ci serve per essere felici? Senza dover aspettare neanche un minuto? Se l’unica cosa da fare per trovare la felicità fosse fermarsi ad apprezzare ciò che di positivo abbiamo nella nostra vita?

Benefici della gratitudine

Il mondo in cui viviamo è un mondo privilegiato. Abbiamo tutto ciò di cui abbiamo bisogno per vivere bene: un tetto sopra alla testa, acqua e cibo a volontà, la possibilità di andare a scuola, lavorare, viaggiare. Siamo fortunati, eppure spesso non ci rendiamo conto di questa fortuna, ma ci soffermiamo a pensare alle cose che non abbiamo. Vorremmo una macchina più grande, una casa al mare, più vestiti, più amici, più successo, più amore. Ogni volta che otteniamo qualcosa passiamo subito al desiderio successivo, prigionieri di uno stato di insoddisfazione permanente. 😫

Tante cose positive ci succedono ogni giorno, ma noi non le notiamo. Tendiamo a focalizzarci sugli eventi negativi, a lamentarci del tempo, del traffico, di come si è comportato il nostro collega. Eppure, basterebbe cambiare il nostro modo di guardare il mondo per trasformare una giornata qualsiasi in una giornata per cui essere grati. 🙏

Quando ci fermiamo ad assaporare le piccole gioie quotidiane o indugiamo in un pensiero di gratitudine ci sentiamo subito bene. Pensa a quando dopo una settimana di pioggia all’improvviso esce il sole 🌤, o a quando qualcuno compie un gesto gentile nei tuoi confronti: la sensazione che provi è piacevole, ma scompare velocemente. La gratitudine infatti è uno stato mentale che va allenato. Al contrario dei pensieri negativi, che si fanno spazio nella nostra mente con facilità, i pensieri positivi sono più difficili da mantenere vivi a lungo.

Ecco perché vale la pena di coltivare la gratitudine:

• È un sentimento positivo che innalza le nostre vibrazioni e ci rende più felici e sereni

• Migliora i nostri rapporti con le altre persone (riconoscere i gesti gentili e le belle parole degli altri permette di creare relazioni più profonde e consapevoli) 

• Aumenta la consapevolezza di noi stessi e del mondo (apprezzare ciò che abbiamo ogni giorno e non solo quando lo perdiamo ci rende persone migliori)

Tieni un diario della gratitudine

Molti pensano che siano le persone felici ad essere grate mentre invece è il contrario. Quest’anno parti dall’essere grato, vedrai che poi la felicità arriverà: aggiungi alla tua lista di buoni propositi per il nuovo anno un diario della gratitudine.

Che cos’è il diario della gratitudine? 📒 Come avrai intuito si tratta di un quaderno in cui annotare i motivi per cui ti senti riconoscente.

Il diario della gratitudine ha alcune regole.

• Scrivi cose specifiche: non parlare in generale ma arricchisci le tue frasi con più dettagli possibili (non scrivere “Sono grato per la mia famiglia”, ma piuttosto “Sono grato perché oggi mio figlio si è fidato di me parlandomi dei suoi sentimenti”.

• Sii costante ma non scrivere “tanto per” (se scrivi tutti i giorni le stesse cose pur di riempire la pagina l’esercizio non funziona, meglio limitarti a scrivere una o due volte alla settimana)

• Puoi scrivere sul diario in qualsiasi momento della giornata ma ti consiglio di farlo alla sera, così da riavvolgere il nastro su ciò che è successo e chiudere la giornata con pensieri positivi. 

Scrivi una lettera di gratitudine

Ricordi quando da piccoli usavamo scrivere lettere quando non sapevamo come esprimere i nostri sentimenti a parole? 📝 Scommetto che anche tu almeno una volta hai scritto una lettera per chiedere scusa a un amico o per dichiarare il tuo amore a qualcuno. 💌

La scrittura aiuta a mettere in ordine i pensieri e a dare importanza alle parole. Quando ti senti riconoscente verso una persona scrivile una lettera in cui esprimi tutta la tua gratitudine. Tranquillo, non devi inviarla per forza, serve soprattutto a te per allenarti a comunicare le tue emozioni positive.

Attività per bambini sulla gratitudine

“Per favore” e “Grazie” sono fra le prime parole che insegnamo ai bambini, ma siamo sicuri che questo basti per fargli comprendere a pieno che cos’è la gratitudine? Esistono esercizi semplici ma molto potenti se praticati con costanza, eccone alcuni. 👇

Vaso della gratitudine 

Il vaso della gratitudine è la versione per bambini del diario della gratitudine. Compilare ogni sera un diario può sembrare l’ennesimo compito a casa, mentre scrivere dei bigliettini di gratitudine e inserirli in un vaso o un salvadanaio (magari decorato dai bambini stessi) diventa più divertente. Il bello del vaso della gratitudine è che, ogni volta che tuo figlio ha una brutta giornata o si sente un po’ giù, può pescare dal contenitore un bigliettino e ricordarsi di un motivo per essere grato. 😊 

Collage della gratitudine 

Un altro esercizio per insegnare la gratitudine consiste nel creare un collage da appendere nella cameretta di tuo figlio contenente le immagini di tutte le cose per cui è riconoscente. Puoi aiutarlo a ritagliare le immagini dai giornali o a disegnare il suo migliore amico, il suo professore preferito, il parco giochi dove ama giocare a pallone, e così via.

Donare un giocattolo 

Donare a chi ha meno di noi insegna a dare valore a quello che possediamo. I bambini possono essere gelosi dei propri giochi o vestiti, per questo è bene insegnargli fin da piccoli a condividere qualche vecchio giocattolo con chi non ne ha.