Capitoli
- Perché è importante studiare in estate
- Si possono assegnare compiti durante le vacanze? (cosa dice la legge)
- Scuole aperte in estate in Italia: è una buona idea?
- Ripetizioni online in estate? Sì, ecco tutti i benefici
- Come studiare con il caldo: 4 consigli
- Come motivare gli studenti in estate: i trucchi per farcela!
- Come studiare in estate (e continuare a divertirsi)
- Come organizzare e finire i compiti per le vacanze estive
Estate: periodo di vacanze, relax e… compiti! Se anche tu aspetti l’elenco dei compiti estivi di tuo figlio con un carico di ansia, questa guida fa decisamente al caso tuo. Scopri come aiutare tuo figlio a studiare in estate (anche se fa molto caldo), organizzare i compiti estivi e tenere alta la motivazione!
Perché è importante studiare in estate
Immagina che tuo figlio, durante l’anno scolastico, si assenti per un mese intero, senza tenere il passo con il lavoro della classe e trovandosi poi, al suo ritorno a scuola, a dover recuperare tutto quanto fatto dagli altri. 📚
Uno scenario da incubo, concordi? Eppure è quello che succede a moltissimi studenti ogni estate. In particolare, agli studenti che incrociano le braccia da giugno a settembre e non fanno (quasi) niente per tenersi in allenamento con lo studio. ❌
Se ti stai chiedendo perché è importante studiare in estate, devi assolutamente sapere questo: non fare nulla nei mesi estivi si traduce in una perdita di apprendimento pari a circa un mese di scuola.
Forse per questo motivo molti Paesi europei (e non solo) hanno vacanze estive che durano molto meno delle nostre. Qualche esempio?
- In Francia, Germania, Regno Unito e Norvegia durano tra le 6 e le 8 settimane
- Portogallo, Spagna e Grecia hanno vacanze estive di 10-12 settimane
- Solo Italia e Lettonia si fermano per ben 13 settimane! 📅
Un periodo davvero lungo. Non solo per i risvolti negativi sull’apprendimento di bambini e ragazzi, ma anche perché pone spesso problemi organizzativi alle famiglie con entrambi i genitori che lavorano.
Studiare anche in estate: sì o no?
Prova a rispondere a questa semplice domanda: immagina di essere nel bel mezzo di un allenamento per la maratona di New York, 🏃 che tieni molto completare; avrebbe senso saltare tutti gli allenamenti per 4 settimane di fila e poi allenarsi tutti i giorni la settimana prima della competizione?
La risposta è piuttosto ovvia: no, non sarebbe un comportamento sensato. Ecco, il percorso scolastico di tuo figlio è in un certo senso una maratona. Serve allenamento costante, altrimenti si rischia di finire “fuori forma” e poi dover faticare il doppio per recuperare. Quindi se tuo figlio:
- Ha fatto fatica a scuola nell’ultimo anno
- Ha uno o più debiti scolastici da recuperare
- Ha lacune in una o più materie
la cosa più sensata da fare è quella di pianificare un programma di studio per l’estate. Riservando i dovuti spazi alle vacanze, allo svago e al riposo, ovviamente! 🏞️
Ma anche se tuo figlio è il primo della classe chiudere i libri durante l’estate e dimenticarsi completamente della scuola non è una scelta furba. La perdita di apprendimento avviene per tutti, a prescindere dai voti sulla pagella.
Si possono assegnare compiti durante le vacanze? (cosa dice la legge)
Se sei il tipo di genitore che non vede di buon occhio i compiti a casa, sicuramente il foglio con l’elenco dei compiti da fare in estate può farti saltare sulla sedia. Purtroppo è vero, a volte insegnanti e professori si scatenano… 🙊 Ma dobbiamo anche sempre ricordarci che non è consigliabile criticare davanti ai nostri figli l’operato dei loro insegnanti.
Le scuole hanno piena autonomia per quanto riguarda i compiti delle vacanze, quindi la prossima volta che dovrai scegliere una scuola per tuo figlio, il nostro consiglio è quello di consultare il POF (Piano dell’Offerta Formativa) per farti un’idea della “filosofia” che vige in quell’istituto.
Notoriamente alcune scuole danno tanti compiti, altre meno; potrà capitarti anche di dover comprare un libro per i compiti delle vacanze 📗 dalla quinta elementare alla prima media (sì, esiste!), o di trovarti a dover supportare le scelte dei professori davanti a tuo figlio.
C’è un’unica cosa che non puoi fare: dire a tuo figlio di non fare i compiti estivi e spiegargli che non si possono assegnare compiti durante le vacanze. O meglio, puoi farlo, ma accettandone le piene conseguenze: i compiti delle vacanze non sono “illegali”, dunque se una scuola decide di assegnarli vanno fatti, anche se sono tanti.
Se tuo figlio si presenta a settembre senza compiti fatti, può andare incontro a una valutazione negativa e/o a una nota disciplinare. Per quanto riguarda la correzione dei compiti estivi, ci sono insegnanti molto precisi e altri meno, ma in linea generale i compiti estivi vengono sempre corretti. 💯
Ecco cosa puoi fare se ritieni che la scuola di tuo figlio dia troppi compiti per le vacanze:
- Parlarne con gli insegnanti
- Parlarne con il Dirigente d’Istituto
- Confrontarti con gli altri genitori
- Aiutare tuo figlio a pianificare il lavoro che lo attende
- Cercare un aiuto compiti per tuo figlio
Scuole aperte in estate in Italia: è una buona idea?
Se ne è parlato tanto nel 2021 delle scuole aperte in estate in Italia, una decisione presa, a suo tempo, per fronteggiare la perdita di apprendimento causata dalla pandemia di Coronavirus. 😷 Una decisione che, per usare un eufemismo, non a tutti i genitori è piaciuta. 😅
Avrebbe senso tenere le scuole aperti in estate? Vediamo quali possono essere i pro e i contro di questa scelta:
Vantaggi ✅
- Possibilità di “tamponare” la perdita di apprendimento
- Possibilità di recuperare eventuali lacune
- Socialità
- Possibilità per i genitori di lasciare i figli in un luogo sicuro
Svantaggi ❌
- Possibile scarsa motivazione da parte degli studenti
- Effetto “boomerang” su responsabilità e organizzazione (“tanto i compiti li faccio a scuola…”)
- Minore libertà di programmare vacanze e altre attività da svolgere durante il periodo di interruzione delle lezioni
Molte scuole, in realtà, sono davvero aperto durante l’estate (oltre che per personale amministrativo e insegnanti), poiché organizzano corsi di recupero subito dopo la fine delle lezioni o nel periodo precedente alla ripresa, per aiutare i ragazzi con debiti scolastici a prepararsi al meglio per gli esami di settembre. 📝
E non dimentichiamoci che le scuole dell’infanzia sono aperte per tutto giugno (gli asili nido fino a fine luglio). Insomma, forse l’idea di una scuola che non butta tutti fuori quando suona l’ultima campanella 🔔 a inizio giugno, farebbe felice più di un genitore!
Ripetizioni online in estate? Sì, ecco tutti i benefici
Dunque abbiamo visto che…
- Le scuole hanno il diritto di assegnare i compiti delle vacanze
- Esistono i debiti scolastici, che vanno recuperati prima dell’inizio dell’anno scolastico successivo (tramite un esame)
- Durante l’estate si verifica una perdita di apprendimento
- Ha maggiore necessità di studiare in estate chi ha lacune in una o più materie
Tutto questo dovrebbe farci capire che le ripetizioni in estate sono spesso non solo una necessaria decisione, ma anche una saggia scelta! 🤓 L’estate, nonostante il caldo che a volte può essere veramente attanagliante, 🥵 è un momento perfetto per studiare. Vuoi sapere perché?
Ecco qualche motivo:
- Gli studenti hanno meno impegni (sport, musica, altre attività… le lezioni vengono sospese)
- Non hanno la “pressione” giornaliera dei compiti da fare per il giorno dopo
- L’umore è migliore, poiché le occasioni di svago sono più numerose che durante l’anno scolastico
- Sono più riposati 🛌 e rilassati
- Hanno indubbiamente più tempo a disposizione
Certamente un percorso di ripetizioni non è esattamente il regalo che un figlio si aspetta da un genitore per la promozione. 😨 Ma in quanto genitore, sai di farlo per il suo bene. Soprattutto se scegli un percorso di ripetizioni online in estate.
I benefici delle ripetizioni online sono numerosi. Il primo e più evidente è il fatto di poterle seguire da remoto; sì, anche in mezzo al mare, ⛵ se c’è la connessione (e la giusta concentrazione!). Questo significa non dover lasciare il percorso di ripetizioni a metà se si va fuori città per un mese o anche più.
Inoltre, tuo figlio sarà molto più contento di poter fare lezione da casa sua, o dove preferisce, in un ambiente che lo mette a suo agio e gli permette di trovare la giusta concentrazione. Dato che i tempi degli spostamenti sono ridotti a zero, può anche incastrare la ripetizione tra due o più impegni con gli amici! 🏊♂️
Infine, non sottovalutare assolutamente le potenzialità di un piano di studio personalizzato, da seguire per tutta l’estate e che permette a tuo figlio di presentarsi a settembre pronto per raggiungere i traguardi desiderati. 🏆
Come studiare con il caldo: 4 consigli
C’è solo un (grosso) ostacolo allo studio in estate: il caldo. Soprattutto quando, come negli ultimi anni in Italia, sembra più tipico del deserto dell’Arizona 🏜️ che di una penisola “immersa” nel Mediterraneo.
Il caldo può davvero far passare la poesia, anche ai più motivati. Il cervello 🧠 utilizza un sacco di zuccheri e richiede molte risorse per funzionare a dovere, quando queste scarseggiano perché le energie sono state letteralmente “bruciate” dal caldo… è davvero difficile mettersi a testa china sui libri.
La buona notizia, però, è che anche il caldo più torrido può essere sconfitto… o quantomeno arginato! Per prima cosa, però, vedi di dare a Cesare quel che è di Cesare: studiare con il caldo è realmente impegnativo, tuo figlio non sta cercando una scusa per non impegnarsi. Uno studio dell’Harvard School of Public Health ha misurato il calo di performance dovuto al caldo in un gruppo di studenti che hanno dovuto sostenere un esame in un ambiente privo di aria condizionata. 🌬️
Non è questione di abitudine, perché al caldo non ci si abitua, quantomeno non a livello “mentale”. Dunque se vuoi mettere sotto tuo figlio quest’estate, segui questi semplici accorgimenti:
- Aiutalo a trovare un luogo fresco dove studiare. Ma fresco davvero! 🧊
- Ricordagli di bere. Tanto, spesso. Il cervello ha bisogno di un’ottima idratazione corporea per poter funzionare bene 🤯
- Preparagli pasti freschi e leggeri. Privilegia frutta e verdura, cotture brevi e cibi magri 🍓
- Assicurati che riposi a sufficienza. È facile far le ore piccole in estate! 🕺
Come motivare gli studenti in estate: i trucchi per farcela!
È innegabile: finito la scuola, l’istinto naturale di bambini e ragazzi è quello di mettere la cartella nel punto più remoto della stanza e dimenticarsene per il maggior tempo possibile. 🚫 L’abbiamo provata anche noi quella sensazione, del resto: la libertà, assaporata dopo mesi di “cosa c’è da fare per domani?”, “quando è l’interrogazione di storia?”, “oddio ma la verifica è domani!!” 😱
Il primo segreto per far sì che tuo figlio non perda la motivazione di studiare in estate è quello di concedergli un periodo di meritato riposo dopo la fine delle lezioni. Che abbia preso tutti 8 in pagella o meno, è andato a scuola per 9 mesi ed è normale che voglia staccare un po’ la spina. 🔌
Il secondo “segreto” per motivare gli studenti in estate è quello di bilanciare studio e divertimento: ci sono cose che vanno per forza studiate su un libro (e con un insegnante di ripetizioni di fianco, magari), ma altre si possono imparare in maniera più dinamica e divertente.
Gita al museo? Weekend in una città d’arte? 🏰 Siti web per giocare con le tabelline? Film storici o documentari? 📽️ Insomma: vale tutto pur di tenere attiva la mente senza pensare di stare studiando!
Il divertimento è senza dubbio una delle leve più potenti per far studiare un bambino o un ragazzo, nonché per tenere alta la sua motivazione ad apprendere. Ma per motivare gli studenti in estate ci vuole anche tanta pazienza e un pizzico di empatia.
Ecco perché dovrai:
- Essere più tollerante
- Essere comprensivo (vuole divertirsi e riposarsi, è normale, tocca a te insegnargli a bilanciare svago e studio!)
- Aiutarlo a programmare degli obiettivi chiari 🎯
- Offrirgli occasioni per spezzare la routine
Tutto ciò lo aiuterà a rimanere motivato e lo spronerà a trovare la giusta concentrazione per portare a termine ciò che deve fare prima di… dedicarsi al divertimento!
Come studiare in estate (e continuare a divertirsi)
A proposito di divertimento… ma è proprio impossibile conciliarlo con lo studio durante l’estate? Abbiamo appena visto che ci sono modi divertenti di studiare, ma prova a immaginare la prospettiva di uno studente che è stato bocciato, o anche “solo” si è trovato con 2 o 3 debiti da recuperare entro settembre. 😰 Le vacanze estive possono diventare per lui sinonimo di “calvario”, tra ripetizioni e compiti a casa.
Scopri come tuo figlio può studiare in estate e continuare a divertirsi. Ma soprattutto ricordati che è fondamentale per lui assaporare un po’ di libertà: non costringerlo a mettersi a fare i compiti proprio il pomeriggio che i suoi amici hanno organizzato una gita al mare, ⛱️ come genitore sai che otterresti solo l’effetto contrario!
Permettigli di studiare in compagnia e anche all’aperto, se lo desidera, al parco o in un altro luogo che si presta allo scopo. Consentigli anche di variare spesso le materie di studio. Con questi piccoli accorgimenti vedrai che sarà in grado di continuare a divertirsi 🤩 anche studiando in estate!
Come organizzare e finire i compiti per le vacanze estive
Ed eccoci al dunque… rullo di tamburi… 🥁 Ma i compiti per le vacanze estive, come e quando si fanno? Domanda da un milione di dollari: non esiste una regola perfetta per liberarsi dei compiti nel più breve tempo possibile.
Devi inoltre considerare lo scenario:
❌ Tuo figlio è stato bocciato?
✅ Tuo figlio è stato promosso a pieni voti?
Nel primo caso, dovrai preparare un piano d’azione sicuramente più dettagliato che nel secondo caso. Se tuo figlio è stato bocciato dovrai organizzare il lavoro di recupero, quello di potenziamento e anche lo svolgimento dei compiti delle vacanze, che gli richiederanno non poco tempo (perché, probabilmente, ha delle difficoltà che non gli permettono di procedere spedito). 🚧
Rivolgersi a un insegnante di ripetizioni (magari online, come GoStudent), è sicuramente la scelta migliore: tuo figlio potrà avvalersi di un percorso progettato su misura e lavorare con costanza in modo da presentarsi “come nuovo” a settembre.
Se invece ti chiedi come organizzare (e finire) i compiti per la vacanze estive per tuo figlio che a scuola di problemi non ne ha… il tuo miglior alleato sarà il buon senso:
- Quantifica la mole di compiti insieme a tuo figlio 📊
- Aiutalo a suddividerli nelle settimane che ha a disposizione per studiare 📆
- Assicurati che non lasci le cose più difficili per ultime! ⌛