L’asilo nel bosco: una rivoluzione educativa?

Capitoli

1. Asilo nel bosco: di cosa si tratta?
2. Asilo nel bosco, cosa dice la normativa
3. Asilo nel bosco a Milano e a Roma

Hai mai sentito parlare dell’asilo nel bosco? Non temere, ti accompagniamo noi nel bosco alla scoperta di questa originale proposta educativa. Che, forse, è davvero rivoluzionaria.

Asilo nel bosco: di cosa si tratta?

Porteresti mai tuo figlio all’asilo… in un bosco? Sì, proprio in mezzo ad alberi e cespugli. 🌳 Se la sola idea ti fa inorridire perché la associ a un aumento di lavatrici da fare e ad alta probabilità per il tuo bambino di ammalarsi, l’asilo nel bosco probabilmente non fa per te.

Ma se il pensiero di tuo figlio che scorrazza felice nella natura e sta all’aria aperta per la maggior parte del tempo ti rincuora, 💚 allora leggi attentamente quanto segue. Perché l’asilo nel bosco è una realtà anche in Italia, ormai, grazie a poco meno di cento asili di questo tipo distribuiti per tutta la penisola.

Che l’idea ti piaccia o meno, informarsi e capire come funziona un asilo nel bosco (come abbiamo già fatto per la scuola Senza Zaino) non fa male. Ecco a grandi linee quello che devi sapere:

• È analogo alla scuola dell’infanzia, accoglie quindi bambini nella fascia 2 anni e mezzo-6 anni 👶
• Si svolge interamente (o quasi) all’aperto 🌞
• A seconda della collocazione geografica, l’ambiente può essere il bosco, la collina o la campagna 🌻
• Di norma non vengono forniti giochi “commerciali” poiché i bambini vengono invitati a giocare con ciò che trovano nel bosco
• Gli scopi educativi sono i medesimi di un asilo tradizionale, a cui si aggiunge l’educazione ambientale e lo sviluppo dell’amore per la natura 🌱
• Gli asili nel bosco sono asili privati e prevedono dunque il pagamento di una retta (che grossomodo si aggira sui 400 euro/mese) 💰

A livello pedagogico, la contaminazione con il metodo Montessori è evidente per molti di questi progetti educativi. Si tratta infatti di mettere il bambino al centro 👦 e di permettergli di imparare tramite l’esperienza diretta.

Anche il fatto di non fornire giochi “pronti” ma di incentivare i bambini a creare giochi con ciò che la natura offre ha uno scopo pedagogico: i bimbi, infatti, vengono stimolati nell’uso del linguaggio, della fantasia e della memoria.

Infine, il modello dell’asilo nel bosco - che nasce, non a caso, nel Nord Europa ben più di 50 anni fa: a proposito, conosci il sistema scolastico svedese? - ha dimostrato di favorire il benessere fisico e psicologico dei bambini. Grazie al contatto stretto con l’ambiente naturale, ovviamente, e alla libertà di cui godono i bambini all’interno di questa specialissima “scuola”. 🌲

Asilo nel bosco, cosa dice la normativa

Abbiamo capito dunque che il progetto dell’asilo all’aria aperta, o asilo nel bosco, mira a sviluppare nei bambini:

• Salute fisica e mentale 
• Autonomia
• Creatività
• Immaginazione

Da genitore però è lecito domandarsi se esistano rischi di qualsiasi tipo ⚠️ legati a questo modello educativo (se tuo figlio è allergico, ad esempio) e se gli asili nel bosco siano in linea con la normativa italiana. 

La risposta non è semplice da dare: non esiste infatti una normativa specifica per gli asili nel bosco in Italia. Questo non vuol dire che gli asili nel bosco siano fuori legge, tutt’altro! 😌 Semplicemente non c’è una legge specifica che ne regola apertura e funzionamento, quindi ogni realtà si organizza in maniera diversa.

Molti asili nel bosco si sono inquadrati come “baby parking”, attività per la quale esiste invece una normativa di riferimento, mentre a livello educativo ogni asilo fa storia a sé e, al di là del comun denominatore della vita all’aria aperta, definisce il programma educativo che ritiene migliore (molti si ispirano alle dottrine Montessori e Steiner). 🤓

Trattandosi di scuole dell’infanzia, tutti gli asili nel bosco si prefiggono comunque lo scopo di perseguire gli obiettivi ministeriali per le scuole dell’infanzia. Semplicemente, lo fanno in modo diverso e utilizzando come “strumento” principale il contatto con la natura. 😎

Asilo nel bosco a Milano e a Roma

Ma… come la mettiamo con le grandi città? 😒 È facile parlare di asilo nel bosco sulle Alpi, ma a Milano o a Roma che si fa?
Forse ti stupirà scoprire che gli asili nel bosco esistono anche nelle grandi città. Ovviamente non in centro! 

A Milano esiste un asilo nel bosco molto quotato in zona parco Forlanini: molto quotato perché, dalla sua apertura, ha registrato una continua crescita di richieste di iscrizione. 📈 Ci sono altri progetti in cantiere, uno in particolare riguarda il parco delle Cave, altra bella zona verde nell’ovest milanese.

Roma ha due grandi realtà per quanto riguarda l’asilo nel bosco: quello storico si trova a Ostia Antica ed è un progetto che è iniziato una quindicina di anni fa. Più che asilo nel bosco potrebbe essere definito asilo in campagna, dato che si trova immerso nella splendida natura che circonda il Tevere.

Dall’altra parte di Roma, a Nord, c’è un altro asilo nel bosco situato all’interno del Parco di Vejo, con circa mezzo ettaro di natura a disposizione dei bambini. 🌿

Ma quanto costa l’asilo nel bosco? Più sopra abbiamo parlato di circa 400 euro al mese: per essere più precisi potremmo dire che una forbice di prezzo realistica va da 350 a 550 euro al mese, pasti inclusi.

Asilo nel bosco: e se piove o fa freddo?

Domanda assolutamente lecita: cosa succede in un asilo nel bosco quando c’è brutto tempo o, semplicemente, fa molto (troppo) freddo? ❄️ Niente paura: gli asili nel bosco dispongono di strutture riscaldate dove accogliere i bambini quando non è possibile stare serenamente all’aria aperta o per pranzare e fare il riposino pomeridiano.