Fine anno scolastico: cosa significa per le famiglie?

La scuola è finita e inizia l’era dei bagni al mare e delle gite in montagna. Ma, prima di tuffarci nel divertimento delle vacanze estive, prendiamoci un momento per celebrare la fine dell’anno scolastico e considerare gli aspetti positivi e negativi del capitolo appena concluso.

Fine anno scolastico: il sondaggio di GoStudent

La prima reazione di genitori e alunni alla fine di un lungo anno scolastico è un grosso sospiro di sollievo. 😮‍💨

Nove mesi di scuola sono impegnativi da affrontare, e le sfide sono tante. Da un lato i ragazzi cercano di gestire la pressione per il raggiungimento dei risultati scolastici, dall’altro i genitori devono bilanciare lavoro e vita privata per riuscire ad essere di supporto ai figli.

GoStudent, la piattaforma per le ripetizioni online più apprezzata in Europa, ha condotto un sondaggio intervistando più di 1000 genitori tra Italia, Spagna, Regno Unito, Germania, Austria, Svizzera e Turchia. 

L’obiettivo del sondaggio era riflettere sull’anno scolastico appena concluso e individuare le principali preoccupazioni dei genitori riguardo alla fine della scuola.

In italia, senza sorprese, Il 64% dei genitori intervistati si dice particolarmente sollevato dalla fine delle lezioni. Secondo loro, il 63% dei bambini ha esaurito le energie nelle ultime settimane e il 46% ha avuto difficoltà a seguire alcune materie.

Una grande percentuale di intervistati non ha apprezzato il metodo d’insegnamento di alcuni insegnanti durante l’anno e l’ha giudicato inadeguato, lamentando anche un carico di compiti per casa troppo ingente. 📚

Inoltre, molti genitori hanno ammesso di essersi sentiti incapaci di aiutare i figli in alcune materie e avrebbero apprezzato il supporto di ripetizioni private personalizzate.

Tirare le somme: come affrontare la fine dell’anno scolastico

Sempre secondo le risposte al sondaggio di GoStudent, molti genitori sono preoccupati che durante l’estate il figlio dimentichi tutto quello che ha studiato durante l’anno, e che non riesca a recuperare le materie insufficienti.

Qual è il modo migliore per affrontare la fine dell’anno scolastico? E come bilanciare lo studio estivo e il recupero di eventuali insufficienze con il meritato riposo?

L’approccio che consigliamo è quello di partire da una situazione di consapevolezza. È importante aiutare tuo figlio a riflettere su che cosa ha funzionato in quest’anno di scuola e su che cosa potrebbe migliorare. Prendetevi un momento insieme per fare una valutazione dell’anno scolastico appena trascorso.

Ecco alcune domande da fare a tuo figlio:

• Cosa ti è piaciuto di più della scuola quest’anno?
• Cosa ti è piaciuto meno?
• Cosa ti ha messo maggiormente alla prova?
• Cosa hai imparato su di te quest’anno?
• Cosa speri che sarà diverso l’anno prossimo?

Da qui, capire quali sono i punti deboli su cui lavorare e quali invece gli aspetti da valorizzare sarà più facile.

Pianificate insieme lo svolgimento dei compiti per le vacanze -se ci sono- e dello studio estivo, e valutate se sia il caso di ricorrere ad un supporto esterno, come un insegnante di ripetizioni. Le ripetizioni estive sono un’ottima risorsa perché d’estate si ha un maggior tempo a disposizione per tornare su argomenti non capiti durante l’anno, senza lo stress di compiti e interrogazioni imminenti. 😣

Infine, non dimenticarti di celebrare i traguardi raggiunti! Se tuo figlio si è impegnato nello studio non importa se ha finito l’anno con dei debiti, premia il suo impegno e riconosci i suoi sforzi, questo lo aiuterà a mantenere alta la motivazione anche per l’anno prossimo.

Come passare del tempo di qualità con i figli in estate

Le vacanze estive in Italia sono lunghe, più lunghe che negli altri paesi europei (dove normalmente vengono distribuite durante l’anno). Nonostante questo, quei tre mesi estivi che a inizio giugno sembrano una quantità di tempo illimitato finiscono per esaurirsi alla velocità della luce. ⚡️

Dopo l’ultima campanella, i ragazzi non vedono l’ora di godersi le giornate senza compiti e noi genitori pregustiamo finalmente qualche momento spensierato in famiglia. 🏖

Ma come fare a gestire il periodo estivo trovando il tempo per tutto? Come suddividere le giornate tra divertimento, tempo in famiglia, viaggi e compiti delle vacanze?

Ecco qualche consiglio per passare del tempo di qualità con tuo figlio quest’estate. 👇

Promuovi l'apprendimento informale

L'estate offre molte opportunità per l'apprendimento al di fuori della classe. Visitate musei, parchi naturali e biblioteche locali. Incoraggia tuo figlio a leggere nuovi libri (non solo quelli consigliati dagli insegnanti), scrivere, tenere un diario o intraprendere progetti creativi.

Tempo di qualità senza schermi

Quando siete in famiglia limitate l'uso dei dispositivi elettronici e dedicate del tempo a interazioni di qualità senza distrazioni. Giocate insieme a giochi da tavolo, fate passeggiate all'aria aperta o semplicemente trascorrete del tempo a conversare e condividere esperienze.

Incentiva l'indipendenza e le responsabilità

Sfrutta l'estate per insegnare a tuo figlio abilità pratiche, come cucinare, fare il bucato o gestire un piccolo budget. Questo contribuisce a sviluppare l'autonomia e le competenze che gli saranno utili nella vita quotidiana.

Pianifica e anticipa

È buona norma utilizzare il periodo estivo per prepararsi per il nuovo anno scolastico. Oltre ad assistere tuo figlio nel suo studio estivo, sfrutta il tempo a disposizione per acquistare i materiali scolastici necessari e pianificare le attività extra-curriculari.

Ricorda, le vacanze estive sono un momento speciale per creare ricordi duraturi con i tuoi figli. Approfitta di questa occasione per nutrire i legami familiari, stimolare l'apprendimento e incoraggiare la crescita personale. Che quest’estate sia piena di avventure e di momenti felici per tutta la famiglia! 👨‍👩‍👧