ITALIANO

Un po’ o un pò: come si scrive?

Un errore molto diffuso nella lingua italiana riguarda l’ortografia della forma lessicale un po’. Vediamo qual è la scrittura corretta.

Capitoli

  1. Un po, un po’ o un pò, qual è la forma corretta?
  2. Un po’: un caso di troncamento eccezionale

 

Un po, un po’ o un pò, qual è la forma corretta?

 

La grammatica italiana, si sa, non è tra le più semplici. La nostra lingua è ricca di regole ma ancora più di eccezioni, proprio come nel caso del troncamento della parola “poco”.

Sicuramente anche a te sarà capitato di trovarti davanti al dilemma: “un po, un po’ o un pò, come si scrive?”, ti farà piacere sapere che la grafia corretta è una sola: quella con l’apostrofo.

Non c’è pericolo di sbagliare quindi, “un po” e “un pò” sono entrambe forme da considerare errate, in qualsiasi contesto.

La grafia corretta è sempre e solo un po’ con l’apostrofo ✅ e mai con l’accento.

👉L’unico caso in cui è accettata la parola “po” senza accento né apostrofo è quando ci si riferisce al fiume Po, il più lungo d’Italia. Impossibile però confondersi, perché il nome proprio del fiume si scrive sempre con la lettera maiuscola. 

 

Un po’: un caso di troncamento eccezionale

 

Come abbiamo detto, un po’ è un’eccezione alla regola, e ora ti spieghiamo il perché.

In italiano ci sono due situazioni in cui una parola viene tagliata e perde una lettera o una sillaba: l’elisione e il troncamento.

✳️ Nel caso del troncamento la parola viene tagliata sia davanti a vocale che davanti a consonante e non vuole l’apostrofo.

Alcuni esempi di troncamento sono:

  • Quale è → qual è
  • Buono amico → buon amico
  • Bello problema → bel problema
  • Frate Cristoforo → fra Cristoforo

✳️ Nel caso dell’elisione la parola viene tagliata solo davanti a una vocale e vuole l’apostrofo.

Per esempio:

  • Una alba → un’alba
  • La amica → l’amica

👉 “La sorella”, però, rimane “la” senza apostrofo perché “sorella” non inizia per vocale.

Cosa succede invece nel caso di un po’? Qui l’ultima parte dell’avverbio di quantità “poco” (la sillaba “-co”) cade, e questa caduta viene segnalata con l’apostrofo.

Un poco → un po’ (troncamento)

Anche in questo frangente si parla di troncamento, perché la sillaba “-co” viene tagliata sempre e non solo davanti a vocale. Al contrario di quello che succede negli altri casi di troncamento però, che non richiedono l’apostrofo, qui è obbligatorio metterlo per segnalare la caduta della sillaba finale della parola “poco”. Siamo davanti quindi a un’eccezione dell’ortografia italiana. ✍️