Tabella delle ricompense (da stampare)

Capitoli

1. Cos’è e a cosa serve una tabella delle ricompense
2. Come usare la tabella delle ricompense da stampare
3. Buoni comportamenti e ricompense: come premiare?

In questo articolo scoprirai come una tabella delle ricompense può aiutarti nell’educazione di tuo figlio e come utilizzare lodi verbali, premi e ricompense nella maniera migliore. In più, una pratica tabella delle ricompense in pdf da stampare!

Cos’è e a cosa serve una tabella delle ricompense

Ricompensare tuo figlio può essere un modo molto efficace per educarlo, fortificare la sua autostima, insegnargli ciò che è giusto e ciò che è sbagliato ma… può anche rivelarsi una zappa tirata sui piedi. 🤕

Bisogna imparare a lodare e ricompensare i propri figli proprio come si impara a fare tante altre cose nella vita; seguire l’intuito, o farsi trasportare dai sentimenti, può non essere la strada migliore, specialmente quando un figlio ti delude.

In questo articolo troverai una pratica tabella delle ricompense in pdf, da stampare e appendere in casa: ti aiuterà a utilizzare la lode e la ricompensa nella maniera corretta nell’ambito dell’educazione di tuo figlio. 👍

Lo scopo di una tabella delle ricompense è quello di responsabilizzare i bambini e educarli riguardo a ciò che è giusto e ciò che è sbagliato; molti genitori, però, storcono il naso al solo sentire il termine “premio”. Be’, in questo ti spiegheremo perché lode, premio e ricompensa non vanno ostracizzati e come usarli al meglio per ottenere fantastici risultati.

Per iniziare, stampa la tabella in pdf: poi continua a leggere questo articolo e… impara a utilizzarla al meglio! Se sarai costante nel suo utilizzo, rimarrai stupito dai risultati che ti permette di raggiungere e dalla semplicità con la quale si raggiungono. 🥇

Come usare la tabella delle ricompense da stampare

Come funziona la tabella delle ricompense? Come usarla con i figli?

Il suo funzionamento è davvero molto semplice: 🤓

• Le righe rappresentano i giorni della settimana (da lunedì a venerdì: una vera “settimana lavorativa” per bambini!)
• Le colonne le varie attività o “compiti” che si decide di osservare
• Nei vari riquadri deve essere annotato un “giudizio” per ogni attività svolta
• Le colonne sono completamente personalizzabili: questo ti consente una grande flessibilità nell’utilizzo della tabella

Vediamo ora più nel dettaglio i concetti esposti qui sopra. 🔍

Settimana “lavorativa” per bambini

Come hai visto, le attività “sotto osservazione” lo sono solo dal lunedì al venerdì. 🗓️ Il concetto alla base di questa tabella è che il sabato e la domenica siano i giorni in cui ottenere la ricompensa; ma l’altro concetto, molto importante, è quello di stimolo alla responsabilità. Della serie “anche se non ti osservo, sai di dover mettere in atto certi comportamenti”.

Osservazione, non giudizio

Molti genitori sono allergici al giudizio nei confronti dei loro figli. ❌ E a buon diritto: un eccesso di giudizio o di valutazione può fare molti danni, prima di tutto alla loro autostima. In questo caso non si tratta di giudicare o valutare ma di rendere esplicito quello che normalmente qualsiasi genitore fa: osservare come si comporta il proprio figlio e approvare o meno i suoi comportamenti.

Personalizzazione totale

Chi ha detto che devi valutare se tuo figlio rifà in maniera perfetta il suo letto, tiene in ordine la scrivania o altre faccende domestiche? Nessuno! 😄 La tabella delle ricompense che ti proponiamo è bella proprio perché bianca. Dunque totalmente personalizzabile. Se noti che tuo figlio prende il tuo parere con un po’ di ansia, inizia molto soft  e procedi per gradi. Scegli assieme a lui quali compiti o attività osservare e come valutarli, la condivisione è il modo migliore per iniziare!

Buoni comportamenti e ricompense: come premiare?

Ed eccoci arrivati all’altro tema caldo: 🔥 il premio, la ricompensa. Ma facciamo un passo indietro e iniziamo… dalla lode. No, non quella che accompagna a volte il 30 agli esami universitari, 🎓 ma quella che puoi fare - anzi, dovresti fare - a tuo figlio con parole tue.

Per i bambini l’approvazione di un genitore è importantissima, perché viene vissuta come un’emanazione dell’amore che mamma o papà provano per lui; viviamo in una società consumistica e non possiamo forse pretendere che nostro figlio si accontenti di un “bravissimo!” come ricompensa per essersi comportato bene, ma non dimenticarti mai che le tue parole sono un’arma molto potente a tua disposizione (hai mai sentito parlare di nudging?). 🦸‍♀️

Ecco qualche regola per lodare correttamente un bambino:

• Quantità: non c’è bisogno di fare una sviolinata a tuo figlio 🎻 ogni volta che si allaccia le scarpe da solo… Ma non è nemmeno sano non fargli mai sapere che sei contento di ciò che ha fatto. La virtù, come spesso accade, sta nel mezzo: troppe lodi svalutano il potere delle tue parole, troppo poche fanno sentire poco considerati e poco meritevoli
• Qualità: le tue parole, la tua approvazione, il tuo amore contano. ❤️ Molto più di quanto pensi. A volte il premio migliore per un figlio è del tempo di qualità con il genitore: anche per essere lodato!
• Specificità: a tutti piace sentirsi dire “bravo!”, ma ancor meglio è ricevere attenzione dal genitore che vuole parlare con il figlio per sapere come ha fatto a raggiungere quel bellissimo risultato. Fagli capire che ti accorgi di ciò che fai, e che ti interessa

Quali premi e ricompense dare?

Affinché la tabella delle ricompense abbia un senso, è necessario non esagerare con premi e ricompense: non devono diventare un “ricatto”, tuo figlio non si deve comportare bene per ottenere qualcosa, 🎁 ma perché farlo, essere responsabile, lo fa sentire bene. Quindi preferisci premi “simbolici” e “da vivere insieme” ai regali materiali: il tempo di qualità insieme a te dovrebbe essere sempre in cima alla lista. Per una gita insieme al museo o un film al cinema, ad esempio. A te la scelta! 

👉 Se sei interessato a sapere se è giusto ricompensare tuo figlio per la sua prestazione scolastica ti consigliamo di leggere il nostro articolo che affronta se il regalo per la pagella è giusto darlo o meno.