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7 miti e leggende per i bambini della scuola primaria

Capitoli

  1. Che cosa è una leggenda
  2. 7 Miti e leggende per bambini della scuola primaria
  3. Altri consigli di miti e leggende per bambini

 

Eroi ed eroine invincibili, storie antiche, realtà e fantasia. Vediamo che cosa è esattamente una leggenda e qual è la differenza tra leggenda e mito. E scopriamo alcune leggende bellissime da raccontare ai bambini.

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Che cosa è una leggenda

 

Una leggenda mescola elementi reali ed elementi di fantasia. L’elemento di realtà è la caratteristica essenziale delle leggende. 🤓 Legenda in latino indica significa “quello che deve essere letto” (un po’ come mutanda significa ”quello che deve essere cambiato😉). Le leggende erano in origine le storie della vita dei santi, raccontate mescolando realtà e fantasia, che si leggevano soprattutto nel giorno dedicato al santo. 

La leggenda è un racconto di argomento religioso o eroico che ha come protagonisti personaggi storici o immaginari, sempre legati però a un luogo specifico e a un tempo storico. Le leggende servono per celebrare fatti storici, personaggi, o luoghi particolari legati alla storia di una comunità e diventano parte della cultura di quella comunità. Pensa, per esempio, a Robin Hood. 

Che differenza c’è tra mito e leggenda? 🤔 Il mito è una storia religiosa o sacra, che si riferisce a un tempo indefinito, non storico o che precede la storia. E che non contiene elementi reali. I miti sono generalmente storie di dei, di creature fantastiche o di eroi immortali. Per esempio i miti legati alle divinità greche dell’Olimpo. I miti si riferiscono spesso alle origini del mondo, o alla nascita di una nazione. 

Che si tratti di miti o di leggende, i bambini in età di scuola primaria ne sono affascinati. Le leggende per i bambini sono storie avvincenti di eroi o eroine invincibili, mostri, lotte stratagemmi e astuzie. 🤩 Leggere miti e leggende ai bambini serve a trasmettere il senso dello scorrere del tempo, a farli appassionare alla storia e più in generale a invogliare i bambini a leggere. Ma anche ad avvicinarli a personaggi legati alla propria cultura nazionale o regionale. Pensiamo alla leggenda di Romolo e Remo e della nascita di Roma, per esempio. 

 

7 Miti e leggende per bambini della scuola primaria

 

La cultura greca è strettamente connessa alle origini della nostra storia e della nostra cultura, quindi le leggende e i miti greci per bambini aiutano a familiarizzare con una tradizione, quella greca, che ritroveranno nel corso degli studi. Quali sono le più belle leggende per bambini della scuola primaria? Quelle che raccontano di come il protagonista riesce a prevalere sull’antagonista grazie alla sua intelligenza e astuzia.

Vediamo alcune leggende bellissime per bambini della scuola primaria.✨✨

Le 12 fatiche di Eracle 

Eracle, o Ercole per i romani. Un bambino dalla forza sovrumana che stritola due serpenti quando è ancora in culla. Per combattere l’ira di Era, moglie di Zeus, Eracle deve superare 12 imprese impossibili: uccidere un leone, rubare le vacche di un temibile a sei braccia e catturare Cerbero, orribile cane a tre teste. Con l’astuzia e la forza, Eracle riesce a superare le 12 prove. 

Scilla e Cariddi

Quella di Scilla e Cariddi è la storia di due mostri spaventosi e colossali che si fronteggiano nel braccio di mare che collega il Mar Tirreno allo Ionio, passaggio dalla Calabria alla Sicilia. E di come i due mostri diventarono le creature più temute dai marinai che dovevano attraversare lo stretto. Per mostrare come le leggende cercano di spiegare luoghi ed eventi naturali come le tempeste in mare. 🤓 

Teseo e il Minotauro

Il Minotauro è un personaggio mitologico, metà uomo e metà Toro, frutto dell’amore tra la moglie del re cretese Minosse e un toro. La storia racconta di come Teseo riesce ad uccidere il Minotauro e trovare la via d’uscita dal labirinto grazie al noto “filo di Arianna”. Non adatta ai più piccoli: il Minotauro mangiava i bambini. 

Polifemo e Nessuno

Una delle leggende per bambini più divertenti è quella del ciclope con un occhio solo, Polifemo, e di come Ulisse riesce a sconfiggerlo grazie a un semplice stratagemma.✨ Ulisse addormenta il gigante con una pozione, poi lo colpisce al suo unico occhio e quando gli chiede il suo nome, Ulisse risponde di chiamarsi Nessuno. “Chi è stato ad accecarti?”, chiedono i compagni di Polifemo. E lui non può che rispondere “Nessuno”. 

Re Mida e le orecchie d’Asino

A Re Mida sono spuntate le orecchie d’asino. Il suo barbiere lo aiuta a coprirle con un turbante e promette di non dirlo a nessuno. Ma poi non resiste: scava una buca e urla dentro “Re Mida ha le orecchie d’asino”, e la ricopre di terra. Su quella buca, però, cominciano a crescere canne che, al vento, sussurrano il segreto di Re Mida. 🤴

Il tallone d’Achille 

Immerso dalla madre nelle acque del fiume Stige, che rendevano invulnerabili, Achille rimane vulnerabile solo in un punto: il tallone, unico punto che non era stato immerso nell’acqua. Ed è proprio al tallone di Achille che mira in battaglia il troiano Paride, riuscendo ad ucciderlo. Anche i più forti hanno un punto debole. 

La tela di Penelope

Penelope aspetta che Ulisse ritorni dal so lungo viaggio. E i Proci, invece, vogliono che si decida a sposare uno di loro. Penelope acconsente: quando avrà finito di tessere il lenzuolo funebre per Laerte, sposerà uno dei principi. Tutto il giorno Penelope lavora al suo telaio. La notte, però, disfa il lavoro fatto di giorno. 😀

Un consiglio di lettura: il testo di riferimento più noto per i miti le leggende per bambini dell’antica Grecia è quello di Laura Orvieto “Storia delle storie del mondo”, pubblicato nel 1911 e ristampato ancora oggi. 

 

Altre idee di leggende per bambini

 

Ogni cultura ha le sue leggende. Prova a leggere insieme a tuo figlio miti e leggende per bambini di Africa, India o Sudamerica per esempio. Lo aiuterai ad allargare la mente e sviluppare un approccio interculturale.(Leggi di più sull’educazione interculturale e perché è importante per tuo figlio).Ecco alcune leggende sulle culture aborigene, per esempio. 

All’estremo opposto, anche le leggende regionali italiane sono interessanti per i bambini, perché vicine ai loro luoghi e alla loro esperienza quotidiana. Qui trovi molte leggende regionali italiane.