Capitoli
- Cosa sono i false friends in inglese
- False friends dall’inglese all’italiano
- Lista di falsi amici in inglese
- Parole inglesi usate impropriamente in italiano
- Come imparare i falsi amici in italiano?
Imparare l’inglese può essere tricky quando si mettono di mezzo i false friends (o falsi amici). Leggi la lista dei falsi amici più ricorrenti e impara a riconoscerli per parlare inglese come un nativo. 🚀
Cosa sono i false friends in inglese
I falsi amici sono parole che si assomigliano molto nella grafia e nella pronuncia (a volte sono addirittura identiche) ma che hanno un significato diverso. In altre parole, sono i responsabili delle figuracce che facciamo quando per la prima volta andiamo in vacanza studio all’estero o partiamo per l’Erasmus in Gran Bretagna.
A chi non è capitato di ordinare una pizza ai pepperoni convinto di mangiare delle verdure per poi trovarsi nel piatto una diavola? 🍕
Eh sì, i false friends possono complicare di molto la vita di uno studente internazionale, ecco perché è importante conoscerli il prima possibile! 👇
False friends dall’inglese all’italiano
Come nascono i false friends? Devi sapere che le lingue hanno generalmente un’unica radice (il latino nel caso dell’italiano), ma nel corso della loro evoluzione assorbono parole e strutture grammaticali da altre lingue. Per esempio, l’italiano nel tempo ha subito l’influenza del greco, delle lingue germaniche e anche dell’arabo. L’inglese ha una radice germanica, ma con una forte influenza latina, ecco perché molte parole inglesi e italiane si assomigliano (come “nervoso” e nervous). I falsi amici nascono quando due parole hanno una radice comune ma evolvono prendendo significati diversi.
Come riconoscerli? L’unico modo è memorizzarli, ma non ti preoccupare, alla fine dell’articolo ti daremo qualche consiglio utile per impararli velocemente. 💪
Lista di falsi amici in inglese
Agenda e agenda
L’agenda in inglese non è il quadernino in cui si segnano tutti gli appuntamenti della settimana, ma è “l’ordine del giorno” (o il programma delle cose da fare). Invece “to have an agenda” in inglese significa “avere un secondo fine”.
Annoyed e annoiato
Se qualcuno ti dice di essere annoyed non significa che si sta annoiando ma piuttosto che è infastidito da qualcosa che hai detto o fatto. 😡
Argument e argomento
La parola inglese argument non significa “argomento” ma “litigio”. L’Argomento di un libro o di un discorso si chiama invece topic.
Casual e casuale
La parola casual in inglese non significa “casuale” ma “informale”. Ad esempio: “I’m going to wear something casual for the party tonight” significa “Indosserò qualcosa di informale per la festa stasera”. Se invece hai bisogno della parola inglese per “casuale” è random.
Cream e crema
Se stai cercando una crema per il corpo, ti sconsiglio di chiedere alla cassiera del supermercato: “Where can I find the cream?” perché ti indirizzerà verso il reparto dei latticini. Cream in inglese è la panna da cucina 🎂, mentre la crema per il corpo è la body lotion.
Eventually e eventualmente
Anche la parola inglese eventually spesso confonde perché non significa “eventualmente” ma “alla fine”.
Fabric e fabbrica
Fabric, anche se assomiglia molto alla nostra “fabbrica” in realtà vuol dire “tessuto”.
Factory e fattoria
In una factory non troverai mucche e galline 🐓 ma potresti invece imbatterti in macchinari per la produzione industriale. Factory è infatti la parola per “fabbrica”, mentre “fattoria” in inglese si dice farm.
Library e libreria
Library e libreria sono facili da confondere perché in fondo l’unica differenza è che in una delle due devi pagare per leggere i libri mentre nell’altra puoi prenderli in prestito. La library equivale alla nostra biblioteca, mentre “libreria” in inglese si dice book shop o book store.
Parents e parenti
Altre parole molto simili sia nella forma che nella pronuncia, infatti derivano entrambe dalla stessa radice latina parens, parentis. Solo che, mentre in inglese il significato è rimasto fedele a quello della parola originale cioè “genitori”, in italiano ha preso una piega diversa e ora serve a indicare tutte le persone facenti parte di una famiglia.
Rumor e rumore
“Rumor has it you’re going to England next year”, “Si dice che andrai in Inghilterra l’anno prossimo”. La parola inglese rumor non ha nulla a che fare con il rumore, ma significa invece “voce” o “pettegolezzo”. 🗣
Terrific e terrificante
Se qualcuno ti dice: “You look terrific!”, non ti spaventare, non ti sta dicendo che sei terrificante da guardare, anzi, ti sta facendo un complimento. Terrific in inglese significa “magnifico” o “stupendo”.
Parole inglesi usate impropriamente in italiano
Oltre ai falsi amici, esistono parole inglesi che in Italia prendono un significato diverso dal loro originale. Si tratta di anglicismi, cioè parole direttamente importate dall’inglese che si usano in italiano così come sono (per esempio la parola “computer”), ma questi sono anglicismi “sbagliati”.
Un esempio è la parola smoking che in italiano usiamo per descrivere il vestito nero da cerimonia che gli uomini indossano per le occasioni speciali 🤵. In inglese smoking è semplicemente il gerundio del verbo fumare (to smoke), mentre il suddetto abito si chiama tuxedo. Altri esempi di questo tipo, sono la parola box per intendere il garage, oppure i cotton fioc che in inglese si chiamano cotton swabs.
Come imparare i falsi amici in inglese?
Il segreto per imparare i falsi amici inglesi velocemente è usarli all’interno di un contesto e associarli a frasi e immagini. Non cercare di studiarli a memoria, ma impara qualche frase che li contenga e ripetila più volte in modo che ti rimanga in testa.
Per esempio: “Rumor has it James went to the library to borrow a book”, questa frase contiene ben due false friends e aiuta a ricordare sia che rumor significa “pettegolezzo”, sia che library significa “biblioteca”, perché, se si trattasse di una libreria, James non avrebbe potuto prendere in prestito (to borrow) un libro, ma avrebbe dovuto comprarlo. 📚
Ora prova tu a costruire le frasi che vuoi usando i false friends, vedrai che memorizzarli sarà un gioco da ragazzi! 😉