ITALIANO

Consigli per scrivere un buon tema di italiano

Capitoli

  1. Diverse tipologie di tema
  2. Leggere insegna a scrivere
  3. Guida per scrivere un tema
  4. Consigli per un tema da 10


Ci sono ragazzi che amano esprimere le proprie idee tramite la scrittura e altri che davanti ad un foglio bianco si sentono paralizzati. Non perché non abbiano nulla da raccontare, ma perché faticano a tradurre i loro pensieri in parole scritte.

Tuo figlio è uno di questi ragazzi? Niente paura, è solo questione di avere un’adeguata preparazione. Tutti possono scrivere un buon tema d’italiano, seguendo le indicazioni giuste. 👍

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Diverse tipologie di tema

 

Quando parliamo di tema, raccogliamo in questa parola vari tipi di composizione scritta. Ogni tema necessita di un diverso stile di scrittura: alcuni temi sono più tecnici, come il tema argomentativo, altri più creativi, come il tema narrativo. Gli insegnanti propongono agli studenti tutti gli stili, in ordine di difficoltà, in modo da stimolare le loro abilità di scrittura. ✍️ 

Tema personale

È la prima tipologia di tema con cui i bambini vengono in contatto alle elementari. Il classico tema in cui viene chiesto di raccontare un’esperienza personale, come una gita domenicale con i genitori o gli avvenimenti durante le vacanze di Natale.

Tema narrativo

Nel tema narrativo si racconta una storia, che può essere reale o inventata. Questo tipo di testo offre molta libertà nello svolgimento, ma un aspetto da non tralasciare è la consecutio temporum, cioè la giusta concordanza dei vari tempi verbali.

Tema argomentativo

Il testo argomentativo è quello più richiesto alle superiori. È un tema che segue rigide regole di composizione. Si inizia introducendo l’argomento del dibattito, si presenta la propria tesi (cioè il proprio punto di vista) e si cerca di convincere il lettore della sua validità, usando argomentazioni efficaci. Infine, si conclude il tema con una proposta di soluzione per il problema trattato.

Tema d’attualità

Per scrivere un buon tema di attualità chiaramente occorre essere informati almeno un minimo riguardo agli avvenimenti recenti di interesse generale. 🗞

All’esame di maturità è sempre presente una traccia di attualità, con titoli come: il cambiamento climatico, l’avanzamento tecnologico della società o il fenomeno del bullismo a scuola.

 

Leggere insegna a scrivere

 

Se tuo figlio colleziona un cinque dopo l’altro nelle sue verifiche di italiano, il primo consiglio che possiamo darti è quello di portarlo in libreria. 📚

Leggere è indispensabile per diventare dei bravi (o almeno decenti) scrittori. I libri, oltre ad arricchire di conoscenza la giovane mente dei ragazzi, ispirano la nascita di nuove idee, arricchiscono il vocabolario e stimolano la fantasia. 🧚‍♀️

Leggere di più è un consiglio “sempreverde”, che va anche al di là della scrittura di temi per la scuola.

 

Guida per scrivere un tema

 

Nel momento del compito in classe, la cosa più importante è non andare in panico. Una mente agitata non è in grado di pensare con lucidità e commette facilmente errori. Ecco perché tuo figlio deve arrivare al giorno della verifica ben organizzato e consapevole dei passi da seguire per scrivere un buon tema.

Organizzare il tempo

Il tempo a disposizione per svolgere un tema di italiano è solitamente due/tre ore. Si tratta di un tempo sufficiente per scrivere un buon tema, se organizzato in modo efficiente. Il tempo deve essere diviso in tre momenti:

  • Lettura della traccia, brainstorming e organizzazione delle idee (da mezz’ora a un’ora)

  • Svolgimento (da un’ora a un’ora e mezza)

  • Revisione (non più di mezz’ora)  

Leggere la traccia con attenzione

La traccia va letta con estrema attenzione, altrimenti il rischio è quello di andare fuori tema e compromettere così l’intera prova.

Fare brainstorming

Il brainstorming assomiglia un po’ alle mappe mentali utili per studiare per le interrogazioni. Serve per dare libero sfogo al cervello e tirare fuori tutte le possibili idee per il testo.

Per fare un brainstorming si scrivono al centro del foglio di brutta le parole chiave attorno alle quali si vuole costruire il testo e da quelle si fanno partire tante ramificazioni su cui annotare le varie idee per lo sviluppo.  

Stilare una scaletta

Una volta che tuo figlio ha raccolto abbastanza idee con il brainstorming, si fa una selezione di quali tenere e poi si passa a organizzare queste idee all’interno di una scaletta.

La scaletta deve rispettare le tre parti fondamentali del testo, che sono:

  • Introduzione

  • Svolgimento

  • Conclusione

Rileggere il testo

Dopo aver scritto il tema arriva il momento di rileggerlo e controllare eventuali errori. Il testo va riletto con attenzione almeno due o tre volte.

Riservare abbastanza tempo per la fase di revisione può fare la differenza tra un tema ben scritto e uno pieno di errori di punteggiatura e ortografia. 🙈

 

Consigli per un tema da 10

 

Usare parole semplici

Tante volte gli studenti cercano di impressionare i professori con termini ricercati e paroloni, ma spesso li utilizzano in modo improprio, ottenendo l’effetto contrario di quello voluto. Un testo scritto con parole semplici ma coerente e ben strutturato è molto più apprezzato di uno abbellito da parole formali ma scarso nei contenuti.

Rispettare la consecutio temporum

La consecutio temporum, questa sconosciuta. La grammatica italiana ha davvero tanti tempi verbali, ma, ahimè, l’unica cosa da fare è impararli e saperli usare. Un racconto che inizia con il passato remoto e continua con l’imperfetto semplicemente non sta in piedi, e lascia il lettore in uno stato di confusione. 🤨

Fare attenzione alla punteggiatura

La punteggiatura viene spesso sottovalutata (per non dire dimenticata) dagli studenti, ma è in realtà molto importante, soprattutto per chi legge il testo. Senza virgole e punti nei posti giusti, un tema può risultare davvero difficile da leggere e meritare così un voto basso. 👎

Assicurati che tuo figlio conosca le principali regole d’uso della punteggiatura e insegnagli a spezzare le frasi troppo lunghe.

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