Capitoli
- Perché è importante sapere chi ha scoperto l’America
- Scoperta dell’America da parte di Colombo: quello che non sai
- Colombo fu il primo a scoprire l’America?
- Chi abitava l’America prima della sua scoperta nel 1492?
- Vespucci, Colombo e la diatriba sulla scoperta dell’Americ
Sai chi ha scoperto l’America? E perché si chiama proprio “America”? La scoperta del Nuovo Mondo è una pagina importantissima della storia, nonché un evento epocale che ha cambiato per sempre le sorti della terra. Ecco tutto quello che devi sapere al riguardo!
Perché è importante sapere chi ha scoperto l’America
Se la storia per te non è propriamente una passione, potrà sembrarti poco importante - o addirittura inutile - sapere chi ha scoperto l’America e a quale date risale questa scoperta. In fin dei conti, scoperta o meno, l’America esiste e bastano circa 8 ore di volo per raggiungerla. 🗽
530 anni fa, però, Cristoforo Colombo ci mise circa due mesi di navigazione prima di compiere lo stesso viaggio che oggi, in nave, richiede circa 20 giorni per essere fatto. ⏱️ Salpato il 3 agosto 1942, Colombo giunse a San Salvador, arcipelago delle Bahamas, il 12 ottobre 1942: a questa data si fa convenzionalmente risalire la scoperta dell’America.
Perché è importante ricordarsela? Oltre che per fare una corretta ricerca di storia, se ti è stato assegnato questo argomento… In estrema sintesi perché il mondo, da quel giorno, non fu più lo stesso. I suoi confini erano stati definitivamente “stravolti”, e per la prima volta la mappa del mondo poteva essere finalmente estesa, in attesa di essere completata. 🗺️
La scoperta dell’America è una data talmente importante da essere stata presa dagli storici come riferimento per l’inizio della storia moderna: con la scoperta dell’America diciamo addio al Medioevo, che “finisce”, e mettiamo piede nell’era moderna. 🔭
A proposito di storia (che puoi anche studiare su YouTube, lo sapevi?), ecco un veloce ripassino sui periodi storici:
- Storia antica: dal 3000 a.C. al 476 d.C. (caduta dell’Impero Romano d’Occidente) ⚔️
- Medioevo: dal 476 al 1492 d.C. (scoperta dell’America da parte di Colombo) 🏰
- Storia moderna: dal 1492 al 1789 d.C. (Rivoluzione francese) 💣
- Storia contemporanea: dal 1789 d. C ad oggi 📆
La scoperta dell’America segna l’ingresso nell’età moderna in tanti sensi. Ma ci sono alcune cose che forse non sai riguardo al viaggio di Cristoforo Colombo: in primo luogo, che la sua destinazione finale doveva essere tutt’altra… 😱
Scoperta dell’America da parte di Colombo: quello che non sai
Ebbene sì, a volte sbagliando si impara ma soprattutto a volte un errore è la miglior cosa che può succedere… 🤯 Per Cristoforo Colombo, sicuramente, è andata proprio così: se non avesse sbagliato i suoi calcoli, probabilmente oggi non godrebbe di questa straordinaria reputazione.
Ci sono alcuni interessanti fatti da sapere sulla scoperta dell’America. Vediamo quali sono!
Cristoforo Colombo voleva far rotta sulle Indie
La cartografia, nel 1400, era tutt’altro che una scienza esatta. Gli sforzi compiuti dagli uomini per misurare la superficie terrestre e disegnare una mappa delle terre emerse erano enormi, ma i risultati - per ovvi motivi - lasciavano spesso a desiderare. 👎 Colombo era un navigatore esperto e un appassionato avventuriero; affascinato dai racconti di Marco Polo de Il Milione era convinto di poter raggiungere le Indie navigando verso Ovest dalla Spagna. 🇪🇸
Del resto, non ipotizzando la presenza del continente americano, la cosa aveva una sua logica: “se parto dalla Spagna e attraverso l’Oceano Atlantico andando sempre verso Ovest… giungerò presto o tardi in India!” Ai tempi di Colombo, inoltre, si ipotizzava anche che la terra fosse molto più piccola di quanto in realtà è. 👀
Cristoforo Colombo non seppe mai di aver scoperto l’America
Quando dopo due mesi di navigazione mise piede sul suolo americano, Cristoforo Colombo era perfettamente convinto di essere arrivato in Asia. 🐼 Nemmeno la seconda, la terza e poi la quarta spedizione (che lo portarono fino all’istmo di Panama) gli chiarirono le idee: egli cercò sempre, invano, il fantomatico “passaggio” verso l’India meridionale. Morì convinto di aver raggiunto l’Asia - e senza la “soddisfazione” di aver raggiunto l’India! 😔 Se anche tu pensi di dover migliorare in geografia, ecco qualche consiglio!
La spedizione di Colombo non aveva un fine scientifico
Va bene, Colombo era un esploratore per vocazione. E certamente amava navigare. Ma non partì per “le Indie” mosso solo dalla sete di scoperta; tutt’altro: aveva letto ne Il Milione di Marco Polo delle immense ricchezze che abbondavano in India e, inoltre, puntava ad aprire nuove vie marittime commerciali. La sua ambizione è testimoniata dalle richieste che fece ai finanziatori del viaggio, i reali di Spagna, tra i quali spicca la rendita del 10% dei tutti i traffici marittimi futuri. 💰
Colombo si finanziò da solo circa metà della spedizione
Il progetto di Colombo ricevette un no dopo l’altro. ❌ Bussò a varie porte, tra cui quelle dei regni di Portogallo, Inghilterra, Francia e Spagna. Quando finalmente - dopo ripetuti rifiuti - Isabella di Castiglia e Ferdinando II d’Aragona disserò di sì, acconsentirono a pagare solo metà della cifra necessaria a finanziare l’armamento della flotta (composto, come forse già sai, dalla nave Santa Maria e dalle caravelle Niňa e Pinta). 🚢 L’altra metà la recuperò lo stesso Colombo, rivoltosi a banchieri genovesi che decisero di credere in lui.
Colombo fu il primo a scoprire l’America?
La scoperta dell’America è “intitolata” a Cristoforo Colombo e difficilmente le cose cambieranno in futuro. Ma devi sapere che alcuni studiosi e ricercatori sono riusciti a provare la presenza dei Vichinghi sul suolo americano ben prima del 1492. 🗡️ Circa 500 anni prima, per l’esattezza.
I Vichinghi, grandissimi navigatori, si erano spinti ben lontani dalle loro terre d’origine nel periodo del loro massimo splendore; pare che in uno di questi viaggio, diretto a superare a Ovest la Groenlandia, sbarcarono sul territorio canadese. 🍁
L’eventualità è stata provata tramite l’analisi di resti archeologici molto particolari: resti lignei (pezzi di legno) che recavano inequivocabili tracce di lavorazione con il ferro. I resti lignei sono stati datati (1021 d.C.) e si è giunti alla conclusione che potevano essere stati solo i popoli europei gli autori della lavorazione, poiché i nativi americani a quell’epoca ancora non conoscevano il ferro.
Dunque gli europei, e segnatamente i Vichinghi, avrebbero attraversato l’Atlantico ben 471 anni prima di Cristoforo Colombo: un’altra “macchia” sul curriculum del grande navigatore genovese? 🤔
Chi abitava l’America prima della sua scoperta nel 1492?
Quando Colombo e il suo manipolo di marinai sbarcarono a San Salvador il 12 ottobre 1492 trovarono un gruppetto di indigeni ad accoglierli. 🗿 L’America, a quei tempi, era infatti abitata da nativi americani di vario tipo; un interessante articolo di National Geographic prova a ricostruire l’origine genetica dei popoli nativi americani, ad ogni modo tra le civiltà che erano presenti a quel tempo in America Centrale e Meridionale possiamo nominare gli Aztechi, i Maya e gli Inca.
Il declino delle civiltà precolombiane (chiamate così perché sviluppatesi nel periodo precedente alla scoperta dell’America da parte di Colombo) si deve proprio anche all’arrivo degli europei in America meridionale; non solo, in molti casi, conquistarono i territori con violenza, ma introdussero malattie sconosciute a quelle civiltà 🦠 e ne stravolsero la dieta alimentare imponendo la monocoltura di alimenti destinati all’esportazione in Europa 🍅 e, di conseguenza, impoverendo terreni e dieta degli “indigeni” - così chiamati perché ritenuti erroneamente gli abitanti delle Indie. Per farti un’idea degli indigeni d’America, scopri qualche curiosità sulle culture aborigene!
Vespucci, Colombo e la diatriba sulla scoperta dell’America
Ma se l’America è stata scoperta da Cristoforo Colombo… come mai non si chiama Colombia? 🙄 Bella (e pertinente) domanda! Come abbiamo visto, Colombo non si rese mai effettivamente conto di essere approdato in America, quindi non reclamò mai il diritto di dare un nome alla nuova terra, che lui credeva fosse la già conosciuta India.
Ma l’America si chiama America 🇺🇲 anche per un altro motivo: l’ingresso sulla scena di Amerigo Vespucci, altro navigatore italiano contemporaneo di Colombo. Vespucci navigò a cavallo del 1500 nelle terre che erano state scoperte da Cristoforo Colombo pochi anni prima; egli si rese però conto che non si trattava dell’Asia, bensì di un non meglio precisato “nuovo mondo”. 😱
Vespucci compì numerosi viaggi nelle Americhe, giunse fino al Brasile e all’Argentina ma soprattutto, parlando con un altro navigatore che era stato in India, capì che fauna, vegetazione e civiltà non corrispondevano.
Laddove Colombo fu granitico nelle sue convinzioni, Vespucci invece mostrò un atteggiamento che potremmo definire quasi “scientifico”: 💡 si basò sull’evidenza, si pose delle domande, ma soprattutto accettò di mettere in discussione le conoscenze che possedeva.
Quando l’America iniziò a chiamarsi America
Nel 1507 il cartografo Martin Waldseemüller, incaricato di disegnare una mappa del mondo allora conosciuto, 🗺️ prese la decisione, sulla scorta dei racconti e delle descrizioni forniti da Vespucci, di disegnare l’America come un continente separato dall’Asia e di denominarla proprio “America” in onore del navigatore che per primo si era reso conto dell’errore di Colombo. Ciononostante, il 12 ottobre di ogni anno in America si continua a celebrare il Columbus Day, in onore della scoperta del Nuovo Mondo da parte di Cristoforo Colombo. 🌎