Sei tentato di candidarti come rappresentante di classe dei genitori? Oppure vuoi semplicemente sapere quali sono diritti e doveri del rappresentante e capire qual è il suo raggio d’azione? Trovi tutte le risposte alla tua curiosità in questa guida!
Capitoli
- Rappresentante di classe dei genitori: cosa fa
- Come funzionano le elezioni del rappresentante di classe
- Rappresentante di classe degli studenti
- Il rappresentante di classe può dare le dimissioni?
- Cosa non fa il rappresentante di classe (compiti e doveri)
Rappresentante di classe dei genitori: cosa fa
Se hai un figlio che frequenta la scuola prima o secondaria di primo grado (elementari e medie), avrai sicuramente dimestichezza con la figura del rappresentante di classe. La sua presenza è per te perfettamente normale, soprattutto all'interno della chat di classe – la tanto chiacchierata chat di classe… 📵
Ma forse non ti sei mai fermato a chiederti che obblighi comporta questo ruolo o cosa fa veramente un rappresentante di classe. 🏫 Diciamoci la verità: da genitori mediamente o poco coinvolti nella vita scolastica – non è un'accusa: interessarsi il minimo indispensabile a provvedere alle necessità scolastiche di un figlio è assolutamente lecito! – possiamo anche ignorare quale sia il profilo ufficiale del rappresentante di classe.
Se hai sempre creduto che fosse una figura “ufficiosa”, una persona scelta dai genitori della classe per facilitare la comunicazione e il rapporto con gli insegnanti, dovrai ricrederti! Il rappresentante di classe dei genitori non è un'invenzione di mamme agguerrite: è una figura ufficiale, che fa parte degli organi collegiali della scuola.
La scuola italiana, infatti, ha una struttura aperta alla società civile, ovvero prevede la partecipazione attiva di figure esterne al fine di garantire trasparenza, equità e un approccio democratico all'istruzione. 🙋♀️
Il rappresentante di classe dei genitori è una figura presente sin dalla scuola dell'infanzia, ossia l'asilo: 👶
- 1 rappresentante dei genitori per ogni classe alla scuola dell'infanzia
- 1 rappresentante dei genitori per ogni classe alla scuola primaria
- 4 rappresentanti dei genitori per ogni classe alla scuola secondaria di primo grad
- 2 rappresentanti dei genitori per ogni classe alla scuola secondaria di secondo
grado
Il rappresentante di classe prende parte alle riunioni del Consiglio di Classe, di Interclasse o di Intersezione, a seconda del grado scolastico.
Dal momento che partecipa attivamente alla vita della scuola, può essere considerato un insider e difatti quello in parte è il suo ruolo: informare i genitori di tutto ciò che succede a scuola (anche perché chiedere “come è andata a scuola” ai figli, spesso non basta!). Da una prospettiva ufficiale, s'intende – e quindi sempre con il benestare della scuola.
Al contempo, il suo ruolo è essenziale anche nella direzione opposta: deve cioè informare gli insegnanti, e se necessario la Direzione scolastica, di eventuali problematiche sollevate dai genitori. 💣 Il rappresentante di classe non si occupa però solo di problemi o questioni spinose: soprattutto alla scuola dell'infanzia e alla scuola primaria, si fa portavoce anche di tutte quelle comunicazioni ordinarie necessarie allo svolgimento delle attività di classe.
Come funzionano le elezioni del rappresentante di classe
Anche questo probabilmente lo sai già, ma vale la pena approfondire la questione: il rappresentante di classe viene scelto tramite elezioni ufficiali. Tocca ovviamente ai genitori eleggere il proprio rappresentante di classe, nessun altro ha voce in capitolo al riguardo.
Le elezioni del rappresentante di classe avvengono a inizio anno scolastico, solitamente circa un mese-un mese e mezzo dopo l'avvio delle lezioni scolastiche (comunque entro il 31 ottobre). 📆 Il rappresentante dei genitori eletto rimane in carica per un anno, quindi il rappresentante dell'anno scolastico precedente dovrà svolgere le sue funzioni anche durante la parte iniziale dell'anno scolastico successivo.
Entrambi i genitori di ogni alunno di una classe hanno il diritto di votare per eleggere il rappresentante di classe. Allo stesso modo, qualsiasi genitore della classe ha il diritto di proporsi per essere eletto. Ma come funzionano le elezioni? In realtà in maniera molto semplice:
- I genitori interessati a candidarsi si propongono durante l'assemblea di classe
- I candidati possono decidere di presentarsi all'assemblea dei genitori tramite un breve discorso
- Alla fine dell'assemblea di classe si procede alla votazione e allo scrutinio dei voti
Va assolutamente precisata una cosa: ☝️ spesso al momento di candidarsi per fare il rappresentante di classe... le mani alzate sono veramente poche! Non solo, a volte sono gli insegnanti a dover bonariamente “convincere” qualche genitore a candidarsi per questo ruolo.
Perché nessuno vuole fare il rappresentante di classe? È un ruolo così oneroso e/o difficile? In teoria no, anzi, è un compito che può essere anche molto interessante in virtù del fatto che si partecipa alla vita scolastica “dietro le quinte” e si ha l'opportunità reale di impegnarsi per rappresentare efficacemente le istanze degli altri genitori.
C'è da dire, però, che non si può negare che negli ultimi anni, con la diffusione massiva delle chat di classe (anche se ci sono chat scolastiche che hanno fatto il botto!) , 📱 il compito del rappresentante è diventato più difficile. Spesso si trova coinvolto in discussioni che non lo dovrebbero riguardare, o viene chiamato in causa per faccende che dovrebbero essere di pertinenza delle famiglie (una su tutte: recuperare l'elenco dei compiti assegnati a casa).
Ad ogni modo, il rappresentante di classe deve per forza esserci, quindi alla fine... con le buone o con le “meno buone” qualche genitore deve sempre candidarsi!
Rappresentante di classe degli studenti
Anche gli studenti hanno il loro rappresentante di classe... 👦 certamente non nei gradi scolastici inferiori! Alle scuole superiori, però, il rappresentante di classe degli studenti è un ruolo molto importante, che ha le stesse funzioni di collegamento del rappresentante di classe dei genitori.
Ovviamente, però, il collegamento avviene tra gli studenti e gli organi della scuola. Il rappresentante di classe degli studenti è un partecipante attivo della vita scolastica: si interfaccia con i suoi compagni (durante l'attività quotidiana e anche durante le assemblee di classe che ha facoltà di convocare), con i professori, con la segreteria o la dirigenza quando necessario e, da ultimo, anche con i genitori.
È un ruolo piuttosto delicato, in quanto deve riuscire a mediare tra le istanze degli studenti e quelle dei professori: due poli opposti, spesso. 🤝 Per questo motivo solitamente viene scelto come rappresentante di classe degli studenti uno studente o una studentessa dal grande carisma, ma dotato al contempo di ottime capacità di mediazione.
Anche il rappresentante di classe degli studenti viene eletto con una semplice elezione in classe, e può essere sfiduciato; se c'è unico candidato è piuttosto ovvio che verrà eletto, mentre se i candidati sono più di uno è necessario che il candidato rappresentante si metta in luce con un discorso che riesca a conquistare il favore dei compagni.
Il rappresentante di classe può dare le dimissioni?
“Basta, mi sono stufato!”: è sufficiente questo per smettere di fare il rappresentante di classe (dei genitori o degli studenti)? Per fortuna – o purtroppo, dipende dai punti di vista – no. Il rappresentante di classe è eletto e quindi deve rimanere in carica fino alla fine del suo mandato, a meno che... non dia le dimissioni. 📃
È dunque possibile dimettersi dal ruolo di rappresentante di classe, motivando la propria scelta. In questo caso, a sostituirlo sarà il primo dei non eletti; se egli non fosse disponibile si nominerà il terzo nella graduatoria di elezione. Sappiamo però che spesso è difficile convincere un genitore che non vuole a fare il rappresentante di classe, quindi il consiglio può anche decidere di procedere a nuove elezioni.
Cosa non fa il rappresentante di classe
Tra diritti e doveri, riuscire a fare esclusivamente quello che si è chiamati a fare può diventare difficile per un rappresentante di classe. 🤯 Questo perché, se non è bravo a chiarire i limiti del suo operato, può finire a farsi “tirare per la giacchetta” dai genitori. Soprattutto alla scuola dell’infanzia e alla scuola primaria.
Vediamo dunque quello che sicuramente non fa un rappresentante di classe:
- Non si sostituisce al genitore per quanto riguarda le comunicazioni e attività che sono di loro competenza (comunicare le assenze, parlare con gli insegnanti ecc.)
- Non si occupa di didattica né può entrare nel merito delle scelte degli insegnanti o del metodo di insegnamento
- Non si occupa di casi singoli: rappresenta sempre l’intera classe, non una sua parte
Potrebbe sembrare superflua la precisazione, ma il rappresentante di classe non si occupa nemmeno di comunicare i compiti (a casa o delle vacanze) ai genitori né di rispondere a domande inerenti la didattica (“che compiti ci sono?”, “quando è la verifica di matematica?” e via dicendo). Insomma, fare il rappresentante di classe può essere una bellissima esperienza ma bisogna certamente imparare a conoscere i propri diritti e doveri e a mettere dei sani paletti. E, magari, togliersi dalla chat di classe. 😉