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Scuole aperte in estate in Italia: è una buona idea?

 

Il Governo ha proposto alle scuole di rimanere aperte in estate per aiutare bambini e ragazzi a recuperare il tempo perduto in un anno e mezzo di DAD. Ma serve davvero andare a scuola in estate? Quali possono essere le alternative?

Sicuramente avrai sentito parlare del progetto di tenere le scuole aperte in estate in Italia per il 2021, una decisione presa dal Governo e dal Ministro dell’Istruzione che ha suscitato non poche perplessità.

È giusto o sbagliato mandare i nostri figli a scuola in estate? Se te lo sei chiesto, in questo articolo proviamo a dare una risposta a questa domanda. Valutando anche le alternative alla scuole in estate. 📚

 

Le scuole saranno davvero aperte in estate?

 

Prima di analizzare pro e contro della scuola in estate, facciamo il punto sulla situazione. La realtà è che a meno di due settimane dalla fine della scuola molti genitori non sanno ancora se la scuola dei loro figli offrirà un programma estivo.

 

Le scuole che hanno fatto domanda non sono molte, questo significa che la probabilità che la scuola di tuo figlio sia aperta quest’estate non sono alte: per certi versi è un peccato, dal momento che il piano scuola estate elaborato dal Governo contiene ottimi spunti.

 

Perché si è pensato a tenere le scuole aperte in estate?

 

L’anno appena passato, nonostante le scuole siano rimaste aperte per la maggior parte del tempo, non è stato un anno qualsiasi. Se il 2020 ci ha portato la novità della DAD 💻, il 2021 ha introdotto distanziamento sociale e nuove abitudini nelle scuole.

Ciò si è tradotto in una minore socialità per bambini e ragazzi, che ora hanno bisogno di recuperare il tempo perso sotto molti punti di vista: relazionale, sociale, ludico ma anche educativo. 

Ecco perché il Governo ha dato la possibilità alle scuole di scegliere se rimanere aperte anche a luglio e agosto: un’occasione che in molti casi, però, non verrà sfruttata. 

 

Scuole aperte contro il learning loss: funziona?

 

Hai mai sentito parlare di learning loss o perdita di apprendimento? È un problema tipico dell’estate italiana, caratterizzata da lunghe vacanze per gli studenti, assenti dai banchi per circa tre mesi ⛱.

Durante questi mesi può verificarsi una perdita di abilità, un passo indietro negli apprendimenti, che si accompagna a una difficoltà a riprendere il passo a settembre, alla ripresa della scuola.

Il coronavirus, l’anno scorso, ha peggiorato questa situazione: ecco perché al Ministero dell’Istruzione hanno pensato a un potenziamento degli apprendimenti e della socialità durante l’estate 2021.

Certi studenti, però, potrebbero vivere male il fatto di dover andare a scuola anche in estate, con cali di concentrazione o, nei casi peggiori, vero e proprio rifiuto. Questo potrebbe rivelarsi controproducente sia per la socialità sia per l’apprendimento. 

 

Chi deve andare a scuola fino a luglio o agosto?

 

Il Ministero dell’Istruzione ha anche individuato le categorie più a rischio, ovvero gli studenti che avrebbero maggiormente bisogno di un potenziamento estivo:

  • ❌ Studenti al primo anno della scuola primaria o secondaria di primo grado (prima elementare e prima media)
  • ❌ Ragazzi delle scuole superiori che hanno fatto molta DAD quest’anno

Per quanto riguarda le aree soggette a potenziamento, queste sono le indicazioni del Ministero:

  • 📗 Italiano e matematica per la scuola primaria
  • 📘 Italiano, matematica e inglese per la scuola secondaria di primo grado
  • 👥 Recupero della socialità, delle relazioni tra pari e potenziamento nell’area computing per i ragazzi delle scuole superiori

Cosa fare dunque se non si ha la possibilità di mandare i figli a scuola in estate o nostro figlio è assolutamente contrario all’idea? Convincerlo non è una valida opzione, la collaborazione è essenziale per la buona riuscita dell’apprendimento.

 

Quali sono le alternative alla scuola in estate?

 

Ciò su cui insegnanti, Ministero dell’Istruzione e genitori concordano è che c’è bisogno di un piano personalizzato per potenziare l'apprendimento di ogni studente, poiché ognuno ha avuto difficoltà diverse durante questi due anni scolastici molto particolari.

L’alternativa alla scuola in estate può essere un programma di ripetizioni tagliato su misura per tuo figlio, che nel tempo libero potrà invece dedicarsi al recupero di una dimensione relazionale e sociale normale, anche attraverso attività ludico-sportive e artistiche.

I tutor di GoStudent sono pronti per preparare un programma di studio estivo che aiuterà tuo figlio a recuperare eventuali lacune e partire a settembre con grinta e preparazione: prenota una lezione di prova e inizia subito a prenderti cura nel modo migliore del suo apprendimento! 🚀