Capitoli
- Esercizi di pregrafismo
- Insegnare a scrivere in prima elementare
- Insegnare a scrivere in corsivo
- Insegnare a scrivere un testo
Iniziano le elementari! Che emozione, un mondo di prime volte attende i nostri piccoli. La scrittura insieme alla lettura sono le protagoniste del primo anno di scuola. In pochi mesi tuo figlio imparerà lo stampatello maiuscolo, il minuscolo e addirittura il corsivo.
Sei preoccupato che non riesca a stare al passo? Puoi aiutarlo con esercizi preparatori e con alcune semplici accortezze.
Esercizi di pregrafismo
Già dall’asilo i bambini iniziano ad avvicinarsi alla scrittura con esercizi di pregrafismo e manualità fine 🖖. Molti di questi esercizi si possono ripetere a casa perché non necessitano di nessun materiale particolare.
Ecco qualche esempio ispirato ai laboratori del metodo Reggio Emilia:
- La scrittura sulla sabbia: versa su un vassoio un po’ di sabbia (oppure farina) e insegna a tuo figlio a tracciare le lettere con le dita.
- Il gioco del ricalco: attacca una lettera alla finestra e sovrapponi un foglio bianco. Ricalcando l’immagine il bambino si abitua a seguire le linee e memorizza la forma della lettera.
Insegnare a scrivere in prima elementare
Attenti alla postura 💺
Uno degli aspetti da non tralasciare in prima elementare è la postura. Quando tuo figlio inizia a scrivere è importante che si sieda e si appoggi al banco in modo corretto, per evitare futuri problemi alla schiena. Anche impugnare la penna nel modo sbagliato influisce sulla postura. Un’impugnatura corretta, invece, permette una scrittura più scorrevole e naturale. ✍️
Il quaderno di brutta 📓
Quando iniziano a scrivere i bambini devono essere lasciati liberi di sbagliare. Ecco il perchè delle penne cancellabili. Ma se vogliamo che i nostri figli a scuola sbaglino sempre meno, una buona idea è tenere un quaderno della brutta copia. Così, durante i compiti a casa, potranno allenarsi a tracciare le prime paroline senza paura di lasciare i segni delle cancellature sul quaderno di italiano.
Imparare a scrivere sul quaderno a righe 📝
Non sono solo le lettere a preoccupare i bambini in prima elementare ma soprattutto il quaderno a righe! Capire dove scrivere su un quaderno a righe non è così intuitivo e il tempo per fare i compiti al pomeriggio può allungarsi notevolmente… meglio fare prima qualche esercizio per identificare lo spazio di scrittura.
Sempre su un quaderno di brutta copia, mostra al bambino la riga più piccola (quella dove scrivere) e fagliela colorare facendo attenzione a non uscire dai bordi. Dopo che avrà colorato le righe di tutto il foglio, invitalo a scrivere le lettere dentro alla striscia colorata.
Insegnare a scrivere in corsivo
Meglio scrivere in stampatello o in corsivo? Sapevi che in alcuni stati Europei non viene più insegnato nelle scuole? Questo perchè non la ritengono una scrittura così utile e veloce come dovrebbe essere. Su questo ci sono pareri contrastanti, sta di fatto però che ai bambini di prima elementare il corsivo non sta così simpatico. 😒
Quando iniziare a imparare il corsivo dipende molto dalla maestra. Alcuni insegnanti iniziano con stampatello maiuscolo, script (stampatello minuscolo) e corsivo contemporaneamente, studiando i tre stili per ogni lettera. Altri invece se ne occupano più tardi e utilizzano un quaderno a parte: il quaderno del corsivo. Entrambi i metodi sono validi ma mi trovo maggiormente d’accordo con il secondo, perché dà il tempo ai bambini di interiorizzare lo stampatello prima di passare alla “scrittura dei grandi”.
Insegnare a scrivere un testo
Dopo aver imparato l’alfabeto e i vari stili di scrittura, piano piano si passa alla grammatica e alla scrittura di testi. Da brevi testi (formati da semplici frasi sul tempo o su qualche avvenimento particolare) si arriva a scrivere veri e propri temi.
Gianni Rodari (famoso scrittore e pedagogista), diceva:
“Vale la pena che un bambino impari piangendo quello che può imparare ridendo? Se si mettessero insieme le lagrime versate nei cinque continenti per colpa dell'ortografia, si otterrebbe una cascata da sfruttare per la produzione dell'energia elettrica.”
Il compito degli insegnanti è quello di appassionare i ragazzi prima alla lettura e poi alla scrittura, non di farli disperare per gli errori di grammatica. Il tema di italiano non dovrebbe essere un incubo, ma un momento divertente in cui allenarsi all'arte di inventare storie.
Se tuo figlio è fermo da ore con la testa sul quaderno e non ha scritto una riga, prova a stimolare la sua fantasia con questi esercizi. 👇
I binomi fantastici 🧙♀️
L’esercizio dei binomi fantastici consiste nello scegliere due parole che apparentemente non hanno nulla in comune e collegarle tra loro inventando una storia.
Ecco degli esempi di binomi fantastici:
Luce, scarpe
Mare, ascensore
Cantina, conchiglia
Che cosa succederebbe se… 😳
Che cosa succederebbe se un coccodrillo attraversasse la strada a un avvocato?
Un bello spunto per l’inizio di una storia, no? Divertiti a inventare scenari assurdi e prova a continuare la narrazione insieme a tuo figlio.
La scrittura è spesso considerata un’arte e di conseguenza anche l’abilità di scrivere bene è vista come un dono, qualcosa che dipende dalla predisposizione di ognuno. Senza dubbio le capacità individuali sono importanti, ma è compito della scuola fare in modo che tutti gli alunni sappiano usare la scrittura abbastanza bene da poter esprimere i loro pensieri ed emozioni. ✨