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Laboratori Reggio Children fai da te

Capitoli

1. Conosci il metodo Reggio Emilia?

2. Laboratori Reggio Children fai da te

 

Conosci il metodo Reggio Emilia? E i loro Atelier creativi? Puoi organizzare molti dei loro laboratori didattici riciclando molti materiali che hai a casa. Segui i nostri consigli e scopri come fare. 

 

Laboratori Reggio Children fai da te con bambini

 

Conosci il metodo Reggio Emilia?

Gli asili di Reggio Emilia sono noti in tutto il mondo per il ruolo centrale che il bambino assume nella didattica, studiata dal pedagogista Loris Malaguzzi. Non ci sono attività prefissate, sono i bambini stessi a decidere come muoversi e cosa fare ogni giorno. Gli insegnanti e i genitori hanno il ruolo fondamentale di accogliere e sostenere la curiosità dei più piccoli, invitandoli a lavorare in gruppo.

 

L’ambiente scolastico ha un ruolo chiave in questo processo di apprendimento attivo: tutto deve essere a misura di bambino, in tinte naturali, con grandi finestre luminose e spazio esterno. Al centro di ogni struttura c’è una grande aula, chiamata “piazza”, perché è un luogo di incontro e di scambio, pensata per favorire l’interazione e la comunicazione tra gli studenti, gli insegnanti e i genitori.

 

Gli spazi fondamentali per la creatività sono:

 

🎨 L’atelier artistico 

L’arte è centrale negli asili di Reggio Emilia e ovviamente non c’è arte senza sperimentazione! In questo laboratorio creativo i bambini insieme all'Atelierista, un insegnante con competenze artistiche, hanno a disposizione materiali di forme, colori e consistenze diverse, lampade per i giochi di luci e ombre. Tutto si basa sulla curiosità del bambino verso gli oggetti e l’insegnante non fa altro che aiutarlo a esprimere se stesso attraverso la creazione. 

 

🍕 L’atelier del gusto 

Le cucine di queste scuole sono a vista e il tema della conoscenza e dell’attenzione verso i prodotti alimentari 🍝 è molto caro alla Fondazione Reggio Children. Negli Atelieri dei sapori, (FULL DISPLAY) i bambini incontrano il mondo delle verdure coinvolgendo tutti i sensi, imparano a conoscere la bellezza delle forme degli ortaggi, a sorprendersi per l’intensità dei loro colori, profumi, sapori, osservare le loro trasformazioni, come il riuso degli scarti.

 

🌳 Il giardino

La natura, secondo Malaguzzi, è il “terzo educatore” ed è importante insegnare ai bambini a rispettarla. L’ambiente è riconosciuto per il suo potenziale di ispirare i bambini quindi l’osservazione degli alberi, dei fiori, di piccoli insetti può rappresentare anche per i più piccoli una miniera di conoscenza. Una volta cresciuti saranno dei cittadini attivi e rispettosi di ciò che li circonda. 

 

Laboratori Reggio Children fai da te

L’approccio di Reggio Emilia parte dal presupposto che i bambini usano cento modi diversi per esprimere se stessi. Questa prospettiva è stata sostenuta da molti artisti, i quali affermano che questi diversi modi di pensare, esplorare e apprendere sono espressi attraverso il disegno, la scultura, la musica, la danza e la pittura.

 

Se non abiti a Reggio Emilia e non puoi iscrivere tuo figlio in uno di questi asili devi rinunciare a questa interessante offerta didattica? Assolutamente no! Puoi replicare molte attività a casa tua. Segui i nostri consigli per realizzare dei laboratori Reggio Childen fai da te

 

👐 Giochi di luce e ombra

La luce ha un ruolo fondamentale negli Atelier presenti nelle scuole perché la luce incoraggia moltissimo la curiosità dei bambini e rende ogni attività ancora più affascinante. I bambini usano dei light panel, dei tavoli illuminati, che si trovano anche in commercio o su internet ma si possono riprodurre a casa anche usando una torcia o delle candele, per i più grandi. 

 

🍀 Ricalcare le forme della natura

Il primo gioco che viene in mente è naturalmente il ricalco: grazie alla luce in contrasto, i bimbi possono studiare le forme della natura, 🌼 le venature delle foglie, i contorni dei fiori, le sezioni dei frutti. Appoggiando un foglio sopra le materie scelte possono poi impegnarsi nel disegno, seguendo i contorni. Tuo figlio ha già disegnato tutte le foglie del giardino? Fagli mettere in fila i suoi giochi preferiti, i pupazzetti di animali o di dinosauri 🦕 per creare un bel girotondo!

 

✍️ Giochi con la sabbia

La trasparenza permette poi un utilizzo perfetto di sabbia, sale e sassolini colorati. Non pensare solo a dei giochi artistici, con questi elementi puoi iniziare a spiegare a tuo figlio degli esercizi di scrittura o di matematica.  Ad esempio, i bimbi possono esercitarsi tracciando i numeri e le lettere con le dita su del sale sparso sul tavolo e riprodurli con dei sassi.

 

🎭 Teatrino delle ombre

Ritagliando su dei cartoncini scuri una serie di personaggi e oggetti potete mettere in piedi uno spettacolo tutto vostro. Partendo da un elemento e aggiungendone sempre altri, tu e tuo figlio iniziate a raccontare una storia che cambia man mano che aggiungete altri elementi. È un gioco che stimola la creatività e il linguaggio di cui difficilmente potrete stancarvi! 

 

♻️ Giochi con carta da riciclo

Usare materiali di riciclo è un elemento cardine della didattica negli asili di Reggio Emilia e tutti noi a casa abbiamo tanti oggetti che non servono più e che possono trasformarsi in giochi creativi.

 

🌈 Sculture 

Cosa c'è di più artistico di un quadro o di una scultura? Con pochi elementi, la carta riciclata e dei materiali di scarto, i bambini possono creare la loro personalissima scultura. Ti basterà dargli una base di cartone rigido e poi non ci sono regole: il bambino potrà riempire la sua base come meglio crede, con le altezze, i colori,  gli spessori e le disposizioni che vorrà.

 

👣 Tappeti sensoriali

Per i più piccoli, puoi creare dei percorsi sensoriali, usando un vecchio cartone su cui incollare carta di varie consistenze, cartoncino, carta da pacchi, carta morbida o più ruvida che loro toccheranno o su cui potranno camminare a piedi scalzi. 

 

👀 Autoritratti 

Tutti i grandi artisti ad un certo punto della loro carriera si cimentano con un autoritratto! Crea tanti ritagli di visi, occhi, nasi, bocche e lascia che tuo figlio componga il suo viso con questi elementi. Invitalo poi a guardarsi allo specchio e mimare un sorriso o una faccia triste, arrabbiata e chiedigli come potrebbe riprodurlo su carta. È un buon esercizio di osservazione  che lo renderà anche più empatico con gli altri.

 

Dopo aver letto i nostri consigli non sei ancora sicuro di usare questo metodo con tuo figlio? Hai bisogno di un tutor privato per aiutarlo nello studio? I nostri tutor sono a tua disposizione per rispondere a tutte le tue domande e per creare un percorso didattico adatto alle esigenze di tuo figlio. Prenota una lezione di prova con uno dei nostri tutor. 🚀

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