Capitoli
- Come posso aiutare mio figlio dislessico?
- Come aiutare a studiare un ragazzo dislessico
- Metodi di studio efficace per DSA
- Studio efficace per ragazzi con DSA
I compiti possono diventare un ostacolo insuperabile per un bambino dislessico che non sa come gestire le sue difficoltà nella lettura e nella scrittura. Ma ci sono validi supporti e metodi per semplificare la vita a chi ha una diagnosi di dislessia: scoprili!
Come posso aiutare mio figlio dislessico?
Se da quando hai scoperto che tuo figlio è dislessico ti disperi ogni volta che devi aiutarlo a fare i compiti, sappi che non solo non sei l’unico, sei decisamente in buona compagnia. Non è facile essere il genitore di un bambino dislessico: lo studio e i compiti a casa possono rappresentare un bel grattacapo, almeno fino a quando non si trova la giusta soluzione.
Che, te lo dico subito, non è pretendere che il bambino o il ragazzo passi il doppio - o il triplo - del tempo chino sui libri rispetto ai suoi compagni di classe. Il vecchio adagio “dovrebbe impegnarsi di più” non vale per i dislessici e gli studenti con un DSA: possiamo riformularlo in “potrebbe impegnarsi diversamente”!
Ma diversamente come? Ci sono metodi di studio migliori di altri per i ragazzi dislessici? Quali trucchi e segreti possono alleviare lo spesso gravoso onere dei compiti a casa? 📚
Come aiutare a studiare un ragazzo dislessico
Per capire come si può aiutare a studiare un ragazzo dislessico, occorre prima fare lo sforzo di mettersi nei suoi panni, almeno per un po’. Quella che segue è una panoramica dei problemi che un bambino o ragazzo dislessico può avere durante lo studio:
😴 Stanchezza e sonnolenza
📖 Difficoltà di comprensione del testo scritto
💬 Lentezza nella lettura a voce alta e, a volte, anche nella lettura silenziosa
🖊 Lentezza e difficoltà nella scrittura, anche di appunti
🗣 Difficoltà con le lingue e i vocaboli stranieri
Considerando che la maggior parte dei compiti a casa, quantomeno per tutta la scuola primaria e buona parte di quella secondaria, include la lettura e la produzione di testi scritti… La vita scolastica per un dislessico può trasformarsi in un incubo!
Per questo occorre sempre ricordarsi che i dislessici hanno capacità identiche agli altri: nonostante le difficoltà legate alla letto-scrittura, sono assolutamente in grado di apprendere allo stesso ritmo della classe. Basta sapere come aiutarli a farlo.
Non bisogna insistere
Se tuo figlio è alla scuola primaria e hai scoperto che potrebbe essere dislessico, insistere affinché legga più degli altri per recuperare il terreno perduto è tempo perso, nonché un’azione controproducente. Così facendo, infatti, non amerà la lettura: per lui sarà solo sinonimo di fatica e frustrazione!
👉 Abitualo sin da piccolo all’utilizzo degli audiolibri. Se ne trovano molti gratuiti online, tuo figlio può così prendere confidenza con la tecnologia. In linea generale i dislessici “funzionano” meglio con materiali audiovisivi: se per imparare devono ascoltare o visionare dei materiali, che differenza fa per il risultato finale? 😉
Bisogna essere comprensivi
Il ragazzo dislessico fa più fatica degli altri. Quantomeno inizialmente. Quindi sì, si stanca più facilmente studiando e può essere meno motivato a farlo. Rimproverarlo per ciò produrrà solo l’effetto di deteriorare il tuo rapporto con lui, che non si sentirà compreso.
👉 Si può fare tanto per “aggirare” la dislessia: non rimproverare tuo figlio, mostragli comprensione ma rimboccati le maniche per trovare assieme a lui una soluzione per studiare in maniera efficace. Con i suoi tempi, e con metodi adatti.
Metodi di studio efficace per DSA
Abbiamo visto che l’ostacolo principale per gli studenti dislessici è rappresentato dalla lettoscrittura: questi ragazzi leggono con difficoltà e scrivono con lentezza e fatica. La conseguenza è che la comprensione ne risente.
Come destreggiarsi in un ambiente scolastico basato sulla letto-scrittura?
Videoscrittura e correttore ortografico 💻
Gli studenti con dislessia hanno diritto per legge all’uso degli strumenti compensativi. Tra questi, il computer è sicuramente il più raccomandato: scrivendo al pc invece che a mano su un quaderno, ci si può avvalere dell’aiuto del programma di scrittura per la correzione ortografica automatica. Così si evita lo sforzo (oneroso per i dislessici) di pensare ogni volta all’ortografia corretta delle parole.
👉 Insegna sin da piccolo a tuo figlio a digitare correttamente sulla tastiera. Scrivere tutto con i due indici non è la soluzione! Se non sai come scrivere velocemente sulla tastiera, impara a farlo e poi insegnalo a lui.
Sintesi vocale per la lettura 💬
Sul computer può essere installato un software di sintesi vocale - se non è già presente - in grado di leggere a voce alta qualsiasi testo gli si dà in pasto. Scanner, sintesi vocale e il gioco è fatto qualsiasi pagina di libro o di appunti può essere ascoltata, con minor dispendio di energie e beneficio per la comprensione.
👉 Chiedi agli insegnanti se puoi dare a tuo figlio un registratore vocale per registrare le lezioni. Per un dislessico prendere appunti può essere davvero ostico, se non impossibile.
Schemi e mappe mentali 📊
Come detto, spesso i dislessici “vanno forte” con materiali alternativi alla classica pagina di testo. Se tuo figlio deve studiare una lezione di storia, ad esempio, puoi aiutarlo a condensarla in uno schema o una mappa mentale dettagliata, con colori e simboli chiari; la studierà così, evitando di rileggere un testo che rappresenta un ostacolo.
👉 Mappe e schemi possono essere raccolte in un quadernone ad anelli o in un portalistini: saranno il “libro alternativo” di tuo figlio, per studiare e ripassare. Esistono anche numerosi software per creare mappe online.
Risorse alternative 📱
L’importante è raggiungere l’obiettivo di apprendimento: la strada scelta per farlo può essere diversa da quella che usano gli altri. Un dislessico deve trovare un suo modo congeniale per apprendere: tu puoi aiutarlo proponendo risorse alternative al classico libro di testo. Prova a proporgli risorse di diverso tipo (film, video, app, contenuti multimediali vari) e lo aiuterai a trovare ciò che funziona meglio per lui.
👉 Spesso un dislessico ha bisogno di vedere la questione da un punto di vista diverso. Se tuo figlio ti chiede di spiegargli nuovamente un concetto che non ha compreso, scegli una “via” diversa: prova parole diverse, usa esempi (anche strani), ricorri a un disegno.
Studio efficace per ragazzi con DSA
La cosa migliore che puoi fare per aiutare tuo figlio dislessico a studiare? Garantirgli un supporto dedicato e preparato. Quanto più severa è la dislessia, tanto più necessario sarà un sostegno che sia in grado di fornire a tuo figlio gli strumenti per stare al passo con gli apprendimenti.
La tecnologia rappresenta una fantastica opportunità: con GoStudent puoi garantire a tuo figlio lezioni private e ripetizioni in ogni materia online, quando vuoi, quanto vuoi, dove vuoi. Abbiamo anche pacchetti di studio estivi ideali per chi vuole sfruttare la pausa scolastica per rimettersi in pari o partire avvantaggiato a settembre. Cosa aspetti a provare? Prenota la tua prova gratuita!