Capitoli
- I quiz di intelligenza esistono ancora?
- Quanto deve essere alto il QI di un bambino?
- Test QI per bambini di età inferiore a 7 anni
- Come capire se un bambino è più intelligente della media?
Stai pensando di far fare un test di intelligenza a tuo figlio? Innanzitutto dovresti sapere perché, come e quando fare un test del QI a un bambino. Cosa misurano i quiz di intelligenza? Scoprilo in questo articolo!
I quiz di intelligenza esistono ancora?
Test di intelligenza, QI, sono quiz per valutare il quoziente intellettivo. 🧠 Se ti sembrano concetti da film di fantascienza degli anni ‘80 dovrai ricrederti: questi strumenti di misurazione delle capacità intellettive di una persona sono (molto) utilizzati ancora oggi.
C’è stato un periodo in cui la misurazione del QI era diventata quasi “di moda”; poi si è assistito al processo contrario, ovvero all’ostracizzazione di qualsiasi test QI, ritenuto incapace di restituire una fotografia fedele dell’intelligenza di una persona. Cosa che, invece, oggi i test di intelligenza sono in grado di fare.
Come? Semplicemente valutando l'intelligenza di una persona (anche di un bambino) sotto diversi punti di vista: il punteggio del QI totale rappresenta infatti la somma di diversi punteggi parziali, relativi a differenti aree dell’intelligenza. Siamo tutti più o meno capaci in diverse aree cognitive (come memoria, elaborazione, linguaggio, logica) e i test in utilizzo oggi sono in grado di misurarlo.
Una curiosità 👨🏫 : il primo test di intelligenza moderno risale al 1905 e fu formulato per individuare gli studenti che potessero aver bisogno di un supporto per l’apprendimento, per fare in modo di poterli aiutare e di garantirgli un’istruzione adeguata.
Quanto deve essere alto il QI di un bambino?
Prima di rispondere a questa domanda è opportuno farsene un’altra, decisamente più importante: perché somministrare un test di intelligenza a un bambino? 🤔
Ma come, potresti rispondere, perché voglio sapere se mio figlio è intelligente! Devi considerare però che il test del QI può essere un’arma a doppio taglio. Innanzitutto i bambini non sono automi e si chiedono il perché di ciò che facciamo fare loro, soprattutto se si tratta di un’esperienza che non viene condivisa dai loro pari.
In secondo luogo, tu stesso potresti nutrire delle aspettative e rimanere deluso dal risultato del test. Valutare l’intelligenza di un bambino è utile se si ha il sospetto che essa sia inferiore o superiore alla media, ma se il bambino cresce bene e serenamente, non ha problemi particolari e comunica in maniera adeguata, somministrargli un test del QI non avrebbe molto senso. Anzi, potrebbe far nascere in lui (o in te) dei dubbi in grado di generare timori e insicurezze.
Per rispondere alla domanda su quanto deve essere alto il QI di un bambino, considera che i punteggi dei test si distribuiscono per fasce:
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70 è considerato il valore inferiore limite, sotto a questo punteggio si parla di ritardo cognitivo
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da 70 a 85: intelligenza inferiore alla media
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da 85 a 99: intelligenza di poco inferiore alla media
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da 100 a 114: intelligenza nella norma
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da 115 a 129: intelligenza di poco superiore alla media
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da 130 a 145: talento
La media è rappresentata dalla fascia 85-115: quasi il 98% della popolazione appartiene a questa fascia. 😱 Il test del quoziente intellettivo o QI, dunque, ci dà un valore rispetto a una media, un’indicazione di quanto più o meno capace cognitivamente possa essere quel bambino rispetto ai suoi pari età.
Alcune cose che devi assolutamente sapere sull’intelligenza dei bambini
Prima di gridare al miracolo per un figlio super intelligente o di deprimerti per un risultato più basso delle aspettative, ecco alcune cose che devi sapere sull’intelligenza dei bambini:
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Non è fissa, può variare (e di molto) con l’età e a seconda delle stimolazioni che il bambino riceve
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Varia da individuo a individuo anche a parità di punteggio: per questo esistono i punteggi relativi alle diverse aree
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Può essere condizionata dalla situazione emotiva del bambino: ecco perché il test del QI deve somministrarlo un professionista, che sa come fare
Un bambino che fa un test del QI a 3, 5 o 7 anni dovrà sicuramente ripeterlo più avanti nel tempo. 👦
Test QI per bambini di età inferiore a 7 anni
Ha senso somministrare un test di intelligenza a un bambino che va all’asilo? Sì, se si sospetta che ci possano essere delle difficoltà. L’obiettivo deve essere quello di intervenire il prima possibile per dare l’eventuale supporto necessario.
Quindi se ti sembra che tuo figlio sia particolarmente lento nella comprensione o abbia grandi difficoltà ad esprimersi con il linguaggio, come prima cosa parlane con il pediatra 👩⚕️, che saprà indirizzarti verso lo specialista in grado di misurare l’intelligenza di tuo figlio.
Generalmente il QI viene testato in bambini che abbiano compiuto almeno 3 anni. Esiste un test di intelligenza per bambini dai 2 anni e 6 mesi ai 7 anni e 3 mesi (WPPSI-III), che è utile proprio per valutare le capacità intellettive dei più piccoli. 👶
Come capire se un bambino è più intelligente della media?
Beh, con un buon test di intelligenza! Come il test WISC-IV, attualmente quello più usato in Italia per soggetti di età compresa tra 6 e 16 anni. 💡 Ovviamente si procederà a effettuare un test di questo tipo solo dopo che si sarà ricevuta specifica indicazione da un insegnante, dal pediatra o da altro specialista di riferimento.
Ma ci sono alcuni segnali che possono aiutarti a capire se è il caso di parlarne con pediatra o specialista:
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Bambino irrequieto o che si annoia a scuola
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Difficoltà a interagire con i pari età
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Facilità a interagire con gli adulti
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Velocità nell’apprendere nuovi concetti
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Facilità a fare i compiti che vengono assegnati a scuola
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Estremo interesse per alcuni argomenti e volontà di approfondirli
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Estrema curiosità e insaziabile voglia di sapere
Hai il sospetto che tuo figlio possa essere un bambino plusdotato? 🚀 Chiedi al tuo pediatra, saprà indirizzarti verso uno specialista che valuterà tuo figlio, anche tramite la somministrazione di un test di intelligenza.