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Come motivare gli studenti in estate: i trucchi per farcela!

Capitoli

  1. È possibile motivare gli studenti ad apprendere in estate?
  2. Come motivare i figli a studiare anche in estate?
  3. Cosa deve fare un genitore?
  4. L' aiuto per i compiti delle vacanze estive

 

 

Estate, compiti delle vacanze e motivazione: matrimonio impossibile? Non è proprio così. È importante tenere i ragazzi motivati anche durante l’estate: ci sono piccoli trucchetti che possono aiutarti a farlo.

Scuole chiuse, caldo che avanza, giornate lunghe che invitano a star fuori fino a tardi: sembra davvero difficile per i genitori motivare i figli a studiare in estate. Ma è davvero impossibile tenere i ragazzi motivati durante i mesi estivi? ⛱

Innanzitutto occorre porsi un’altra domanda: è saggio permettere agli studenti di dimenticarsi dei libri per uno o due mesi? Risposta breve: no. Motivare i figli allo studio in estate può richiedere un po’ di impegno ma non è impossibile, e soprattutto è molto utile. Vediamo come fare!


vacanze e motivazione

 

È possibile motivare gli studenti ad apprendere in estate?

 

Se fino a qualche anno fa questa era la classica domanda da un milione di dollari, oggi si può rispondere con sicurezza che sì, è possibile, soprattutto se si sfruttano i nuovi strumenti della scuola digitale e ci si aggiunge un pizzico di creatività.

 

In estate fa caldo e le belle giornate ci fanno venire voglia di stare all’aria aperta: come conciliare questa sacrosanta voglia con la necessità di studiare? Ecco qualche idea:

 

🎲 Inventare giochi per ripassare giocando 

 

🎮 Sfruttare le opportunità offerte dalla gamification

 

🏰 Organizzare gite educative in città e musei per favorire l’apprendimento incidentale

 

🎞 Approfittare di libri e film che consentano di ripassare mentre ci si intrattiene



Avrai capito che si tratta di rendere più coinvolgente l’apprendimento cercando di appassionare i ragazzi alla disciplina da studiare o ripassare. Quando la motivazione cala, infatti, una strategia giusta è proprio quella di sfruttare la passione intrinseca per una materia o argomento.

 

Come motivare i figli a studiare anche in estate?

 

Eccoci nel vivo dell’argomento: i consigli per aiutare i ragazzi a trovare la motivazione per studiare anche in estate, soprattutto se la loro scuola non è aperta in estate e l’organizzazione del lavoro estivo è a carico della famiglia.

 

Questi sono i consigli di GoStudent per motivare gli studenti durante le vacanze estive:

 

✅ Ascolta tuo figlio

 

Consiglio scontato, ma necessario: per evitare inutili conflitti, ascolta tuo figlio e le sue esigenze riguardo ai compiti delle vacanze e allo studio estivo. Mediazione e compromesso sono le parole d’ordine: inutile imporre una tabella di marcia di nostro gradimento, si rischia di demotivare.

 

👉 Aiuta tuo figlio a creare un piano di studio per l’estate che sia in linea con il suo stile di apprendimento!

 

❌ Tollera gli errori

 

I compiti delle vacanze li deve fare tuo figlio, non tu. Se non saranno perfetti sarà un problema suo, non puoi sostituirti a lui altrimenti non imparerà a gestirsi in autonomia.

 

👉 Se pensi che abbia difficoltà a concentrarsi, aiutalo con questi consigli

 

✅ Fissate insieme degli obiettivi

 

Gli obiettivi aiutano a tenere alta la motivazione. Aiutalo a trovare dei chiari obiettivi per fare ciò che deve fare durante l’estate: dare uno scopo allo studio estivo può cambiare il modo in cui ci si pone in relazione a esso.

 

👉 Usa le ricompense e dimentica le minacce di punizione: anche la scienza ha dimostrato che i rinforzi positivi fanno meraviglie per la motivazione e l’apprendimento! 

 

❌ Al bando la solita routine

 

È estate, tutti vogliamo goderci la bella stagione e tutti abbiamo diritto di farlo: anche tuo figlio, che ha diritto a cambiare routine e adattare lo studio al periodo vacanziero. Consentigli di cambiare orari e abitudini di studio per questo periodo

 

👉 L’outdoor learning è un’ottima risorsa per il periodo estivo e aumenta il coinvolgimento degli studenti

 

✅ Aiutalo a curare l’autostima

 

Non c’è modo migliore di rimanere motivati che quello di sentirsi efficaci e di percepire di essere sulla giusta strada. Aiuta tuo figlio a tenere traccia dei progressi, gratificalo per l’impegno che mette nello studio estivo e lascio lavorare in autonomia.

 

👉 Un diario di apprendimento può diventare un fantastico strumento per mettere il turbo alla motivazione di tuo figlio, aiutarlo ad organizzarsi lo studio e tenere lo sguardo puntato sugli obiettivi!

 

Studiare in estate: cosa deve fare un genitore?

 

Più volte nell’articolo si è detto che i genitori devono dare autonomia. Giusto, ma… come conciliare ciò con la necessità di tenere i ragazzi motivati allo studio anche durante i mesi estivi? 🏄

 

In linea generale il consiglio è quello di non esagerare con richieste, rigore e precisione. Se tuo figlio vuole leggere libri che lo appassionano o guardare qualche interessante video educativo su YouTube, non c’è ragione per non lasciarlo fare, anche se ciò non rientra nei compiti estivi propriamente detti.

 

Inoltre, in estate può essere difficile rimanere concentrati a lungo a causa del caldo, dunque ben vengano il microlearning e i contenuti brevi e di facile apprendimento.

 

Il tuo aiuto per i compiti delle vacanze estive

 

Salvaguardare il rapporto con tuo figlio è assolutamente una priorità in estate, quando diventa difficile motivarlo allo studio e far rispettare routine e impegni scolastici.

 

Per fare ciò puoi ricorrere all’aiuto di professionisti delle ripetizioni online come i tutor di GoStudent, che prepareranno un piano di studio estivo per aiutare gli studenti a recuperare eventuali lacune.

 

L’estate non può trasformarsi in una lunga pausa senza apprendimento, altrimenti si rischia di tornare a scuola a settembre meno preparati di quando ci si è alzati dal banco prima della pausa estiva.

 

Fatti aiutare dagli specialisti delle ripetizioni, prenota una lezione di prova con un tutor GoStudent e inizia subito a programmare lo studio estivo di tuo figlio! 

La Rivoluzione delle ripetizioni