ESSERE GENITORI, ALTRI CONSIGLI

Come capire se sei un buon genitore (3 domande)

Capitoli

  1. Come essere un buon genitore?

  2. Tuo figlio si sente al sicuro e amato?

  3. Dimostri affetto ai tuoi figli?

  4. Essere un buon genitore: sei autorevole o autoritario? 

 

Se anche tu hai fatto uno dei tanti test online per valutare le tue competenze genitoriali e non sei per nulla soddisfatto (o come spesso succede, sei risultato nella media), dovresti trovare un altro modo per capire se sei un buon genitore. Noi abbiamo qualche idea in proposito…

 

Come capire se sei un buon genitore genitori insieme

 

Come essere un buon genitore?

Partiamo da un concetto fondamentale espresso dallo psicoterapeuta britannico Donald Winnicott con la sua definizione di “genitore sufficientemente buono”: 

 

😉 i genitori perfetti non esistono!

 

Tutti commettiamo degli errori, ma non sempre mettiamo in discussione il nostro stile genitoriale. Se ti stai domandando se sei un bravo genitore, sicuramente non aspiri alla perfezione, ma vuoi comunque impegnarti per diventare un genitore migliore.

 

👉 Il nostro consiglio è quello di evitare i test psicologici online! Sono molto generici e i risultati non sono affatto attendibili!

 

Se hai bisogno di un supporto da parte di un professionista, puoi contattare uno psicologo vero e fare un percorso reale e strutturato!

 

Detto questo, anche noi siamo genitori e la voglia matta di scoprire se siamo davvero bravi con i nostri figli (o se stiamo facendo dei danni irreparabili) non ci manca, e allora scopriamolo insieme rispondendo ad alcune domande. 

 

Si parte 🚀!

 

Tuo figlio si sente al sicuro e amato?

Il “segreto” per capire se sei un bravo genitore è osservare il comportamento dei tuoi figli. La prima funzione che dobbiamo ricoprire è quella di accudirli e farli sentire al sicuro e amati.

 

Se stai facendo un buon lavoro te ne accorgi da questi segnali:

 

Dialogo 👪

Tuo figlio o tua figlia parla con te ed è a te che si rivolge quando ha bisogno di aiuto. Questo è più facile che si verifichi nell’infanzia che non nell’adolescenza, ma è anche vero che i figli adolescenti che si sentono ascoltati e non giudicati, apprezzano l’appoggio della famiglia.

 

Sentimenti 💕

I tuoi figli manifestano apertamente i propri sentimenti di fronte a te, anche con motti di rabbia e cenni di sofferenza. Da una parte cercano un modo per esprimere il proprio disagio e dall’altra, sanno di trovare qualcuno pronto ad ascoltare, senza preoccuparsi troppo o sminuire i loro sentimenti.

 

Autoriflessione 🤔

La paura di deludere i genitori e le alte aspettative che molti ripongono nei figli, potrebbero avere un effetto negativo sull’autostima dei ragazzi che celano l’errore per paura della punizione o delle ritorsioni. Se i tuoi figli ammette i propri errori e in maniera autonoma cercano di trovare la soluzione, allora vuol dire che hanno abbastanza fiducia in sé da essere autonomi e imparare dai propri errori.

 

Dimostri affetto ai tuoi figli?

L’affetto dei genitori si esprime in maniera diversa, a seconda dell’età dei figli. Se quando sono piccoli li strapazziamo di baci, quando iniziano a crescere le nostre dimostrazioni di affetto assumono altre forme:

 

✔️ Trascorri del tempo con i tuoi figli 

Senza voler diventare il miglior amico di tuo figlio, è importante trascorrere del tempo con lui facendo la cosa che ama di più, a qualunque età: giocare. 

 

Andare al parco, giocare a scacchi, inventare una storia insieme o fare una passeggiata sono tutti modi per creare un legame con i tuoi figli.

 

✔️ Spronarli a perseguire i propri interessi

Coltivare il proprio talento è molto importante per i nostri figli. Non necessariamente tuo figlio deve diventare il prossimo calciatore, ballerino o scienziato premio Nobel, ma fare attività sportiva, creativa, scientifica è un modo per esplorare il mondo e favorire la costruzione del sé. Preparati ad accogliere un’attività che a te non va a genio!

 

✔️Coinvolgi i tuoi figli nelle faccende domestiche

Immagino la faccia di uno qualunque dei nostri figli quando deve apparecchiare o sparecchiare la tavola 😒! Non fanno di certo i salti di gioia se introduciamo questa regola improvvisamente.

 

Assegnare delle responsabilità ai bambini è un modo per renderli autonomi e farli sentire amati: diamo loro abbastanza fiducia da assegnare loro un compito e questo contribuisce ad aumentare la loro autostima e a farli sentire partecipi delle scelte familiari, non solo degli spettatori!

 

Essere un buon genitore: sei autorevole o autoritario?

Secondo la psicologa Diana Baumrind, l’educazione dei figli si caratterizza per tre stili genitoriali a seconda del mix di supporto (amore, affetto, protezione) e controllo (rispetto delle regole) che si offrono al figlio:

 

Qual è il confine dello stile autorevole? Puoi misurare la tua autorevolezza se offri una guida ai tuoi figli, lasciando loro il giusto spazio per la propria individualità all’interno di regole e aspettative ragionevoli, rafforzando positivamente i traguardi raggiunti 🏆.

 

Essere genitori è una scoperta giorno dopo giorno e mette a dura prova la nostra pazienza e capacità di adattamento. Interrogarsi e fare delle domande ai propri figli è sicuramente un modo per diventare genitori migliori. 

 

È anche importante capire che non possiamo fare tutto alla perfezione e che a volte abbiamo bisogno di aiuto: per una seria valutazione del tuo stile genitoriale ti puoi affidare a uno psicoterapeuta. 

 

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