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Come calmare un bambino ansioso

Capitoli

  1. Sintomi di ansia nei bambini
  2. Ansia negli adolescenti
  3. Come affrontare l’ansia da prestazione scolastica
  4. Rimedi naturali per l’ansia

 

“Mamma non voglio andare a scuola!” quale genitore non ha sentito questa frase almeno una volta? Ma come capire quando si tratta di un semplice capriccio e quando invece tuo figlio soffre di ansia da prestazione scolastica?

 

Come calmare un bambino ansioso ragazze fanno yoga

 

Sintomi di ansia nei bambini

Quando parliamo di ansia parliamo di un mondo molto vasto, che va da disturbi lievi a fobie specifiche, da disturbi ossessivo compulsivi (OCD) fino ad arrivare agli attacchi di panico.

 

Ad esempio, l’ansia da separazione dalla mamma nei bambini dagli 1 ai 3 anni è considerata come una fase normale dello sviluppo, così come anche la paura dei mostri 🧟‍♂️, del buio o, per i bambini più timidi, il disagio al momento di fare cose nuove.

 

Con l’inizio della scuola, i bambini sono maggiormente esposti a situazioni stressanti come integrarsi nel gruppo di compagni, relazionarsi con gli insegnanti, ottenere buoni voti.

 

A scuola infatti il bambino si trova ad affrontare da solo un mondo nuovo, che a tratti può essere emozionante, ma in altri casi può fare paura.

 

Quando preoccuparsi?

Se tuo figlio è spesso irrequieto, aggressivo con i compagni, oppure manifesta frequentemente sintomi come mal di testa, mal di pancia e malessere generale, potrebbe essere il caso di fare un’indagine più approfondita. 

 

Un altro segnale classico di ansia è quando il bambino inizia a fare i capricci per andare a scuola. Il rifiuto della scuola è infatti un segno chiaro che qualcosa non va e non andrebbe mai preso come un semplice segno di pigrizia. Quando i bambini non vogliono andare a scuola, iniziano a prendere brutti voti e perdono interesse per le materie che prima gli piacevano, è il caso di preoccuparsi.

 

Ansia negli adolescenti

E poi arrivano le superiori: nuova scuola, nuova classe, nuove materie, pagelle, debiti, esami di maturità… per non parlare di professori dispotici, compagni maleducati, bulli e cyberbulli, benvenuti 15 anni! 😅

 

L’adolescenza è un momento difficile e delicato, in cui purtroppo è facile lasciarsi sopraffare da un sentimento come l’ansia.

 

Più la scuola diventa impegnativa, più il ragazzo sente il peso delle aspettative di genitori e insegnanti. Se poi non riesce ad integrarsi nella classe o viene preso in giro dai compagni, la situazione peggiora velocemente.

 

Come affrontare l’ansia da prestazione scolastica

Da cosa nasce l’ansia da prestazione scolastica? Fondamentalmente da un grande equivoco: che i giudizi che riceviamo siano giudizi sulla nostra persona e non sulla nostra prestazione.

 

Quello di cui tuo figlio ha paura è un possibile fallimento e il conseguente giudizio negativo tuo o dell’insegnante. La sua paura poi compromette le sue capacità di concentrazione e gli impedisce di ottenere buoni risultati in verifiche ed esami, e così l’ansia sale e lo cattura in un circolo vizioso.

 

Cosa fare per affrontare l’ansia?

 

😰 Insegnare a gestire gli insuccessi

È normale sbagliare, anzi è fondamentale sbagliare, soprattutto quando si è a scuola e nel processo di imparare cose nuove. Quando tuo figlio prende un brutto voto (pur essendosi impegnato) non mortificarlo ancora di più, ma parla con lui e cerca di capire quale possa essere la causa di quell’insuccesso. Motivalo ad imparare dai propri errori e a fare meglio la prossima volta. Insegnagli soprattutto che aver preso un 4 in matematica non fa di lui un imbecille, ma solo un ragazzo con ampi margini di miglioramento.

 

🗣 Affrontare le paure verbalmente

Se tuo figlio si apre con te e ti espone le sue paure, non fare l’errore di minimizzare. Dire “Non è niente” non lo aiuterà, piuttosto, analizzate insieme la sua paura e cercate di trovare una soluzione. Fate insieme l’esercizio del worst case scenario. Se lui ti confessa di aver paura di fare domande in classe, chiedigli: “qual è la cosa peggiore che potrebbe succedere in quel momento?”. L’ansia ci porta ad immaginare situazioni estremamente peggiori di quello che accade in realtà e questo esercizio serve a ridimensionarle.

 

📚 Organizzare lo studio

Una buona organizzazione non guasta mai, e sicuramente aiuta in caso di ansia da prestazione. Se tuo figlio sta cedendo al panico pre esame, aiutalo a creare un piano di studio e una scaletta degli argomenti da studiare. Non farà scomparire l’ansia ma la allevierà significativamente.

 

🆘 Chiedere aiuto

Se la situazione sta sfuggendo di mano e tuo figlio inizia a dare segnali preoccupanti (disturbi del sonno, scarso appetito e attacchi di panico) non sottovalutare il problema e rivolgiti ad uno psicologo.

 

Rimedi naturali per l’ansia

L’ansia in fin dei conti è uno stato mentale, e come tale (quando non è classificato come patologia) si può curare o almeno alleviare con metodi naturali. Eccone alcuni 👇

 

🧘‍♂️ Yoga e meditazione

C’è un motivo se lo yoga va così di moda ultimamente: in una società così frenetica come la nostra è l’unica disciplina che ci aiuta a staccare la spina e rilassarci. Anche le lezioni di yoga e meditazione per bambini sono sempre più diffuse e alcune scuole le stanno addirittura inserendo nel programma scolastico. Attraverso lo yoga tuo figlio impara la respirazione consapevole, un grande aiuto per calmare l’ansia. 

 

📝 Scrittura

Hai mai provato a fare journaling? O più banalmente tenere un diario? È incredibile come scrivere le proprie paure su un foglio bianco le faccia immediatamente rimpicciolire. Potresti comprare un diario per tuo figlio da utilizzare ogni volta che si sentirà sopraffatto dall’ansia, fagli mettere per iscritto le sue paure e poi, perché no, bruciate il foglio insieme.

 

⚽️ Tempo libero

È facile che tuo figlio si senta stressato quando passa tutto il suo tempo sui libri o partecipando a sport competitivi. Ricordagli di riservare del tempo al gioco libero o semplicemente al dolce far niente, così da riposare il cervello e ricaricare le energie.

 

Se l’ansia di tuo figlio dipende esclusivamente dal suo andamento scolastico, ti consiglio di valutare l’affiancamento di un tutor. Con l’aiuto di un insegnante esperto tuo figlio potrà lavorare sui suoi punti deboli e guadagnare sicurezza e fiducia in se stesso. Prenota una lezione di prova e dì addio all’ansia da prestazione scolastica. 💪